“Grace Kelly ‒ Hollywood stories” diretto da Lyndy Saville: la storia dell’attrice diventata principessa

“Arrabbiarsi non risolve nulla. Preferisco lasciar perdere.” ‒ Grace Kelly

Grace Kelly ‒ Hollywood stories
Grace Kelly ‒ Hollywood stories

A Grace Kelly, attrice e principessa, la piattaforma Nexo Plus ha dedicato uno spazio quanto mai interessante, e teso a illustrare la sua carriera artistica come la sua vita privata grazie ad un documentario Grace Kelly – Hollywood stories” diretto da Lyndy Saville.

“Il ruolo delle donne è quello di essere un pilastro della famiglia.” ‒ Grace Kelly

Nata a Filadelfia (Pennsylvania) nel 1929 in una famiglia agiata, fin da giovanissima la Kelly dimostra una singolare determinazione per realizzarsi come attrice di teatro, nonostante la contrarietà della sua famiglia d’origine. Per entrare poi nel mondo del cinema, interpretando ruoli fra i più diversi, con un futuro davvero promettente.

“L’emancipazione delle donne ha fatto perdere loro il proprio mistero.” ‒ Grace Kelly

Il suo debutto avviene nel 1951 con il film ‘La quattordicesima ora’, dimostrando di avere le carte in regola per diventare un’attrice a tutto tondo. A seguire, pellicole quali ‘Mezzogiorno di fuoco’ del 1952 accanto a Gary Cooper, con cui l’attrice, come riportato nel documentario, intreccia un’intesa professionale importante.

Alla pellicola, dall’intramontabile successo, ne seguono altre quale ‘Mogambo’ del 1953, con Clark Gable quale protagonista maschile, e La ragazza di campagna del 1955 che le assegna il riconoscimento di un premio importante come quello degli Oscar.

Pellicole, tutte di grande attrattiva cinematografica, che hanno suscitato grande attenzione da parte di un’ampia platea, e menzionate nel documentario grazie ad una voce fuori campo che ne commenta e ne illustra le peculiarità.

Per arrivare quindi al suo incontro con Alfred Hitchcock, regista all’epoca già affermato, che nell’attrice riconosce oltre ad un eccellente talento anche il modello di una bellezza tutta americana.

La collaborazione della Kelly con il ‘maestro del brivido’ sarà alquanto fruttuosa, tanto da coniugarsi con la sua interpretazione in tre eccellenti pellicole: ‘La finestra sul cortile’ del 1954, Caccia al ladro del 1955 e Il delitto perfetto del 1954. Interpretazioni che la confermano non solo come un’attrice fra le più affascinanti di Hollywood, ma anche come una grande interprete del cinema d’oltreoceano.

Ed è con un curriculum davvero importante che l’attrice hollywoodiana, dotata di una grazia raffinata abbinata ad una rara bellezza, sembra non conoscere alcuna battuta d’arresto.

Se non fosse che, durante le riprese del film Caccia al ladro, girate nella splendida cornice della Costa Azzurra conosce l’uomo con cui dividerà il resto della sua esistenza.

Ma non si tratta di un attore o di un qualsiasi esponente del mondo del cinema, ma di un principe. Sì, proprio un ‘principe azzurro’ di cui si racconta in molte fiabe. Che le spalanca le porte del Principato di Monaco, impalmandola e nominandola principessa di quel piccolo regno dall’esclusiva bellezza, e dall’attrattiva paesaggistica che incanta gli ospiti che lo visitano.

A quel punto, innamorata del suo principe, spinta da un impulso d’amore, come evidenziato dal documentario su Nexo Plus, Grace Kelly non può fare altro che accettare di diventare la moglie di Ranieri III di Monaco.

Al coronamento della bella storia d’amore fra i due c’è però un ‘ma’, un ‘ma’ che costa alla Kelly la rinuncia a proseguire nella sua carriera. Nonostante le proposte di lavoro le giungano addosso numerose. Che però si vede costretta a rifiutare, anche perché il marito si oppone tenacemente che la moglie prosegua nell’attività cinematografica, ritenendo non conciliabili i diversi ruoli. D’altra parte, i suoi doveri di principessa prevedono un apprezzabile impegno per gestire, per quel che le compete, il piccolo regno. Contribuendo a fare del Principato, più di quanto già lo fosse, un gioiello di modernità e di attrattiva turistica, frequentato soprattutto da esponenti dell’alta società.

Impegno a cui si dedica con occupazioni quali cause umanitarie e di beneficenza, senza disdegnare il mondo della moda rappresentato da lei con stile ed eleganza impareggiabili.

Da ricordare è la celebre borsa ‘Kelly’ ideata da Hermès, importante marchio nel campo della moda, oggetto che diventerà un distinguibile simbolo di eleganza e raffinatezza. Lì, in quel luogo idilliaco che è il Principato di Monaco Grace Kelly vive in un totale appagamento, anche perché la sua esistenza è allietata dall’arrivo di tre figlioletti, a cui la principessa si dedica con amore e attaccamento.

“Evito di guardarmi indietro. Preferisco un buon ricordo ai miei rimpianti.” ‒ Grace Kelly

È il 29 settembre 1982 quando, in seguito a un incidente automobilistico la principessa viene a mancare, proprio in quel luogo che amava e che sembrava poterla proteggere da ogni sventura.

Lasciando dietro di sé una scia di sospetti su cui non è stata fatta completa luce.

Si conclude così, a soli 53 anni, la favola della bella principessa, icona di un fascino senza tempo, che ha fatto sognare il suo pubblico che continua a tributarle affetto e apprezzamento attraverso la visione di film rimasti memorabili.

“Mi piace essere ricordata come una persona che ha compiuto atti utili, una persona gentile e amorevole. Vorrei lasciare la memoria di un essere umano con un atteggiamento corretto e che ha fatto del suo meglio per aiutare gli altri.” ‒ Grace Kelly

Anche in questo caso, come in altri documentari presentati da Nexo Plus, sono svariati gli interventi di addetti ai lavori che si sono adoperati per accrescere il valore di un filmato già ricco di considerazioni davvero esaustive.

Persone che hanno operato nel mondo del cinema, e che, con dovizia di dettagli, hanno illustrato la carriera artistica di Grace Kelly come la sua vita privata.

Grace Kelly
Grace Kelly

E ciò grazie anche ad aneddoti e peculiarità che ne hanno messo in luce alcuni aspetti caratteriali, spesso non arrivati al grande pubblico per i filtri imposti a tutela dell’immagine di una figura pubblica quale è stata Grace Kelly.

La determinazione che le apparteneva, per esempio; quella che l’ha portata a intraprendere una carriera cinematografica diventando una delle dive più amate e acclamate di Hollywood.

“Quando ho sposato il principe Ranieri, ho sposato l’uomo e non quello che rappresentava. Mi sono innamorata di lui senza pensare a qualsiasi altra cosa.” ‒ Grace Kelly

 

Written by Carolina Colombi

 

Info

Guarda il documentario su Nexo Plus

 

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