Sempre più italiani scelgono la fibra ottica: i motivi e come attivarla

Negli ultimi anni, l’uso della banda ultralarga è cresciuto molto a livello globale, con un aumento del 56% degli abbonamenti alla fibra ottica, diventata la tecnologia principale sul mercato.

Fibra ottica vantaggi
Fibra ottica vantaggi

L’Europa è in testa a questa tendenza, grazie anche all’accordo dell’Unione Europea per accelerare l’adozione di Internet veloce in tutti i Paesi.

E in Italia?

Secondo l’Osservatorio sulle Comunicazioni di AGCOM, la fibra ottica continua a crescere, con oltre 3,7 milioni di accessi tramite FTTH (fiber to the home). Questo è dovuto anche a una diminuzione del costo medio: ormai la differenza tra la fibra e le altre tecnologie è di circa un euro al mese in media. Ma vediamo quali sono i punti di forza di questa tecnologia e il perché del suo successo.

Perché scegliere la fibra ottica?

Ma quali sono i motivi che spingono gli Italiani a puntare sulla fibra ottica?  Tra gli aspetti più interessanti di questa soluzione è possibile citare:

resistenza: i cavi in fibra ottica sono molto sottili ma al contempo robusti. Questa caratteristica consente di resistere sia alle condizioni meteorologiche avverse che agli sbalzi di temperatura, garantendo una connessione stabile ed affidabile;

bassa latenza: un’altra proprietà dei cavi in fibra è la velocità di trasferimento dei dati, quindi una bassa latenza. Ciò permette di implementare anche sistemi di intelligenza artificiale in diversi settori;

sicurezza: è molto difficile intercettare le trasmissioni che avvengono sui canali in fibra ottica. Inoltre, non sono soggetti a interferenze elettromagnetiche;

gestione di più dispositivi: la fibra ottica è la soluzione perfetta per le famiglie numerose oppure i luoghi di lavoro, poiché consente di connettere molteplici dispositivi allo stesso tempo senza problemi, e senza rallentare il segnale.

Come attivare la fibra ottica?

Attivare una linea internet con la fibra ottica è piuttosto semplice. Per avere internet a casa è possibile innanzitutto confrontare le diverse offerte disponibili sul mercato, utilizzando un portale apposito come Facile.it, che consente di conoscere nel dettaglio le diverse tariffe e valutare quella più adatta alle proprie necessità.

È importante anche effettuare una verifica della copertura, per sapere se la propria zona è servita da questa tecnologia. In genere, gli operatori mettono a disposizione uno strumento per controllare la copertura direttamente sul loro sito web. In alternativa, si può utilizzare il portale Open Fiber, società che si occupa dell’infrastruttura sul territorio.

Per scegliere la linea internet più adatta, è importante anche considerare i vari tipi di fibra ottica, come la FTTH (Fiber to the Home), che arriva direttamente al modem di casa, e la FTTC (Fiber to the Cabinet), che vede i cavi in fibra raggiungere solo l’armadietto stradale, mentre l’ultimo tratto è servito da cavi in rame.

Una volta effettuate tutte queste valutazioni, si può sottoscrivere il contratto con l’operatore scelto, anche comodamente online, fornendo tutta la documentazione richiesta e indicando un metodo di pagamento. Sarà poi l’operatore a richiedere l’attivazione del servizio ad Open Fiber.

L’ultimo step prevede l’intervento di un tecnico per l’installazione di una borchia ottica nell’appartamento o nell’ufficio, ovvero un dispositivo che definisce il punto di terminazione della linea. Il processo di installazione solitamente richiede poche ore, ma la tempistica può variare in base alla complessità del lavoro e alla disponibilità dei tecnici.

 

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