Sport e gioco nel cinema: un mito che non tramonta mai
Sin dalla sua nascita, il cinema ha saputo raccontare ogni sfaccettatura dell’animo umano muovendosi in contesti storici e sociali di varia natura. Non potevano, pertanto, mancare nella lunga lista di tematiche trattate all’interno dei film anche sport e gioco, due attività ludiche che in realtà racchiudono in sé tutto un universo di emozioni contrastanti.
A seconda del genere cinematografico e della storia raccontata, gioco e sport vengono raccontati nei loro elementi caratterizzanti, che spaziano dagli aspetti più semplici e divertenti a quelli dell’unione e delle relazioni interpersonali, fino ad arrivare alle narrazioni più drammatiche, legate a eventi specifici o a storie inventate ma dal grande impatto emotivo.
Il gioco raccontato dal cinema: tanti i film da non perdere
Il gioco è uno degli aspetti centrali nella vita dell’essere umano, non solo nelle prime fasi che seguono alla nascita ma anche per l’intero prosieguo dell’esistenza. Giocare, infatti, è un’attività dai diversi significati, che può far bene sia fisicamente che mentalmente e che può spingere la persona a mettersi alla prova e superare limiti di varia natura.
Il cinema, dunque, non poteva perdere l’occasione di portare sullo schermo storie ed episodi legati al gioco in ogni sua forma, tanto da renderlo protagonista assoluto non solo di alcune scene ma anche di intere pellicole divenute cult. Quando si parla di gioco nel cinema, un ruolo di rilievo è rivestito dai casinò, per via anche del loro fascino come ambienti dedicati al lusso e all’eleganza.
Se oggi, nell’epoca del web, dominano infatti i nuovi casinò digitali, in cui passatempi come slot machine, roulette e tavoli di blackjack sono accessibili tramite PC e dispositivi mobili, nella storia del cinema sono tanti i titoli che si sono dedicati al mondo delle sale fisiche.
In particolare, le nuove tecnologie hanno aperto interessanti opportunità per far sì che il gioco potesse diventare più facile e alla portata di tutti, attraverso piattaforme e applicazioni raggiungibili tramite web. Qui gli utenti possono dedicarsi ai propri svaghi ludici preferiti semplicemente disponendo di una connessione a internet, senza pertanto dover raggiungere città o addirittura nazioni diverse, per un divertimento quotidiano.
I casinò digitali hanno rappresentato in tal senso una vera e propria rivoluzione, tanto da essere considerati un modo per vivere, seppur in maniera virtuale, le emozioni tipiche delle sale più prestigiose, quelle stesse che il cinema ha mostrato in tutto il loro splendore.
Basti pensare ai film di James Bond, l’agente segreto 007, che più volte ha fatto visita ai maggiori casinò internazionali, sfidando a poker, al baccarat o ad altri giochi amici e nemici. Nel corso degli anni è cambiato il volto del mitico personaggio creato da Ian Fleming, interpretato da Sean Connery, Roger Moore, Pierce Brosnan e Daniel Craig, solo per citare i più famosi, ma non la passione dell’agente di Sua Maestà per il mondo dei casinò.
Altrettanto fortunata è stata poi la trilogia Ocean’s, in cui le sale gioco hanno avuto un ruolo di primo piano. Sin dalla prima versione del 1960, conosciuta in italiano come Colpo Grosso e interpretata da attori del calibro di Dean Martin e Frank Sinatra, per arrivare ai moderni remake con protagonisti, tra gli altri, George Clooney e Brad Pitt, la saga Ocean’s vede numerose scene ambientate proprio all’interno dei casinò.
Altri titoli da non perdere per gli amanti di questo mondo? Sicuramente 21 di Robert Luketic, con Kevin Spacey, Rounders di John Dahl, interpretato da Matt Damon, e il grande classico Rain Man.
Dal calcio ai motori: quando lo sport è protagonista al cinema
Numerose sono anche le pellicole dedicate al mondo dello sport, sia nel caso di film biografici su grandi campioni, in cui lo sport è protagonista al 100%, che di storie in cui questo fa da contorno a tematiche sociali più o meno impegnative. Chi ama il calcio, per esempio, può facilmente emozionarsi di fronte ai biopic dedicate a Pelè e a Maradona (protagonista de La Mano de Dios di Marco Risi), ma anche trovare interessanti spunti di discussione nei film che affrontano il mondo degli ultras (come nel caso di Hooligans del 2005 o di Ultras, del 2020, girato da Francesco Lettieri e prodotto da Netflix).
Il calcio è sempre protagonista, ma al cinema trovano spazio un po’ tutti gli sport, dai motori alle arti marziali, passando per pugilato e alpinismo. “Le Mans ’66 – La grande sfida” è un titolo imperdibile per chi ama le corse automobilistiche e vuole tuffarsi nella più tradizionale delle rivalità, quella tra Ford e Ferrari, in occasione della storica gara, mentre intorno al ring trovano spazio i racconti dei trionfi di Cassius Clay/Muhammad Alì (Alì del 2001, con Will Smith e Jamie Foxx), la triste parabola di Billy “The Great” Hope (Southpaw del 2015) e il dramma di “Million Dollar Baby”, diretto e interpretato da Clint Eastwood e con un’eccezionale Hilary Swank.
L’elenco dei film incentrati sullo sport potrebbe essere davvero lunghissimo, ma basta qualche altro titolo per capire quanto il cinema sia legato a questo mondo: la serie di “The Karate Kid”, per esempio, ha appassionato generazioni di spettatori portando al grande pubblico i segreti di una delle arti marziali più amate, così come con “Everest” (di Baltasar Kormakur, uscito nel 2005) in tanti si sono emozionati scoprendo ciò che si cela dietro il desiderio di compiere imprese straordinarie scalando le vette più alte del mondo.