
Dic 24, 2013
“Buon Natale”
A Natale non si fanno cattivi
pensieri ma chi è solo
lo vorrebbe saltare
questo giorno.
A tutti loro auguro di
vivere un Natale
in compagnia.
Un pensiero lo rivolgo a
tutti quelli che soffrono
per una malattia.
A coloro auguro un
Natale di speranza e di letizia.
Ma quelli che in questo giorno
hanno un posto privilegiato
nel mio cuore
sono i piccoli mocciosi
che vedono il Natale
attraverso le confezioni dei regali.
Agli adulti auguro di esaudire
tutte le loro aspettative.
Per i bambini poveri
che non vivono nel paese dei balocchi
auguro che il Natale
porti una famiglia che li adotti
per farli uscire dalla loro condizione
fatta di miseria e disperazione.
A tutti voi
auguro un Natale con pochi regali
ma con tutti gli ideali realizzati.
Alda Merini (Milano, 21 marzo 1931 – Milano, 1º novembre 2009) è stata una poetessa, aforista e scrittrice italiana. Esordisce come autrice giovanissima, a soli quindici anni, sotto la guida di Giacinto Spagnoletti che scoprì il suo talento artistico. Nel 1947, Merini incontra “le prime ombre della sua mente”e viene internata per un mese nella clinica Villa Turro a Milano.
Dopo “Tu sei Pietro” inizia un difficile periodo di silenzio e di isolamento, dovuto all’internamento al “Paolo Pini”, che dura fino al 1972, con alcuni ritorni in famiglia durante i quali nascono altre tre figlie. Si alterneranno in seguito periodi di salute e malattia, probabilmente dovuti alla sindrome bipolare, della quale hanno patito anche altri grandi poeti ed artisti quali Charles Baudelaire, Ernest Hemingway, Francis Scott Fitzgerald, Lord Byron, August Strindberg e Virginia Woolf.
Il 17 ottobre 2007 la poetessa ha ottenuto la laurea “Honoris Causa” in “Teorie della comunicazione e dei linguaggi” presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Messina tenendo una “Lectio Magistralis” sui meandri tortuosi del suo vissuto.
Natale ancora .E dormiva/nei tuoi occhi/il Natale/avvento ora,
/dopo l’onda solenne/del silenzio./Torna per amare/e colma la sete/profonda di labbra/capaci ancora/di gridare il miracolo./Vitale sulla sponda del tempo/l’ala riconosce la luce/nel gelido canto dell’inverno./Riprende la strada/lunga del mistero/il passo dell’uomo.carlo
onnis.c@tiscali.
Sentite parole, Carlo. Buon natale
non mi piace
Ciao Ale, non ti piace Alda Merini o semplicemente questa poesia?
Chi è solo lo vorrebbe saltare questo giorno.E’ vero,è vero,è vero.Meglio di Marino Moretti.Un augurio da chi ha veramente sofferto e sopportato la solitudine non di presenza ma mentale.Si può essere lontani miglia da chi ti è vicino un palmo.Purtroppo!!