“Compiti delle vacanze per amanti dei libri” di Massimo Roscia: cento giochi letterari

“La bocca mi baciò tutto tremante.
Galeotto fu il libro e chi lo scrisse:
quel giorno più non vi leggemmo avante.” Dante Alighieri

Compiti delle vacanze per amanti dei libri di Massimo Roscia
Compiti delle vacanze per amanti dei libri di Massimo Roscia

Ci si può divertire con i libri e con la letteratura a tal punto da portarseli in vacanza?

Sì, se essi diventano il mezzo con cui i lettori possono mettersi alla prova, attraverso cento quiz che, in modo diverso, pongono quesiti sui testi, sui loro autori, su come sono stati scritti.

Massimo Roscia, personaggio culturale poliedrico e multiforme (come il πολὺτροπος Ulisse), ha raccolto cento “giochi” letterari in un agevole libro edito da Sonzogno nel giugno scorso, alla vigilia delle vacanze estive.

Quale momento migliore per mettersi alla prova?

In realtà ogni momento è adatto: soprattutto ritengo che gli esercizi possano essere svolti un po’ per volta, durante quelle pause oziose a cui tutti dovrebbero aver diritto. Tutti dovrebbero disporre almeno di un’oretta al giorno per bere con calma un tè o un caffè e intanto leggere; si può leggere o rileggere anche attraverso le domande di Roscia.

Esse infatti possono essere viste sia come un banco di prova della nostra preparazione, sia come una modo per ripassare le nostre lacune. E in questa seconda opzione io voglio interpretarle. Poco importa, allora, se ad ogni esercizio l’autore assegni un punteggio e se, in base al punteggio complessivo, vengano delineati vari profili: Lucignolo, Barney, Copperfield, Dotto; si tratta sempre di giudizi simpatici, da prendere con ironia e, semmai, come stimolo a migliorarci.

Del resto la stessa letteratura, cosa è, se non accrescimento dell’umanità attraverso la buona scrittura?

Roscia, del resto, si mostra un maestro capace di contemperare autorevolezze e umanità: anche le batterie di quiz, stile concorsi, sono disumane. Allora è giusto intervallarle di intermezzi intrisi di citazioni; ma anche i test del resto sono originalissimi: da quelli in cui più puntualmente va inserita la parola giusta, o il secco vero o falso, a quelli in cui bisogna individuare le figure retoriche nei testi.

Così concepito il volumetto “Compiti delle vacanze per amanti di libri“, nato sicuramente per accompagnare gli agguerriti lettori nel periodo estivo, può essere visto come un vademecum per tutto l’anno, da portarsi dietro come dispensario di pillole di felicità e di conoscenza: un concentrato di virtuosità che può spezzare la monotona frenesia dei nostri tempi.

Massimo Roscia - Photo by Donatella Francati
Massimo Roscia – Photo by Donatella Francati

Di per sé, infatti, sapere se un titolo è giusto o sbagliato, non ci cambia la via; se invece siamo noi che vogliamo concederci del tempo per scoprire se sia giusto o no, questo sì che significa assumere un diverso atteggiamento verso la realtà. Siamo umani e, terenzianamente, dovremmo allontanare da noi ciò che non è umano: non ci porteremo con noi, dopo la morte, le scadenze rispettate, i registri annotati secondo assurde regole burocratiche, le nostre puntualità al lavoro, ma le nostre emozioni, le nostre frequentazioni, i nostri desideri.

La lettura favorisce lo sviluppo della nostra parte immortale, comunque la si consideri.

Al contempo ci fa compagnia e può essere per noi uno stimolo, un pungolo della nostra coscienza.

Con i libri, però, dobbiamo poter inciampare: non importa avere una libreria ordinata, i libri devono viaggiare per la casa, averne uno sul comodino prima di dormire, uno sul divano al posto della Tv, uno nella borsa quando si viaggia sui mezzi.

E, fuori casa, bisogna poterli trovare sempre: da quel che so, a Milano sarebbe nata la prima stazione metro dotata di bookcrossing; in alternativa, in modo più tradizionale, bisogna poter trovare i libri nei luoghi in cui vanno le persone, ad esempio nelle edicole: e infatti, ricordo che durante la scorsa estate il libro di Roscia era addirittura allegato al quotidiano Il Sole 24 Ore.

Grazie Massimo Roscia per avermi fatto divertire con le tue intelligentissime domande e ad maiora semper.

 

Written by Filomena Gagliardi

 

Bibliografia

Massimo Roscia, Compiti delle vacanze per amanti dei libri, Sonzogno, 2022, centotrentaove pagine

 

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