Takashi Miike: le stringate recensioni di Maurizio Ercolani

Retrospettiva monografica sul regista Takashi Miike

 

Durante la proiezione del film al Rotterdam Film Festival del 2000, una donna si avvicinò a Takashi Miike e gridò: «You’re evil!» (“Tu sei malato!”). Miike dichiarò in seguito: «In qualche modo ho trovato piacevole essere etichettato in quel modo». Durante la proiezione del film all’Irish Film Institute, a Dublino, alcuni spettatori erano in visibile stato di shock, e uno spettatore è svenuto.

Marilyn Manson chiese a Takashi Miike di girare un remake statunitense del suo film e di dargli una parte come attore. Manson precisò che voleva il regista per un film, non per un videoclip: «il suo stile è un po’ troppo estremo per un mio video». asserì il cantante. Miike dichiarò: «Per me fu un vero schock sentire che ero “troppo estremo” per Marilyn Manson».

(Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Audition)

 

 Ōdishon (Audition), di Takashi Miike

Lei china, a testa bassa.

Un sacco, un telefono e un ghigno.

Ti affascina la sofferenza?

Ora ti accontento.

Ma quali attese!

Tutte stronzate.

Chiamala cazzo!

Mai accettare il consiglio di un amico.

Perchè cazzo non chiami.

Ti prego amami.

Ma devi amare solo me.

Ti scongiuro.

Solo me.

[Conta 60 minuti].

Tu lo sapevi che le orate alla nascita sono tutte maschi?

Ma guardali.

Sembrano adepti di qualche setta.

Una cosa che li unisce c’è.

Si sentono soli.

Le persone felici non vanno a concerti di quel tipo.

La solitudine è la loro malattia.

Siete tutti uguali.

Però senza piedi non vai da nessuna parte.

Non aver paura.

Questo filo di ferro è perfetto per tranciare carne ed ossa.

Vuoi trovare la persona giusta?

A volte capita che puoi trovare tre dita e un orecchio, e anche una lingua in più.

Ero convinta che non ti importasse di me.

 

Fine della “recensione”, audizione.

Voto 9

 

Takashi Miike lo ricordavo per Audition, che è un capolavoro, indubbiamente. Leggo su Wikipedia che “tra il 2001 e il 2002 è stato accreditato per aver diretto non meno di 14 film”. Tra questi c’è Ichi The Killer.

 

Koroshiya Ichi (Ichi The Killer), di Takashi Miike

ICHI

Mi hanno iniettato nella mente il senso di colpa.

 

KAKIHARA

Mi diletto in piccole torture.

 

UOMO CON LE ORECCHIE DA CANE

Ti annuso e trovo la via.

 

ICHI

Ho una tuta speciale con dietro il numero 1.

Con lame affilate, taglio i cattivi.

 

KAKIHARA

Ichi fammi male.

 

JIJII L’IPNOTIZZATORE

È Shinya Tsukamoto!

 

Fine della “recensione”, violentissimo, splatterissimo, malatissimo, geniale nella sua follia?

Voto 7

 

  Gokudô kyôfu dai-gekijô: Gozu (Gozu), di Takashi Miike

Prendi la comicità surreale di David Lynch, prendi l’atmosfera diabolica di Rob Zombie e del suo Devil Rejects, prendi le metamorfosi di Cronenberg, prendi la follia di Sion Sono e del suo Cold Fish, mescola tutto assieme e dai una bella sorsata…

BENVENUTO NEL TUO INCUBO

BENVENUTO NEL MONDO DELLE OSSESSIONI E DELLE RIPETIZIONI

Quel cagnolino è una spia, prendilo e tiralo via.

Quel cagnolino è una spia, prendilo e tiralo via.

Il Minotauro ti lecca la faccia, sì il Minotauro ti lecca la faccia.

Pigmentazione, ho un problema di pigmentazione.

BENVENUTO NEL TUO INCUBO

BENVENUTO NEL MONDO DELLE OSSESSIONI E DELLE RIPETIZIONI

Tette grosse che spruzzano latte, sempre meglio di un mestolo nel culo.

Tette grosse che spruzzano latte, sempre meglio di un mestolo nel culo.

Il Minotauro ti lecca la faccia, sì il Minotauro ti lecca la faccia.

E poi a un certo punto compare lei: Kimika Yoshino.

Facciamo l’amore dai, facciamo l’amore dai.

 

Fine della “recensione”, Megumi Kagurazaka non ti amo più.

Voto 9

 

Written by Maurizio Ercolani:

http://www.facebook.com/streamofconsciousnessfanpage

 

Per leggere la Retrospettiva Monografica sul regista Kim Ki-Duk clicca QUI.

Per leggere la Retrospettiva Monografica su Andrej Arsen’evic Tarkovskij clicca QUI.

Per leggere la Retrospettiva Monografica su David Lynch clicca QUI.

Per leggere la Retrospettiva Monografica su Sergio Leone clicca QUI.

Per leggere la Retrospettiva Monografica su Lars von Trier clicca QUI.

Per leggere la Retrospettiva Monografica su Park Chan-wook clicca QUI.

Per leggere al Retrospettiva Monografica su Tetsuya Nakashima clicca QUI.

Per leggere la Retrospettiva Monografica su Béla Tarr clicca QUI.

Per la Retrospettiva Monografica su Darren Aronofsky clicca QUI.

 

 

2 pensieri su “Takashi Miike: le stringate recensioni di Maurizio Ercolani

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *