Ritardo volo Volotea: come ottenere rimborso e risarcimento

Il tuo Volo Volotea in ritardo? Quando è possibile avere un rimborso del biglietto? La compagnia è effettivamente responsabile? Tutti i diritti da conoscere.

 

Ritardo volo

Volotea, la compagnia aerea low cost spagnola, con i suoi circa 5 milioni di passeggeri l’anno e i suoi 300 collegamenti in 79 destinazioni in 13 paesi d’Europa, è entrata nel paniere dei viaggiatori di ogni età di tutto il vecchio continente.

Nel 2016 e 2017 si è anche guadagnata il suo posto tra le low cost più in crescita.

Il fatto che Volotea copra capillarmente destinazioni europee mette al sicuro i passeggeri aerei anche in merito alla tutela dei loro diritti nel caso in cui la compagnia sia responsabile di ritardi, cancellazioni e negati imbarchi.

Infatti la normativa Europea, che riguarda tutti gli scali e le compagnie operanti nell’UE e aree periferiche, è la più completa nonché quella che dà maggiori protezioni in caso di inconvenienti con le compagnie, come nel caso dei voli in ritardo, uno dei disagi più frequenti in aeroporto.

Volo Volotea in ritardo: come e quando è possibile avere un rimborso del biglietto?

Secondo la normativa comunitaria, il passeggero che ha subito un ritardo con Volotea ha diritto ad un rimborso del volo se il ritardo è di almeno tre ore. Il rimborso totale si deve reclamare anche per ogni altro volo facente parte della stessa prenotazione e che non è possibile prendere a causa del ritardo del volo precedente (cioè, caso di scali e coincidenze perse).

Oltre al rimborso, un ritardo di tale portata dà anche diritto ad un risarcimento.

Purtroppo il sito di Volotea non rende facile trovare le informazioni per la richiesta e l’ottenimento del rimborso per volo in ritardo e, pur cercando dell’apposita barra di ricerca la parola “ritardo”, non troveremo subito le informazioni che ci servono.

Come tool per conoscere nel dettaglio i tuoi diritti, sulla pagina di AirHelp dedicata al volo Volotea in ritardo, cancellato e casi di overbooking, sono spiegati caso per caso e da qui è possibile capire se anche il tuo volo che ha subito un ritardo rientra nelle casistiche che ti garantiscono un diritto di compensazione o rimborso.

AirHelp

AirHelp, tramite il suo sito e la sua App, può essere un valido aiuto per districarsi tra le casistiche e i cavilli, soprattutto in momenti concitati e confusi come quelli in cui scopriamo che il nostro viaggio subirà un importante ritardo.

Quando è invece possibile chiedere un risarcimento e come?

Facciamo una distinzione preliminare sulla tipologia del ritardo volo Volotea.

Se il ritardo è inferiore alle tre ore è possibile avere un risarcimento solo se possiamo dimostrare che questo abbia effettivamente causato un danno/perdita quantificabile. Ad esempio, una prenotazione in un hotel saltata e già pagata oppure un transfer perso.

Documentando anche una quantificazione di possibili danni derivanti da un volo in ritardo, con una buona assistenza legale, è anche possibile chiedere risarcimenti molto elevati.

Tuttavia, questo è il solo caso di diritto risarcitorio che non rientra nelle regolamentazioni CE 261 del 2004, la normativa europea a tutela dei passeggeri UE, ma si applica ai sensi della Convenzione di Montreal.

Invece, per i ritardi superiori alle tre ore, il passeggero ha diritto automaticamente anche ad un risarcimento forfettario sulla base della distanza della tratta prenotata.

Tale risarcimento prevede il diritto all’ottenimento di 250 euro di indennizzo per distanze fino a 1500 km, 400 euro per il ritardo di un volo compreso tra i 1500-3500 km e un indennizzo pecuniario di 600 per le tratte al di sopra dei 3500 km.

Volotea ritardo volo – Photo by Javier Bárcena

Al diritto risarcitorio si aggiunge il diritto al totale rimborso del biglietto già acquistato oltre che all’assistenza in aeroporto, cioè pasti gratuiti durante l’attesa, e eventuale transfer da e verso un hotel con rimborso del pernotto da parte di Volotea nel caso in cui fosse necessario dormire vicino all’aeroporto per prendere il volo successivo.

Hai diritto ad un rimborso e risarcimento solo se la compagnia è effettivamente responsabile.

Altra distinzione importantissima, al fine della richiesta e dell’ottenimento del nostro rimborso per ritardo Volotea: bisogna accertarsi che il ritardo non sia dovuto a emergenze metereologiche o sanitarie o a rischio terrorismo. Infatti in questi casi il disagio è dovuto a cause non dipendenti dalla compagnia, per cui la normativa non la può ritenere responsabile.

Non rientra nelle “cause di forza maggiore” il disguido tecnico, per il quale bisogna chiedere gli approfondimenti necessari al fine di procedere alle richieste di indennizzo.

Importante ricordare che, sempre secondo la stringente normativa Europea, anche ottenere le adeguate e puntuali informazioni al verificarsi di ogni inconveniente, tra cui il ritardo, è un diritto del passeggero aereo. Anzi, è in assoluto il primo diritto contemplato.

 

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