Vincitori e finalisti della prima edizione del “Premio Samuel Fernando Pezzolato”
“Tutto ora è possibile/ quando la terra che si nutre del cielo/ abbandona ogni pensiero.”
“Everything now is possible/ when the earth fed by the sky/ forsakes all thought.”
Si è conclusa il 30 settembre 2024 a mezzanotte la possibilità di partecipare alla prima edizione del Premio Samuel Fernando Pezzolato promosso da Oubliette Magazine e dal poeta torinese Samuel Fernando Pezzolato che, nel 2024, ha pubblicato l’edizione trilingue (italiano, inglese, greco) della raccolta poetica “È giunto il maestrale – The Mistral Came”.
La giuria del Premio (Alessia Mocci, Samuel Fernando Pezzolato, Carolina Colombi, Simona Trunzo, Rosario Tomarchio, Miriam Ballerini e Franco Carta) ha decretato i 14 finalisti dai quali sono stati selezionati i cinque vincitori.
Il premio per 1° classificato consiste in una raffinata coppa con inciso il proprio nome e l’attestato, per il 2° classificato in una raffinata targa con inciso il proprio nome e l’attestato, per il 3° classificato in una raffinata targa con inciso il proprio nome e l’attestato, per il 4° classificato l’attestato, per il 5° classificato l’attestato.
Oggi, vi presentiamo tutti i finalisti ed i cinque vincitori.
Tutte le opere partecipanti al Premio Samuel Fernando Pezzolato possono essere lette cliccando QUI.
FINALISTI Premio Samuel Fernando Pezzolato
Maria Rita Farris con “Brivido di luna”
Maria Carmela Dettori con “Non sempre Dio perdona”
Laura Vargiu con “Mille volte ancora faremo ritorno”
Francesca Giustini con “Il mare alla tua casa”
Roberto Collari con “Gli amanti”
Lucia Lo Bianco con “Canto di me che navigo le acque”
Antonino Falletti con “Cruditè di un amore insolito”
Laura Dessì con “Passi di vita”
Thea Matera con “Mise en Abyme”
Jonny Souto con “La Luna in cielo stellato”
Raffaele Ciminelli con “Con me”
Gabriele Patruno con “Ohi Morte”
Nico Gioli con “Sogno bianco”
Saverio Giannini con “Sul trono della felicità”
VINCITORI Premio Samuel Fernando Pezzolato
Opera 1ª classificata
Maria Rita Farris con “Brivido di luna”
Ogni giorno che passa
assottiglia le mie orme
si ritraggono sparse
nel chiarore mattutino
Nel sospiro del vento
un mandorlo solitario
splende nella luce rosata
del mattino
seguendo in un campo
di grano
orizzonti di giallo infinito
Sotto un brivido di luna
quando il sussurro vaga
da una pietra all’ altra
nel fiume invisibile del tempo
danzo leggera
su onde schiumose
che sbattono su scogli
ansimando nel silenzio
Cammino lentamente
nel tempo che sfugge
nel desiderio di pace
con le mie corte ombre
mentre i sogni
si impigliano fra rami sfioriti.
Opera 2ª classificata
Raffaele Ciminelli con “Con me”
Con me siete in questa landa desolata,
il cui confine non si intravvede
e vagate con me senza che io possa
farvi adeguata compagnia.
Procedete per una strada
che non conosco, con lo sguardo
teso all’orizzonte verso una meta
alla quale mai ci incontreremo.
Pur vi debbo amare, amici,
solo perché vi ho conosciuto,
essere umano con voi,
perché mi avete dato una sembianza.
Senza di voi io non saprei
se vivo ancora od ho vissuto,
che cosa sono gli occhi
e il caldo della mano.
Opera 3ª classificata
Laura Dessì con “Passi di vita”
Ambiziosi sogni
con ago e filo rammendati
treni persi e disillusione
il cuore non demorde
prendi in mano gli scampoli
intreccia esili fibre
indossa l’armatura
tessendo la tua trama
La mappa del cammino
cambia e ti cambia
e tu, camaleonte
stringi una sacca
di vita vissuta
scrivi nuovi racconti
dirigi la tua vela
verso nuovi orizzonti.
Opera 4ª classificata
Jonny Souto con “La Luna in cielo stellato”
Immaginando un cielo stellato,
Terra mia mi sento cullato.
La Luna mi è degna testimone
di questa insostituibile sensazione.
Tra i meandri del mio soffice cuscino
Giaccio inerme al mio destino.
Luna mi consoli nei tuoi prati sconfinati
Terre che si avvicendano nei luoghi rinomati.
Sto lì attonito ad attenderti
Figliolo mio mi dici: io sono qui ad accenderti.
Come gli alberi del creato tendono verso il cielo
Così l’attrazione dei mari e della terra volge al disgelo.
Mai temere la forza del cielo stellato,
tutto nei sogni e nella realtà è accastellato.
Opera 5ª classificata
Lucia Lo Bianco con “Canto di me che navigo le acque”
(A Sharon Verzeni, 33enne accoltellata durante una corsetta serale a Terno d’Isola il 29 luglio 2024)
Canto di me e dei miei passi
silenziosi e stanchi, ultimo assaggio
di una sera morbida e fragrante;
canto del mio respiro dentro il buio
mentre sfioro attimi di vento
tra polveri di strade spopolate.
Canto di libertà falsata di una donna,
come le fake news sulla rete
e di trappole da ragni disegnate
in ragnatele tessute all’infinito.
Canto di mani che vestono la notte
e attendono sul ciglio della strada,
senza rumore, lontano cigolio,
un alito di profumi già viziati.
Canto di lame, di strappi sulla pelle
quasi sbarre che uccidono il pensiero
senza più fiori distesi al davanzale
quale regalo di petali alla luna.
Canto di me che navigo le acque
cercando approdi sicuri sotto il cielo
mentre le stelle compagne della luce
rimandano uno sguardo indifferente.
Ringraziamo tutti i partecipanti alla prima edizione del Premio Samuel Fernando Pezzolato
Ci complimentiamo con i finalisti ed i vincitori del Premio Samuel Fernando Pezzolato
I vincitori saranno contattati via e-mail per la ricezione del premio
Congratulazioni a tutti i vincitori.
Congratulazioni per tutti e tutte: partecipare è vincere perché ci si mette in gioco! Il vero premio è scrivere e leggere!
Complimenti a tutti!
Congratulazioni a tutti !!!
Siete stati in tanti e questo mi ha fatto il cuore grande ❤️
Non è stato facile scegliere poiché ogniuno di voi ha donato una parte meravigliosa della propria anima.
Ci tenevo, anche se con un pó di ritardo, ad esprimere ai vincitori i miei più vivi e sinceri complimenti!
Data la bellezza dei vostri inediti, spero di rivedervi presto partecipi alle prossime iniziative!
Grazie ancora per il vostro contributo ❤️
Con stima e affetto!
Samuel F. P.