“Preziosi indizi tra libri antichi” di Miranda James: un thriller di furti e tradimenti
Un nuovo caso per il bibliotecario che indaga con il suo gatto.
Il primo mistero in questo simpatico giallo, Preziosi indizi tra libri antichi, è che l’autrice Miranda James, in realtà, è un autore; infatti il libro è stato scritto da Dean James.
L’autore vive nel Mississippi con quattro gatti e pensa spesso a come uccidere le persone, ma solo come spunto per i suoi romanzi.
Il libro Preziosi indizi tra libri antichi è impostato un poco come i classici del giallo, ad esempio quelli scritti da Christie, o Gardner, Stout… proprio come la Christie il protagonista non è un investigatore privato, ma simile a Miss Marple (ma scomodiamo anche la signora in giallo, Jessica Fletcher!); è un bibliotecario in pensione appassionato di libri antichi.
“La sete di conoscenza può portare a percorrere tante strade interessanti. Io ne ho percorse molte nel corso degli anni. Si potrebbe dire che questa biblioteca è stata il mio agente di viaggio.”
Scritto in prima persona proprio da Charlie, vedovo, che vive col suo gatto Diesel, chiamato così perché, quando fa le fusa, pare proprio un motore!
“Diesel era apparso quando avevo un gran bisogno di conforto.”
Ma Diesel non è un semplice gatto: è un Maine Coon di ben quindici chili!
Mi è capitato, insegnando scrittura creativa, di suggerire ai miei allievi di inserire comunque, al di là del genere, qualche cosa di utile, qualche buon esempio. Pertanto non posso che essere felice del fatto che, all’interno del libro, ci siano consigli sugli animali, sull’amore, sul rispetto per i libri, sull’omosessualità. Anche lanciando qualche frecciatina: “È una così brava cristiana, tranne quando si tratta di fare davvero qualcosa”.
Charlie viene assunto dal signor Delacorte per fare l’inventario della sua preziosa collezione di libri antichi. L’anziano sospetta che qualcuno della sua famiglia ne stia rubando dei pezzi. In effetti, quando Charlie conosce la famiglia dell’uomo ne rimane abbastanza sconvolto, per i modi e le dinamiche: “Quella famiglia era molto più di quanto potessi sopportare regolarmente”.
Nel frattempo, nella vita di Charlie, torna suo figlio Sean che porta con sé il barboncino Dante, un altro elemento che diventa personaggio.
All’inizio fra i due c’è qualche incomprensione che, vivendo sotto allo stesso tetto, verrà appianata e risolta.
“Dalla morte di sua madre, quasi quattro anni prima, Sean si era tenuto lontano da me.”
Intanto Charlie scopre che davvero qualcuno sta sottraendo dei libri preziosi, ma non riesce a dirlo al signor Delacorte che viene trovato morto nella sua biblioteca.
Sean, avvocato e preoccupato per il padre, lo affiancherà nelle indagini.
“Più ci pensavo e più mi commuoveva il fatto che mio figlio fosse così determinato a proteggermi.”
Charlie e Sean verranno affiancati dalla vice sceriffa e da due avvocati, in possesso del testamento del signor Delacorte.
Il lettore, a questo punto, comincia a sospettare di questo o quella. A dirvi la verità il colpevole a cui avevo mirato io è stato ucciso poco dopo!
Alla fine sarà proprio grazie a Diesel che si scoprirà tutto, non aprendo il famoso vaso di Pandora, ma semplicemente frugando in una borsetta!
Preziosi indizi tra libri antichi è un romanzo leggero, senza pretese; con descrizioni tenere e delicate. Lo scrittore li regge con particolare attenzione, avendone cura, questa è la mia impressione.
Didattico laddove ci parla dell’inventario, riportando date dei vari volumi.
I personaggi sono molti, ma comunque distinguibili, ben progettati per muoversi come su di un palco in una delicata commedia umana.
© 2025 by Gruppo Editoriale Fanucci Srl
ISBN 978-88-3375-394-2
Pag. 263
€14,90
Written by Miriam Ballerini
