“Flautissimo 2016”: la musicalità dell’esser vivo, sino al 27 novembre al Teatro Palladium, Roma
Quando possiamo dirci veramente vivi? Quando siamo felici. Contenti di respirare. Coi brividi. In estasi. Tante le sensazioni ed i modi di provarle.

L’amore ad esempio è una di queste.
L’altra, a mio parere, è la musica. Seconda arte che sa esprimere mille emozioni, mille preziose sensazioni solamente con pochi suoni.
Con pochi attimi. Con pochi movimenti.
Nella serata del 26 Novembre, la luna era in cielo a rischiarare l’atmosfera preziosa ed incantevole di una Roma di altri tempi.
Il tocco finale ad una nottata memorabile, l’ha regalato “Flautissimo” con l’esibizione sinfonica di Riccardo Ghiani al flauto, Francesca Carta al pianoforte e di Silvia Careddu (Flauto) e di nuovo Francesca Carta (pianoforte) che, all’interno della splendida cornice del Teatro Palladium, hanno portato emozioni delicate ma a tinte forti, eseguendo brani di innato sentimento.
Sonate tratte da opere di Gade, Roussel e Boehm – cui sono seguiti brani di Debussy e Reinecke – fanno parte delle perle musicate da una doppia coppia piena di delicatezza e personalità al tempo stesso.
Poesia per le orecchie e per l’anima, quella che per più di un’ora circa ha intrattenuto i presenti, deliziandoli con brio e attimi di vera e propria passione.

Serata che si è andata ad incastonare in una due giorni – partita con due concerti eseguiti da Giulio Francesconi al flauto e Sara Matteo al pianoforte, che hanno poi ceduto il palco a Davide Chiesa (flauto) dove Sara Matteo era di nuovo al piano – d’eccezione, dedicata al flauto e ad “un viaggio segreto della musica/miti in controluce” come riporta il sottotitolo della manifestazione musicale.
Manifestazione che avrà il suo culmine nella giornata di domani dove sul palco si alterneranno Felix Renggli (flauto) e Irene Veneziano (pianoforte) nel concerto delle ore 15:30 che vedrà i due impegnati in due sessioni dedicate a Schumann e Reinecke. Irene Veneziano che suonerà, a seguire, con Andrea Manco (flauto) il “Trockne Blumen” di Schubert.
Ore 17:30: sul palco del teatro vedranno esibirsi nel concerto dal titolo “L’apoteosi di Ercole” Juliette Hurel (flauto) e Francesca Carta (pianoforte) cui seguiranno, per la direzione del Maestro Paolo Totti, Andrea Oliva (flauto solista), Annamaria Lanciani (Ottavino), Luigi Rodorigo, Mauro Baiocchi, Martina De Longis, Marcella Piccinini, Chiara Pacifico, Marco Bruni, Alberto Massari, Fabrizia Urbani (flauto in do) unitamente a Ennio Incerto, Francesco Maione (flauto in sol) e Giulia Cellini, Ida Paris, Giampaolo Macrì, Laura D’Amico (flauto basso). Completa la formazione Francesca Grosso al flauto contrabbasso.
Seguono due mini concerti che vedono protagonisti Debussy e nuovamente Schubert alle 19:30, musicati da Paolo Taballione (flauto) e Gesualdo Coggi (pianoforte).

Verranno infine eseguite alcune arie di Mahler e di Von Weber, portati in scena da Emmanuel Pahud al flauto e Francesca Carta al pianoforte. Un’esperienza da vivere per librarsi nell’aria e nelle arie orchestrate.
Da notare che sul palco, per il concerto delle 18:30 di Sabato 26 si sono alternate due coppie, nella fattispecie Marco Caroli al flauro e Irene Veneziano al pianoforte (Von Koch, Martin, Jòhansson e Jolivet) e Alice Morzenti (flauto) e nuovamente Irene Veneziano al piano che hanno eseguito brani di Roussel, Ravel e Hindemith.
Flautissimo Musica 2016 – Teatro Palladium – Piazza Bartolomeo Romano 8, 00 154 Roma
Biglietti: 18 euro (intero) e 15 euro (ridotto)
Accademia Italiana del Flauto – Via Ferruccio 28 B – 00185 Roma
Written by Stefano Labbia
Info
Sito Accademia italiana del Flauto
segreteria@accademiaitalianadelflauto.it
0644703290