La scienza si rinnova: come informarsi sulle novità scientifiche?
Se solamente dieci anni fa l’unica nostra finestra sul mondo era rappresentata dai programmi televisivi e dalle riviste acquistate nell’edicola vicino a casa, oggi con l’uso degli smartphone la nostra possibilità di informazione è diventata istantanea e molteplice.
La tecnologia ha reso accessibile a tutti la lettura di articoli (ad esempio di scienza) e la visione di interviste in qualsiasi momento della giornata ed in qualsiasi luogo, mentre si va a lavoro in treno, mentre si aspetta il proprio turno in banca o semplicemente mentre si aspetta davanti al forno di casa una qualsiasi ghiottoneria.
L’incremento di informazione ha portato un numero sempre maggiore di individui ad interessarsi ad argomenti che difficilmente erano oggetto di analisi e di discussione. Molti sono gli interessati di articoli di scienze perché la coscienza delle persone sta mutando proprio grazie al suo aprirsi verso il mondo, la finestra non è più unica e la visione si è espansa non solo nel globo ma anche al di fuori di esso grazie alle spedizioni nel Sistema Solare.
“Se ho fatto una qualche scoperta di valore, è dovuta più alla paziente attenzione che ad ogni altro talento.” ‒ Isaac Newton
Ecco che la scienza è diventata argomento giornaliero e non solo per il continuo sentire dell’allarme “cambiamento climatico” ma perché si avverte il bisogno di creare un ragionamento sui vari ambiti scientifici.
Leggere numerosi articoli su svariati argomenti, ad esempio sull’impatto ambientale per capirne il fenomeno, sulla cella a combustibile che consente di convertire l’energia chimica dello stesso, sul monitoraggio ambientale come strumento di tutela e gestione, sull’etologia animale che ci presenta il carattere unico degli animali, l’impatto delle energie rinnovabili nelle nostre vite o sulla differenza tra matematica e matematica applicata per i più curiosi, fortifica la nostra capacità di conoscenza delle tematiche e dunque di successivo ragionamento.
“Il cervello: se lo coltivi funziona. Se lo lasci andare e lo metti in pensione si indebolisce. La sua plasticità è formidabile. Per questo bisogna continuare a pensare.” ‒ Rita Levi Montalcini
Conoscere il mondo nel quale viviamo seguendo la parola degli esperti, cioè di persone che dedicano la propria vita allo studio, assicura un miglioramento di noi stessi. Ovviamente non solo in campo scientifico ma anche in campo umanistico ma in questo articolo si vuole porre l’attenzione sulla necessità di seguire la continua evoluzione della scienza.
“Il più grande nemico della conoscenza non è l’ignoranza, è l’illusione della conoscenza.” ‒ Stephen Hawking
Il limite ‒ perché nella molteplicità dell’informazione c’è anche un limite ‒ è il pericolo di incorrere in articoli poco veritieri e malevoli. Questo è un rischio giornaliero soprattutto per coloro che leggono poco, perché leggendo poco non ci si rende conto delle differenze sostanziali, della semantica con la quale un giornalista oppure un esperto tratta un determinato argomento o dell’opportuna ricerca della fonte della notizia.
Per evitare di incagliarsi in articoli poco adatti è consigliabile diventare lettori fissi di alcuni magazine online, senza per questo togliersi l’opportunità di conoscerne di nuovi. Ci sono magazine che oltre ad inserire notizie sempre aggiornate propongono ai lettori corsi, eventi, webinar ed opportunità lavorative.
“Gli autori più moderni, come i più antichi, lottano per subordinare i fenomeni della Natura alle leggi della matematica.” ‒ Isaac Newton