“Allora comincerò – Franco Fortini nel ricordo dei suoi studenti”: sapere, far sapere, saper fare e fare

“Allora comincerò come mai fosse stata mattina prima di questa. Mattina che annunziano bella su tutta Europa e che scalda di raggi la guancia e questa pagina. Comincerò una composizione che ignoro…” ‒ Franco Fortini. Paesaggio con serpente, poesie

Allora comincerò - Franco Fortini nel ricordo dei suoi studenti
Allora comincerò – Franco Fortini nel ricordo dei suoi studenti

A Franco Fortini, figura di alto spessore culturale, è dedicato il testo Allora comincerò… curato da Lauretta D’Angelo, Paolo Massari e Lorenzo Pallini, e pubblicato nel 2024 da Bordeaux edizioni.

“Anime sante, poeti e parenti, onorati e inonorati, voi che le catene avete solo in sogno spezzate…”

Nato a Firenze il 10 settembre 1917 con il cognome Lattes, poi sostituito dal cognome della madre, Fortini, lo scrittore vede il suo esordio nel 1935 con testi in prosa e in poesia.

Sempre nel 1935 si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza, per seguire le orme del padre, avvocato già antifascista, e osteggiato dal regime che non esita ad arrestarlo e a dare alle fiamme il suo studio. Saranno le leggi razziali del 1938 ad allontanare Fortini dalle organizzazioni fasciste universitarie frequentate all’epoca. Tuttavia, nel 1940 consegue una seconda laurea in storia dell’arte con una tesi su Rosso Fiorentino.

“Non è onnipotenza questa mia, è pianto di rabbia. Neanche per la mia ignoranza domando scusa, non c’è né colpa né scusa…”

Caduto Mussolini, dopo l’8 settembre 1943, lo scrittore raggiunge la Svizzera dove continua la sua attività di intellettuale, ed è lo stesso periodo in cui conosce Ruth, la donna che nel 1946 diventerà sua moglie.

Rifugio antifascista di molti intellettuali, in Svizzera riceve dallo scrittore Ignazio Silone la tessera per l’iscrizione al Partito Socialista. Rientrato in patria, nel 1945 inizia la sua collaborazione presso il Politecnico fondato da Elio Vittorini; per impiegarsi, in seguito, presso la Olivetti nel settore della pubblicità. Mentre l’editore Einaudi pubblica il suo primo libro di poesie.

Da allora Franco Fortini prende parte attiva al dibattito culturale italiano collaborando anche con la rivista Quaderni piacentini.

Nel frattempo la sua produzione letteraria conosce un’impennata positiva con la stesura di saggi e poesie, oltre che dedicarsi all’attività di traduttore. Con materiale che a tutt’oggi è oggetto di studio e di nuove edizioni.

Terminato nel 1963 il suo rapporto con la Olivetti Fortini si dedica all’insegnamento. Ed è nel 1971 che viene nominato docente presso l’Università di Siena.

Passato per esperienze intellettuali fra le più diverse, Franco Fortini, che intendeva la politica come militanza, ha un momento di ripensamento e di abbandono dell’impegno politico.  Probabilmente deluso, a causa anche del rapporto controverso con Pier Paolo Pasolini, le cui posizioni erano agli antipodi, che si concluderà nel 1968 con la rottura definitiva di ogni relazione. Ed è anche questa sua presa di posizione che dà la cifra di ciò che Fortini ha rappresentato per la storia della cultura italiana di metà Novecento. Difficile dunque prescindere dalla sua figura per narrare il contesto intellettuale di quegli anni.

“E chi aprirà i vecchi miei lessici e legga le carte soffiando via la polvere, almeno abbia un giusto scuotere del capo, il capo alzi, guardi se la mattina è acuta, esca.”

Raccolta di testimonianze spontanee, assemblate dagli autori per tracciare il profilo umano e professionale di Franco Fortini, il testo in questione ha tutti gli ingredienti per dare di Fortini uomo come del Fortini fine intellettuale la cifra dei suoi talenti.

È un profilo davvero esaustivo quello contemplato nel testo Allora comincerò…; ma il punto su cui gli autori si soffermano con maggior evidenza è l’impegno di Fortini in veste di insegnante svolto presso l’Istituto Tecnico per il turismo di Milano negli anni a cavallo del 1968.

Ed è proprio grazie alle numerose testimonianze di coloro che l’hanno conosciuto, amato ed apprezzato, riportate fedelmente nel volume, che si evince la figura di un docente attento, il cui scopo primario era rispondere alle esigenze dei suoi studenti.

Dotato di una rara libertà di pensiero, da trasmettere ai suoi allievi attraverso l’insegnamento, Fortini insegnante era concentrato sull’attività didattica, avendo a cuore la sensibilità del singolo individuo. Inteso come parte di un insieme a cui trasferire il sapere. Quello che gli era proprio, orientato verso un concetto di formazione destinato al bene collettivo.

Inoltre, di Fortini poeta che dire?

Se non che aspetti del suo pensiero filosofico di stampo marxista, emergono dai suoi versi elaborati in maniera originale che testimoniano una produzione poetica di alto livello.

Saggista, poeta, traduttore, animato da un lucido impegno politico, è dunque vivo il ricordo di Fortini in coloro che l’hanno conosciuto e inevitabilmente apprezzato, ma non quanto il debito di riconoscenza che gli devono coloro che l’hanno avuto in veste di insegnante.

Franco Fortini citazioni
Franco Fortini citazioni

Esperienza attraverso la quale ha gettato dei semi che hanno poi germogliato e generato frutti importanti.

Il testo Allora comincerò…, come anticipato dagli autori, vuole essere un omaggio a Franco Fortini e alla sua figura di intellettuale fra i più pregevoli del panorama culturale italiano di metà Novecento. Ma è soprattutto un libro di formazione che traccia un ritratto puntuale dell’operato di Franco Fortini e dell’eredità che ha lasciato, sia a coloro che l’hanno apprezzato e ne hanno fatto proprio il pensiero, sia a coloro che non hanno conosciuto abbastanza il lavoro di un uomo che ha lasciato un segno importante del suo passaggio.

“Dialogando periodicamente con un gruppo di studenti milanesi al tempo della prima Guerra del Golfo del 21991, Fortini proponeva nel recupero della memoria e nella contemporanea descrizione del presente una via per resistere in questi anni di sconfitta: Studiare, restare uniti, guardarsi intorno, descrivere la propria condizione di vita con l’obiettivo di ‘sapere, far sapere, saper fare e fare’.”

 

Written by Carolina Colombi

 

Info

Acquista Allora comincerò su Amazon

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *