Versi e Racconti di Sardegna in Tour: le presentazioni itineranti curate da Alessandra Sorcinelli
“Quando mi è stato chiesto di curare, ancora una volta, la prefazione di una nuova antologia poetica dopo la meravigliosa e fortunata esperienza della ormai mitica “Versi di Sardegna” ho provato una fortissima emozione e anche un pochino di perplessità, sentendomi ancora coinvolta e consapevole del delicato e difficile compito da assolvere.” – Alessandra Sorcinelli
L’antologia poetica “Versi di Sardegna” (Tomarchio Editore) è giunta alla seconda edizione nel 2023, la prima edizione è stata invece pubblicata nel dicembre del 2021. La curatrice, la poetessa e scrittrice Alessandra Sorcinelli per celebrare la sua amata isola, la Sardegna, ha selezionato poeti e poetesse dal mare del sud sino alle coste del nord inserendoli in un’antologia che spazia dalla versificazione in limba (con la presenza della traduzione in lingua italiana) ai temi quali la tradizione millenaria, il femminicidio, i ricordi dell’infanzia, i sentimenti di amicizia e d’amore, la giustizia sociale ed ambientale.
La copertina, similmente alla prima edizione, offre la visione di un’opera del Maestro Gianni Argiolas intitolata “Maternità centaura”. Le raccolte poetiche presenti nell’antologia sono: Isolata ma non troppo di Alessandra Sorcinelli, Resistere di Altea, Nel buio della notte di Anna Maria Brughitta, Versi verso la luna di Carlo Onnis, Haiku e Tanka di Sardegna di Dennys Cambarau, Senza tempo di Francesca Petrucci, Seo nashidu in Sardigna di Franco Carta, Poetica di Giacomina Satta, Vita in crescita di Gisella Putzu, Sospiri dell’anima di Giuseppe Secci, Venti di terra e sale di Graziella Oppo, Il flusso delle onde di Leandro Porcedda, Anima libera di Manuela Orrù, Persa nel tempo senza tempo di Maria Domenica Pileri, Sa oghe e su entu di Pierino Devilla, Viaggi di poesie di Simona Corrias, Ali nel vento di Veronica Scano.
Il Tour 2022 della prima edizione dell’antologia è riuscito a toccare città e paesi dell’isola riscuotendo grande successo ed è, per questo motivo, che si è voluto ripetere l’esperimento anche quest’anno inserendo nel tour l’antologia “Racconti di Sardegna” edita a novembre 2022 da Tomarchio Editore con prefazione dello scrittore sassarese Pier Bruno Cosso e postfazione di Alessandra Sorcinelli.
Le raccolte di racconti presenti sono: Fatto di sangue in via Schiavazzi di Pier Bruno Cosso, La dama blu di Manuela Orrù, L’inutile vendetta di Ottavio Olita, Vacanze curiose di Carlo Sorgia, L’idole di Franco Carta, Il regalo di Caterina di Gabriella Zedda, Sapiens di Vincenzo Moretti, Donne e bambine nelle miniere sarde di Iride Peis Concas, Qui e ora e più in là di Francesca Petrucci, Distanze di Martino Marangon, Ombre e Ricordi di Alessandra Sorcinelli. In copertina l’opera “Il Vessillifero Sardo” di Gianni Argiolas.
Nel corso del 2023 Alessandra Sorcinelli, con l’ausilio degli altri poeti e poetesse presenti nelle due antologie, organizzerà delle presentazioni itineranti in varie città della Sardegna “dal mare del sud alle coste del nord”, in collaborazione con la casa editrice Tomarchio Editore e con Oubliette Magazine.
La prima presentazione è fissata per il 20 marzo presso Luna Caffè, in via della Pineta 253 a Cagliari, dalle 17:00, location che il 26 dicembre 2022 ha ospitato la “Rassegna letteraria Tomarchio Editore” con letture tratte da “Conversazioni poetiche”, “È giunto il maestrale”, “Come fiori sul ciglio della strada”, “Lettere a Sofia” ed il mitico duo “Versi di Sardegna” e “Racconti di Sardegna”. Saranno presenti vari autori ed autrici. L’ingresso è libero.
Il 23 marzo l’antologia sarà presentata presso l’Università della Terza Età, in via Pola 41, a Cagliari, dalle 17:00. L’ingresso è libero.
Seguirà il 25 e 26 marzo a Fluminimaggiore nel Tempio di Antas, all’interno della rassegna “Abbracciando il Tempio senza tempo”. L’evento è patrocinato dal comune, e promosso da Start-Uno. Saranno presenti vari autori ed autrici. L’ingresso è libero.
Quarto appuntamento il 1° aprile dalle 9 alle 13 presso l’Aula Magna Baffi all’Università di Cagliari, in via Sant’Ignazio da Laconi 74. Un incontro in dialogo fra gli autori su territorio, arte, cultura, innovazione e tradizione. Presenta Alessandra Sorcinelli, saranno presenti autori ed autrici delle antologie. Ingresso libero.
Il 29 e 30 aprile saranno due giornate immersive tra arte cultura tradizione presso il Ristorante Su Meri a Donori. Il doppio evento vedrà esposizioni, concorsi di pittura e poetici e sono previsti dei premi per i vincitori ed attestati per i partecipanti. Saranno presenti gli autori di “Versi di Sardegna”. Ingresso libero, consumazioni a carico dei partecipanti.
Il 6 maggio dalle ore 9:30 Versi di Sardegna II sarà presentato nella Biblioteca Monserratoteca (in via Porto Cervo 4 a Monserrato) alla presenza degli autori e autrici coordinati da Alessandra Sorcinelli, con letture emozionali espressive. Presente la municipalità di Monserrato con l’assessore Emanuela Stara. Ingresso gratuito.
Il 6 e 7 maggio le due antologie saranno accolte nel programma di Monumenti Aperti 2023 a San Gavino Monreale. Tra le iniziative si segnala un’esposizione personale della pittrice artista sangavinese Maria Borrelli a cura di Alessandra Sorcinelli. Sarà anche presente un’esposizione artistica collettiva condivisa inclusiva. Momenti musicali a cura di Nanny Trincas. Si ringrazia la Municipalità per l’organizzazione e l’accoglienza.
Il 14 maggio dalle ore 9:30 le antologie saranno oggetto di un evento molto particolare: il Trekking Letterario Sardo (Turismo Esperienziale in Sardegna) presso Villanovaforru. Una giornata speciale del Cantiere Poetico 2023 con trekking, poesia, meditazione, buon cibo e tanta musica. Il Trekking Letterario ed archeologico vede la partenza dal Museo Genna Maria e successive tappe in luoghi suggestivi con arrivo al Nuraghe. Durante il percorso sono previste letture di poeti locali in collaborazione con Alessandra Sorcinelli. Aperitivo e Concerto poetico al Nuraghe con Giuseppe Fadda (Violoncello) e Leonardo Onida (Voce). Lunghezza del percorso 6 km, non presenta difficoltà, è adatto ai bambini. Consigliate scarpe da trekking ed acqua nello zaino. Per maggiori informazioni contattare il Museo Genna Maria.
Il 17 maggio dalle ore 18:00 le due antologie saranno ospiti del progetto Il magio dei libri in collaborazione con il Centro per il libro e la lettura presso la Biblioteca Comunicale di Isili. L’ex insegnante ed ora Presidente dell’Unitre di Isili, Lalla Serra, dialogherà con una delle autrici Manuela Orrù. Saranno presenti vari esponenti della giunta comunale, le letture saranno curate dalle bibliotecarie. L’ingresso è libero. L’autrice sarà disponibile per il firmacopie.
Il 7 luglio dalle ore 19:00 presso il Museo della Vite a Piedimonte Etneo in provincia di Catania ci sarà la presentazione di “Versi di Sardegna 2” in accoppiata con la nuova pubblicazione della casa editrice “Versi e Racconti di Sicilia” (autori: Giuseppa Sicura, Pina Fazio, Rosa Sturniolo, Rosario Tomarchio, Teresa Viola, Vincenza Santoro, Vito Ezio Leanza). Ingresso libero, saranno presenti gli autori dell’antologia siciliana e sarà proiettato un video con gli autori sardi.
Il 19 luglio dalle 19:30 presso cripta della chiesa San Giovanni Evangelista a Quartu Sant’Elena, ci sarà la presentazione doppia di “Versi di Sardegna 2” e “Versi e Racconti di Sicilia”. Ingresso libero.
Il 24 settembre le due antologie saranno presentate ad Isili durante la manifestazione “Artis e Ortus ‒ coltiviamo la partecipazione ‒ arte, sapori, musica, tradizione”, esattamente nella postazione n° 46 con “Libri e letture espressive” promosso dalla poetessa e scrittrice Manuela Orrù. Oltre alle letture ci saranno panini con purpuzza, panini vegetariani, fatti fritti, zeppole, birra, vino locale, acqua, bibite e caffè.
Le date saranno aggiornate nel corso dei mesi.
Per informazioni sulla possibilità di ospitare una data del Tour “Versi di Sardegna” e per la prenotazione dei tavoli degli eventi ivi presentati scrivere alla redazione.
Alcune citazioni tratte dalle due antologie
“Secolare millenario verde o d’arbusto/ il grande genitore rugoso e forte:/ dalle sue braccia cariche di rami/ frutti carnosi di terra isolana.” – Alessandra Sorcinelli
“Devi esistere, resistere./ Guardi l’orologio, il tempo passa./ Te ne stai lì, sul letto, al buio, senza dormire,/ senza niente da dire.” – Altea
“Dolore sottile/ terrore annunciato./ Passato nascosto nei bui cassetti dell’oblio/ ritorna ad impossessarsi dei volti di tutti./ In un attimo 20 anni sfumati nel nulla.” – Anna Maria Brughitta
“Affacciata/ al sole di maggio/ brezza di vento/ saresti/ bagliore di occhi/ a sorridere col tempo.” – Carlo Onnis
“sopra le zolle/ spunta lo zafferano –/ ronzii d’api * apitzus de is leas/ nei stupat su tzafaranu –/ amuinas de abis” – Dennys Cambarau
“Stupisce l’aria./ Solinata appena./ Sa di fresco, di buono./ Sa di verde e silenzio.” – Francesca Petrucci
“Infine è uno sbriciolarsi del tempo/ perché non ti senti infinito/ ti vedi un tremare di mani/ e vorresti urlare/ ma c’è solo da stare fermo,” – Franco Carta
“L’arte dà lezioni di Vita/ le imperfezioni diventano capolavoro/ creano meravigliosi intrecci di colori.” – Giacomina Satta
“Poi ti guardi/ Bella allo Specchio/ Bello il tuo cuore/ I sentimenti/ Le belle Armonie/ È il dono di Dio” – Gisella Putzu
“Ali vorrei stanotte per volare/ lassù sopra quel cielo pieno di stelle/ e tra le più lucenti te trovare/ che nei miei sogni le ore rendi belle!” – Giuseppe Secci
“Sento fragorosi silenzi/ consumati di terra/ su intrecci di cielo./ Nell’assoluto nero un sogno/ e svanisco in grate” – Graziella Oppo
“Soli,/ tra i riflessi del tramonto/ mentre il silenzio/ intorno a noi si spande/ il mare, il vento, le onde/ intorno a noi l’Incanto.” – Leandro Porcedda
“Disperate scavano, rovistano, le mani,/ la polvere le sporca ed eternamente le segna/ senza sosta, angustiate da tentativi vani/ in ogni spazio, non provano alcuna vergogna.” – Manuela Orrù
“Lascerò che sia il vento/ che soffiando forte/ porti via i brutti pensieri/ che offuscano la mia mente” – Maria Domenica Pileri
“Il Demonio ha inventato il fuoco/ nell’Inferno comanda e ne è padrone/ ad ogni soffio di vento si accende svelto il fuoco/ e ogni tanto così ripulisce il mondo.” – Pierino Devilla
“Il Demonio ha inventato il fuoco/ nell’Inferno comanda e ne è padrone/ ad ogni soffio di vento si accende svelto il fuoco/ e ogni tanto così ripulisce il mondo.” – Simona Corrias
“Il sempre è protetto./ Ondeggia nel tempo per ciò che è stato/ e con gioia sperato./ Colmo è il tutto nello spazio diretto,/ conchiglie di risa del vento il respiro.” – Veronica Scano
“Seduto sul bordo freddo del marciapiede, un senso di vuoto mi cola nello stomaco come metallo fuso. Notte, fuori e dentro di me. Fisso l’asfalto, e le mie scarpe da barca consumate. Poi, per sfuggire da tutto, oriento il mio sguardo verso l’alto sperando di vedere le stelle. Troppe luci le oscurano.” – Pier Bruno Cosso
“La sveglia suonava presto la mattina, ma Sofia, diciannove anni appena compiuti, era in piedi già da un po’, che ammirava dalla finestra della sua camera, come quella piccola pallina rossastra che sbucava dagli abissi marini e si innalzava timidamente, per poi risplendere dorata e vigorosa in alto nel cielo, illuminando così, la sua giornata.” – Manuela Orrù
““Ciao ma’, siamo tornati” Manuela, ‘la piccola’, irruppe chiassosamente rientrando al seguito del fratello maggiore che aveva aperto la porta di casa. Giusy reagì scuotendosi dal torpore in cui era immersa, catturata dagli automatismi delle faccende domestiche.” – Ottavio Olita
“Carlo e Valeria sono finalmente a casa dei nonni, in quel minuscolo paese di nome Gesico, per una vacanza straordinaria, seppure solo per qualche giorno.” – Carlo Sorgia
“Giovanni Cardu, esausto, lasciò cadere lo scatolone sul tappeto della bottega. Sentiva già i crampi sui muscoli e sapeva che l’indomani avrebbe dovuto continuare a pieno ritmo. Ma guardando l’idolo sardo-fenicio non poté che sorridere, avevano ufficialmente avviato la produzione.” – Franco Carta
“Dopo quarant’anni di vita più o meno tranquilla nel mio appartamento in città, i miei famigliari ed io abbiamo deciso all’unanimità di trasferirci ad abitare in campagna ed ora, eccomi qui, insediata nella mia nuova dimora, dove tutto è ancora fuori posto.” – Gabriella Zedda
“Avena, cardi, grano, carote… tutte “erbe selvatiche”: tutto è al massimo della crescita nei prati, sulle rive dei fossi e sui bordi dello sterrato color lucertola muraiola, dove l’acqua della pioggia notturna non è ancora del tutto evaporata, in questa mattina di fresca primavera.” – Vincenzo Moretti
“La presenza delle donne nelle miniere sarde, nell’arco di tempo che va da metà Ottocento, fino agli anni Quaranta del ventesimo secolo, è stato notevole e, benché il loro lavoro fosse poco valutato, ha fruttato enormi guadagni alle Società minerarie che attingevano a piene mani ad una risorsa abbondante e altamente qualificata per il saper fare e per il loro basso costo.” – Iride Peis Concas
“C’era un grande portone. Si aprì e davanti ai miei occhi comparve un grande cortile, bianco di sole. Talmente grande da ricordarmi la piazza del mio paese dove avevo giocato fino a poco tempo prima. Sulla destra, fiori. Tanti, bellissimi e colorati.” – Francesca Petrucci
“In occasione della visita dell’ispettore generale, per la prima volta Franca ebbe da pulire il magazzino. Attraversato un corridoio col soffitto coperto di tubi a vista, di fianco alle file di scaffali pieni di merce, notò Gregorio steso sulla scrivania intento a recuperare le energie, in canottiera per non sudare troppo.” – Martino Marangon
“Mese di luglio 1997, quasi agosto. Mi sento leggermente le ruote a terra. Sarà il caldo o l’essere mamma di un piccolo gnomo che da tre anni mi colora e m’ingarbuglia le giornate.” – Alessandra Sorcinelli
Written by Alessia Mocci
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