“Solo danni collaterali” di Pier Bruno Cosso: quando la giustizia è ingiusta

“Quelli che hanno in animo di occupare le più alte cariche di governo devono possedere tre doti: innanzitutto, attaccamento alla costituzione stabilita, in secondo luogo una grandissima capacità nelle azioni di governo, in terzo luogo virtù e giustizia.” Aristotele

Solo danni collaterali
Solo danni collaterali

Ispirato ad una storia vera, il romanzo di Pier Bruno Cosso, “Solo danni collaterali”, edito da Marlin nel 2020, racconta una vicenda di abuso di potere da parte di un giudice disonesto e dell’epopea personale e professionale di un medico di famiglia, divenuto vittima di un sistema che non tutela dall’indegno esercizio della giustizia compiuto da pochi, a scapito degli onesti cittadini e degli onesti colleghi.

Ero molto giovane, addirittura bambina, quando lessi “Cara Italia ti scrivo” di Enzo Tortora. Non ricordavo l’uomo libero, il professionista, il volto noto sugli schermi, ma associavo il nome a una brutta storia di false accuse a danno di un innocente il quale aveva riportato, al termine della battaglia, profonde cicatrici e una ferita letale.

Solo danni collaterali?

Anche il protagonista del romanzo di Pier Bruno Cosso, Enrico Campanedda, subisce un’irruzione dei carabinieri nell’intimità della propria casa, percependosi indifeso e confuso.

Che ho fatto?, si domanda senza ottenere risposta da coloro che eseguono gli ordini, con la superbia di chi si crede onnipotente. Che hai fatto? Che ci hai fatto?, domandano esplicitamente -e implicitamente- la moglie e la figlia adolescente. Sì, anche qui c’è una “Silvia”: come Enzo Tortora, anche Enrico è padre e vede ricadere colpe mai commesse sulla propria figlia.

Se è ingiusto che i figli paghino per i padri, se è tragico il destino di Edipo, come si possono definire le sofferenze che derivano dall’innocenza negata e dalla scandalosa amministrazione della giustizia?

Solo danni collaterali?

Certo, il nostro eroe, alla fine, dopo aver subito gli arresti domiciliari, verrà riconosciuto innocente.

Riporterà solo danni collaterali: la distruzione dell’autostima, l’insinuarsi del dubbio in ambito familiare, il danno economico, l’immagine pubblica, l’arresto della carriera, la crisi matrimoniale, la diffidenza verso tutti, amici inclusi.

Pier Bruno Cosso
Pier Bruno Cosso

Solo danni collaterali?

Incisivo lo stile dell’autore che racconta i fatti senza fare moralismo ed esprimere demagogiche condanne, che incastra perfettamente realtà e fantasia, che crea personaggi credibili e controversi, che ben si cimenta nelle descrizioni fugaci e nei dialoghi serrati, usando la penna come in un bisturi nelle piaghe emotive.

Leggete “Solo danni collaterali”: proverete indignazione, commozione, rabbia, desiderio di rivalsa, disgusto per i disonesti, senso di precarietà e stima per chi davvero fa il proprio lavoro onorando la Giustizia.

Le labbra si incresperanno in un sorriso amaro e si abbandoneranno nell’emissione di un soffio di sollievo.

“La giustizia nella vita e nella condotta dello Stato è possibile solo se prima risiede nei cuori e nelle anime dei cittadini.” Platone

 

Written by Emma Fenu

 

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