“Sette riti di bellezza giapponese” di Elodie-Joy Jaubert: il metodo per una pelle perfetta che arriva dal Sol Levante
“Come avrete ormai capito, il layering si fonda sulla sovrapposizione a strati di una serie di trattamenti, in modo da ottimizzare lo splendore della pelle. Ogni strato rappresenta una tappa e un beneficio apportato alla pelle. Il layering va seguito sia la mattina sia la sera, rispettando scrupolosamente l’ordine delle varie fasi”.
Volete avere una pelle perfetta e capelli di seta come le ragazze giapponesi? Se ci fate caso, spesso esse dimostrano circa una decina d’anni in meno rispetto alla loro età effettiva. Quali segreti nascondono, nel prendersi cura di sé?
La blogger ed illustratrice parigina Elodie-Joy Jaubert lo ha scoperto, e il 1 ottobre 2015 è uscito il suo libro, edito da Sonzogno, in cui viene spiegato, tappa per tappa, il rituale di bellezza di cultura nipponica. Si impara così che, per avere un viso senza rughe e sempre ben idratato, bisogna dire addio alla pigrizia. Serve un metodo, che a sua volta richiede tempo e continuità. In sintesi, occorre essere costanti, altrimenti i risultati non arrivano.
Il merito va ad uno speciale culto di bellezza in vigore in Giappone: qui una donna deve avere un viso impeccabile per essere chiesta in moglie. E la sua “ossessione” prosegue, al fine di rendere orgoglioso il proprio marito.
“Sette riti di bellezza giapponese” insegna a prendersi cura del proprio aspetto, con tecniche semplici e da poter realizzare in tempi brevi; facendo uso di prodotti poco dispendiosi. A piacimento, anche fatti in casa con ingredienti naturali. L’importante è che sia tutto biologico e adatto al tipo di pelle.
La salute della pelle inizia da una buona detersione: guai ad andare a letto truccate, le giapponesi non lo farebbero mai! Oppure, anche se non lo si è, mai evitare di lavarsi comunque il viso a fine giornata.
Il rituale della pulizia del viso, detto “layering” cioè “a strati”, inizia con una doppia detersione: la prima con olio vegetale, steso con movimenti circolari; la seconda con un sapone delicato, da rimuovere con acqua. Il passo successivo è una maschera molto idratante, fatta in casa, seguita da una lozione tonica e un siero anti-invecchiamento, applicato attraverso il massaggio. L’opera afferma che il massaggio sia parte integrante della cultura giapponese stessa, al quale le donne non rinuncerebbero mai. Il rituale si conclude con una crema idratante, e l’autrice dà varie opzioni, per farsela in casa con ingredienti che tutti abbiamo a portata di mano, oppure che eventualmente possiamo reperire in Internet. Anche il contorno occhi è un argomento delicato, al quale va dedicata una crema a parte, specifica.
Il sole è il grande nemico della bellezza delle donne giapponesi, ed esse si nascondono quindi sotto ombrelli e ripari vari, utilizzando sempre creme solari ad alta protezione. L’azione dei raggi UV si riduce così notevolmente, e quindi anche la comparsa di rughe.
Il libro prosegue con la cura per i capelli, dando anche qui ricette casalinghe per il benessere di quello che è il nostro “biglietto da visita”: la chioma. Uno dei tanti, posti in prima linea.
L’insegnamento che si può trarre da questo piccolo libro illustrato è che le donne giapponesi tengano molto a se stesse. Mangiano cibi sani e leggeri, quali pesce, alghe, tè verde e soprattutto riso e sesamo, che fanno bene alla linea e alla salute. Essere “zen” è tutta una filosofia di vita, ma aiuta anche a distendere i tratti del viso.
Un metodo adatto a tutte le tasche, che l’autrice, amante del Giappone, ha presentato in sette facili tappe, corredate di illustrazioni pratiche. I prodotti naturali e biologici fanno di “Sette riti di bellezza giapponese” una vera e propria guida alla bellezza, preziosa anche per la salute.
Con la vita frenetica che conduciamo qui in Italia, la vedo dura a rispettare queste regole, seppur semplici. Tuttavia, poiché esse sono veloci e pratiche, qualcosa sicuramente può essere “carpita” e adottata. Soprattutto, si può imparare a realizzare da soli le proprie creme idratanti, evitando di spendere un patrimonio in profumeria.
Un libro utile, che sicuramente non ha scoperto l’acqua calda, ma offre ottimi suggerimenti.
Written by Cristina Biolcati