Intervista di Pietro De Bonis a Laura Bellini ed al suo “Il mondo dopo te”

Laura Bellini nasce a S.Piero in Bagno, un caratteristico borgo della Romagna, il 9 dicembre 1979, dove tutt’ora risiede. Diplomata al Liceo Scientifico, capisce subito di essere portata per le materie umanistiche: lettere e storia sono la sua passione.

Legge di tutto spaziando fra ogni genere di romanzo, ma se dovesse scegliere un autore preferito non esiterebbe a fare il nome di George R.R.Martin.Il mondo dopo te” (Butterfly Edizioni) il suo romanzo fantasy.

“Amo Aidan, lo amo di un amore insostenibile, lo amo come si ama qualcuno che non c’è, che non esiste, qualcuno che vive dentro ai tuoi sogni.

Questo amore è ardente nonostante l’età.

Questo amore è tutto ciò che mi resta.”

 

 

P.D.B.: Ciao Laura! “Il mondo dopo te” l’ultima tua fatica letteraria, un contrasto tra due mondi, ce ne vuoi parlare?

Laura Bellini: Il mondo dopo te è il quinto romanzo che pubblico, la mia seconda prova fantasy! Racconto due mondi contrapposti, la nostra amata terra e il mondo perfetto delle anime,  ma che in realtà non sono poi tanto diversi uno dall’altro. E’ un romanzo molto particolare nella forma in cui, la protagonista, ormai anziana, racconta il suo presente e un passato che aveva dimenticato. La storia prende il via su una panchina in riva a un lago dove Hope riflette sulle tante cose che ha dimenticato, poi una mano si posa sulla sua spalla e… beh vi dico che vale la pena scoprire da soli il significato di quella mano!

 

P.D.B.: La protagonista Hope, che tradotto il nome è Speranza, un nome non casuale scommetto…

Laura Bellini: Infatti. Hope è l’unica figlia del re delle anime, erede al trono in procinto di fare ritorno nel suo mondo per abbracciare il destino perfetto che l’eternità ha in serbo per lei. Ma porta un nome importante e, quando l’uomo dovrà fare i conti con la distruzione del pianeta in cui vive, ci sarà solo una cosa a cui potrà aggrapparsi: la speranza. E sarà Hope che dovrà andare incontro al proprio destino rinunciando ai suoi sogni e al grande amore della sua vita.

P.D.B.: Quindi tra l’umano e il divino, chi vince Laura? Il divino pare poi non essere tanto così divino nel tuo racconto no?

Laura Bellini: Secondo me il divino è insito nel cuore degli uomini. L’uno non potrebbe esistere senza l’altro. Nel mio romanzo sottolineo come anche queste creature perfette possono essere soggette a sentimenti negativi come l’ambizione. Non vi è una parte che sovrasta l’altra, saranno costretti a collaborare per giungere alla verità. Gli uni avranno bisogno degli altri come realtà imprescindibili.

 

 

P.D.B.: Bisogna rinunciare alla perfezione per esser perfetti?

Laura Bellini: La perfezione sta proprio nel riconoscere i propri limiti. Nessuno dei miei personaggi è perfetto, nemmeno le anime che governano il mondo degli Dèi. Credo comunque che, per raggiungere i nostri obbiettivi, dobbiamo imparare a essere umili e forse è questo il sentimento che più ci avvicina alla perfezione.

 

P.D.B.: Qual è il messaggio cardine de “Il mondo dopo te”?

Laura Bellini: Non vi è un vero messaggio, mi aspetto che il lettore  faccia tesoro di ciò che ho scritto e che lo interpreti a seconda di quello che sono stata in grado di trasmettergli.  È anche vero che Il mondo dopo te tratta temi molto attuali, come il degrado della nostra terra e l’indifferenza dell’uomo verso i segnali che essa continua a mandarci. Se, con queste parole, riuscissi a far riflettere anche un solo lettore su cento sarei certa di aver raggiunto uno scopo.

 

P.D.B.: Grazie della tua disponibilità Laura! Dove possiamo reperire il tuo libro? Hai in vista presentazioni?

Laura Bellini: Grazie a te Pietro. Per me è stato un piacere partecipare a quest’ intervista! Il mio romanzo è presente fisicamente in diverse librerie d’Italia. A questo link potrete trovare tutte le informazioni necessarie https://www.facebook.com/?ref=tn_tnmn#!/notes/butterfly-edizioni/librerie-con-cui-collabora-butterfly-edizioni/312630118793935. Presenterò il mio romanzo in anteprima nel mio paese Domenica 30 settembre e poi sarà a Chiari, alla fiera della microeditoria che si terrà il 9/10/11 Novembre. Per ora questi sono gli appuntamenti fissati, ma ne verranno sicuramente altri.

 

 

“Quando un’intervista vista l’ora è appena finita, una nuova intervista è appena iniziata. Un’intervista per amare, per sognare, per vivere…”

Written by Pietro De Bonis, in Marzullo

https://www.facebook.com/pietrodebonisautore

 

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