“Can’t Help Falling in Love” di Elvis Presley: una canzone per San Valentino

14 febbraio, il calendario segna San Valentino, il giorno dedicato agli innamorati. Messaggi, poesie, canzoni d’amore affollano l’etere, facendo vibrare cuori e ricordi. Ah… l’amore romantico, eterno protagonista della vita, capace di regalare gioie indescrivibili e dolori che sembrano infiniti.

Can't Help Falling in Love di Elvis Presley
Can’t Help Falling in Love di Elvis Presley

C’è una canzone che incarna il romanticismo con semplicità e bellezza: “Can’t Help Falling in Love” di Elvis Presley, un gioiello incastonato nella colonna sonora del film “Blue Hawaii”.

I film di Elvis non erano certo capolavori: trame leggere, dialoghi spesso improbabili e un’attenzione focalizzata più sull’immagine del cantante che sulla qualità cinematografica. Ma una cosa era certa: al botteghino, erano imbattibili. Hollywood sfruttava abilmente il fenomeno Presley, trasformando ogni suo progetto in una macchina per fare soldi. Blue Hawaii non fece eccezione.

Siamo nel 1959: le Hawaii, il nuovo stato degli Stati Uniti, venivano presentate come un paradiso terrestre fatto di spiagge dorate, hula e danze al ritmo di ukulele. Questo immaginario, più turistico che autentico, trovò un palcoscenico perfetto in “Blue Hawaii”. Elvis volò con il suo entourage a Honolulu per girare il film in loco, mescolando l’esotismo dell’ambientazione con la sua inconfondibile presenza scenica.

La colonna sonora del film fu un successo straordinario. Raggiunse la vetta della Billboard Hot 100, mantenendola per ben 20 settimane, un record che sarebbe stato superato solo nel 1977 dai Fleetwood Mac con “Rumours”. L’album restò in classifica per 79 settimane e vendette oltre 2 milioni di copie.

La canzone venne registrata il 23 marzo 1961 nei Radio Recorders di Hollywood. La scena del film è semplice ma toccante: il personaggio di Elvis, Chadwick Gates, dona un carillon alla nonna della sua ragazza e, mentre la melodia si diffonde, la sua voce prende vita, accompagnata da un crescendo orchestrale che aggiunge profondità ed emozione.

La registrazione finale non fu una passeggiata: Elvis dovette ripetere la performance per ben 29 volte prima di ottenere la versione giusta.

Dietro la canzone si cela una storia affascinante. Il brano porta la firma di Hugo Peretti e Luigi Creatore, cugini di origine italoamericana che, anni dopo, avrebbero vinto un Grammy Award nel 1977 per il miglior album di teatro musicale come produttori di Bubbling Brown Sugar.

A loro si unì George Weiss, celebre compositore noto anche per aver scritto “What a Wonderful World”, interpretata da Louis Armstrong. I tre trassero ispirazione per il pezzo dalla melodia di “Plaisir d’Amour”, una canzone francese del 1784 composta da Jean-Paul-Égide Martini.

Curiosamente, il testo originale era scritto dal punto di vista di una donna: Can’t Help Falling in Love with Him.

E così, a distanza di decenni, la voce di Elvis continua a raccontare l’amore. La canzone tradotta in italiano diventa qualcosa come “Non posso fare a meno di innamorarmi”. Un titolo che, già di suo, sembra un biglietto da visita per un cuore perdutamente innamorato, di quelli che inciampano, cadono e, senza troppi complimenti, restano lì, incapaci di rialzarsi.

D’accordo, l’amore è sempre un rischio, ma come ci ricorda Elvis, forse vale la pena buttarsi.

 

“Can’t Help Falling in Love” (da ballare cheek to cheek)

Wise men say
Only fools rush in
But I can’t help falling in love with you
Shall I stay?
Would it be a sin
If I can’t help falling in love with you?
Like a river flows
Surely to the sea
Darling, so it goes
Some things are meant to be
Take my hand
Take my whole life, too
For I can’t help falling in love with you
Like a river flows
Surely to the sea
Darling, so it goes
Some things are meant to be
Take my hand
Take my whole life, too
For I can’t help falling in love with you…

 

Written by Cinzia Milite

 

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