Presentazione de “Amore a piene mani” di Giuseppina Carta, 12 gennaio 2018, Circolo La Marina Sankara, Cagliari
“Bevi nel sogno di oggi/ senza temere di chiamarlo follia./ Conquista i limiti/ chiamali pure/ matura dolcezza./ Sarà un istante/ fuoco o pazzia/ no, non temere/ a chiamarla follia./ Bevi nell’oasi dei versi/ sarà magia.” ‒ “Fuoco o passione”
Venerdì 12 gennaio 2018 alle 18:30 presso il Circolo La Marina Sankara, in via Napoli 62, a Cagliari si terrà la presentazione della silloge poetica “Amore a piene mani” di Giuseppina Carta.
La scrittrice Katia Debora Melis, firmataria della prefazione de “Amore a piene mani” presenterà l’autrice e la raccolta.
Dalla prefazione:
“Niente di più semplice di una poesia. Niente di più difficile della poesia. Semplice come le domande di un bambino.
Difficile come le domande di un bambino.
Questa dicotomia, che esprime la duplice natura, quell’essere Giano bifronte dell’arte, è ciò che mi ha pienamente colpita alla prima lettura delle liriche raccolte nella nuova silloge di Giuseppina Carta.
Dell’autrice ritroviamo chiaro il timbro impresso già alla prima raccolta, È gratuito sognare, con lo stesso sguardo, limpido come il suo mare, come i suoi quadri.
Forte il richiamo dell’isola sarda, delle sue acque, del suo vento e della sua profumata vegetazione. Ma con lo stesso interesse, lo stesso slancio, ancora l’Autrice guarda al mondo intero, quello interiore dei sentimenti, a volte espressi, spesso soffocati, e quello esterno, della vita quotidiana di uomini, donne, bambini, a volte vicini, a volte molto, troppo lontani.
Non c’è tematica sociale che la Carta non tocchi, sfiorandola con i suoi toni gentili e pacati, gioiosi o dolenti, ma sempre capaci di penetrare in profondità il cuore del lettore.
La poesia è un dolce squarcio aperto nell’anima come un terzo occhio che si affaccia libero.
Questa libertà della lirica consente a Giusy Carta di raggiungere, senza artifizi o inutili sovrastrutture retoriche, un lirismo che ha di per sé, per sua stessa naturale disposizione, la ‘misura’ che non pare minimamente doversi ascrivere a volontà di tenere sorvegliato a bella posta il verso, domando pensiero e parola.
L’equilibrio tra parole e concetti sta in una sintesi perfetta al loro stesso sgorgare.
Amore a piene mani è, come già È gratuito sognare, un messaggio di speranza, un urlo di vita che, nel bene e nel male, con la forza dei sentimenti, trova in sé la sua potenza e volontà di resistenza.
Il colore, così caro all’Autrice di tante tele, esposte in numerose mostre e rassegne, irrompe già nei titoli di molti componimenti della raccolta e ci accompagna, tra luci e ombre, tra albe e tramonti, dei giorni e del cuore, tra versi di cristallina bellezza dove trova il suo spazio anche il dolore, il male, incastonato tra sincere lacrime d’empatica commozione, di universale amore senza limiti e pregiudizi.”
Giuseppina Carta, artista sarda nata in provincia di Oristano, a Ardauli, nel 1959, vive da molto tempo a Siniscola, in provincia di Nuoro, dedicandosi a numerose attività culturali che la vedono spesso coinvolta, sia come ospite che come organizzatrice.
Accanto ai suoi principali impegni legati alla poesia e alla pittura, che la portano in giro per la Sardegna in reading, rassegne, mostre, coltiva la passione per la recitazione, esibendosi con la compagnia teatrale Shardana, e l’amore per il canto corale. Nel 2015 ha pubblicato con la N.O.S.M., nella collana Ars Poetica, “È gratuito sognare”, il suo primo libro di poesie.
L’evento del 12 gennaio è organizzato dall’Associazione Eutropia in collaborazione con noi di Oubliette Magazine. L’ingresso è gratuito.
“Il vento/ trasporta la melodia del mare/ note liete di bonaccia/ travolgenti di burrasca/ son le onde della vita/ sensazioni…/ S’infrange sugli scogli/ tutto muta/ si compone l’assoluto/ riprende la sua corsa/ attraversa l’anima/ dà voce al cuore/ esplode il canto.” ‒ “Sensazioni”
Info
RESOCONTO EVENTO DI SARDEGNA REPORTER
https://www.sardegnareporter.it/13/01/2018/cagliari-giuseppina-carta-e-le-sue-poesie-al-circolo-sankara/