“Io ti ho già visto nelle mie parole” di Smeralda Fagnani: un canto per alleggerire le anime irrequiete
Ho voglia di poesia e mi imbatto tra mille libri, notizie, prime di copertina, titoli. Ecco che un’opera in particolare cattura la mia attenzione. Sulla copertina vedo la foto in bianco e nero di una donna volta a guardare forse degli abiti o, più probabilmente, assorta a scrutare le righe comparse sfogliando: Io ti ho già visto nelle mie parole di Smeralda Fagnani, edito per Rupe Mutevole Edizioni.
Un’opera che come un vento fresco nelle prime ore del mattino, desta l’anima e con discreta, ma profonda capacità intuitiva ed evidente professionalità letteraria, enuncia le emozioni dell’essere, attraverso un’attenta espressione poetica. Questa è una delle prime emozioni che si avvertono leggendo i versi dell’autrice Smeralda Fagnani.
Io ti ho già visto nelle mie parole è una lode alla vita e all’amore. Un canto in versi volto al tentativo molto ben riuscito, di alleggerire le anime irrequiete di chi legge, sino a lasciarle volare via con le sue poesie, in un unico battito d’ali. Un unico volo tra il lettore e l’autrice.
Smeralda Fagnani sembra eseguire nei suoi versi, una ricerca costante di emozioni avvertite nel suo sensibile intimo cuore e non dette, ma espresse attraverso un’accurata capacità stilistica ed intuitivamente letteraria rara nel suo genere. È forse questo il punto fondamentale della sua opera: sensibilità e professionalità. Le sue poesie non sono mai né troppo lunghe e né troppo brevi.
Ogni pagina accoglie due poesie che come ad esempio in Istanti e Chiudi quegli occhi lasciano trasparire la profondità delle sue parole.
A ciò si aggiunge il saper donare spazio ai sentimenti più forti ed inaspettati senza mai stancare la lettura. Il suo stile poetico non lascia nulla al caso. In ogni suo verso, in ogni suo pensiero, le emozioni si fanno spazio permettendo così di scoprire in ogni sua frase una prospettiva linguistica diversa che si alterna tra la realtà della vita ed i sogni di un’anima alla ricerca costante di un mondo migliore.
L’autrice non perde mai il contatto con la realtà ed è per questo che il suo pensare diviene quasi per magia, un corpo che prende sempre più forma attraverso la parola scritta, sino a divenire poesia. Due anime che si fondono in un unico corpo, un unico verso, un’unica pagina.
La scrittrice italiana Smeralda Fagnani, inserisce in questa sua nuova raccolta di poesie, anche un’altra serie già presenti in un suo libro dal titolo Orizzonti di pensiero, quasi a voler rammentare che nessun verso scritto può perdersi nello spazio di uno scaffale ove, dopo la lettura, riposano indisturbati, i loro scrigni chiamati libri.
Written by Rosanna Lanzillotti
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