Immobile sempre più re del gol: in Italia è il migliore, vincerà la Scarpa d’Oro?
Ci sono calciatori che nascono con le stimmate dei campioni, e giocatori che invece imparano a farsi strada a suon di gol e di prestazioni.
Fra questi troviamo uno degli esempi più chiari: Ciro Immobile, nato come bomber di provincia, e oggi entrato di diritto nella classifica degli attaccanti più forti e più prolifici al mondo.
Ed è giusto parlarne adesso, non solo per via del fatto che continua a stupire con la quantità di reti messe a segno, ma anche per festeggiare degnamente il suo 30esimo compleanno.
Perché alla soglia delle 30 candeline si fa un passo decisivo verso la maturità, e il buon Ciro dimostra più di tanti altri che lavoro e abnegazione pagano sempre.
Ciro il re del gol: vincerà la classifica dei cannonieri?
Su questo tema gli avversari potrebbero fare tutti gli scongiuri del mondo, ma la verità è una: Immobile ha la vittoria quasi in tasca, dall’alto dei suoi 27 gol segnati, e data la distanza di 6 gol che lo separa da un bomber del calibro di Cristiano Ronaldo.
Lo sostengono anche le scommesse sul calcio di oggi dei maggiori bookmaker, considerando che la quota per la sua vittoria della classifica dei marcatori è a 1.14.
Il suo successo appare dunque scontato, ed è probabile che Immobile supererà anche se stesso, visto il suo record di 29 gol segnati nel 2017/2018.
Record che, all’epoca, gli valse il titolo di capocannoniere a parimerito con Mauro Icardi.
Naturalmente, quest’anno la speranza del bomber biancoceleste è di godersi da solo il trono, magari festeggiando il 3 scudetto della storia della Lazio.
Immobile in piena corsa per la vittoria della Scarpa d’Oro
Già primeggiare fra i bomber in Italia è difficile, figurarsi in Europa. Eppure Ciro Immobile detiene al momento il primato anche nella speciale classifica dei candidati alla Scarpa d’Oro 2020.
Se i campionati maggiori finissero la prossima settimana, soltanto Robert Lewandowski potrebbe ambire al sorpasso, ma dovrebbe comunque segnare una tripletta, visto il distacco di due reti (25 contro 27).
Il terzo posto in classifica spetta invece al già citato Cristiano Ronaldo, attualmente a quota 21, dunque lontano ben sei reti.
Siccome la competizione in questione non si basa soltanto sul numero dei gol segnati, ma anche sul coefficiente di difficoltà del campionato, il giovane Haaland si trova al 3° posto a pari merito con CR7 e Timo Werner, nonostante un bottino di 25 reti.
Stupisce senza dubbio vedere Lionel Messi in 6 posizione, con un totale di 18 reti, mentre – rimanendo in Italia – ecco Lukaku settimo con 17 reti, insieme a Vardy e Aubameyang.
Immobile guarda tutti dall’alto, e nel frattempo continua a segnare: difficile dire dove arriverà a fine stagione, ci sono ancora tredici gare a disposizione per battere record.
Lui si gode il momento, la Lazio se lo tiene stretto: è anche grazie ai suoi gol se la squadra sta lottando per lo scudetto.