Novità editoriali: due nuovi libri della collana Radici, Rupe Mutevole Edizioni
Dopo l’enorme successo riscosso da Echi da Internet, si concretizza infatti la collana abruzzese “Radici” della casa editrice Rupe Mutevole Edizioni, un progetto ambizioso, che mira a fare della nostra letteratura locale(vernacolo e lingua), un fiore all’occhiello per una Casa Editrice da sempre attenta alla promozione di una letteratura di confine in cui ospitare tutte quelle voci che cantano fuori dal coro, testimoni di bellezza, profondità, visioni, incanto.
Essere amici dell’Abruzzo è per Rupe Mutevole un onore ed una sfida. L’onore di condividere con un popolo autentico il suo bagaglio culturale, le sue tradizioni, il suo spirito, e la sfida di portare alla luce tutto questo.
La grandezza di un Popolo si misura dalla sua capacità di tutelare il proprio Passato, perciò vogliamo ripercorrere insieme agli autori abruzzesi, la via dei ricordi, dedicata appunto alla nostra letteratura, in cui il vernacolo diventa un elemento distintivo per ricostruire finalmente l’identità linguistica di tutti noi, in Abruzzo e nel Mondo.
Radici, è perciò dedicata a coloro che credono ancora tanto nella bellezza della lingua italiana quanto nella spontaneità dei dialetti, nell’attualità della Tradizione…del Passato che non passa mai fino in fondo….e che torna a rivivere quando meno ce lo aspettavamo.
Perché, tra il “colto” e il “popolare”, l’anima dell’Abruzzo è duplice, e si libra tra montagne e mare: senza arrestarsi mai all’apparenza, in ogni stagione, si propone al meglio delle sue potenzialità…così come i suoi scrittori…Radici , la letteratura Abruzzese, è così l’inizio di un lungo dialogo e scambio di vedute, per tutelare un patrimonio non indifferente: la Cultura Abruzzese.
In uscita, nomi dall’incredibile spessore: dal Poeta Pietro Asseta, il primo autore, che ha sviscerato nei tre racconti del suo Il fanciullo, l’a more, il vecchio, le proprie brillanti esperienze di uomo il cui sentire abruzzese è dedicato a tutti coloro che hanno a cuore il futuro del vernacolo, linguaggio da coltivare per accrescere il sapere delle generazioni future, fino alle cantastorie Marcella Di Girolamo e Fiorella Pecorale, in due modi diversissimi di intendere un unico modo…quello delle fiabe, fino a Fabio Sorrentino, altro poeta eclettico, che abbiamo oegogliosamente adottato, e che sta tenendo alto il nostro nome di Abruzzesi.
E così, intendiamo aprirci ad il resto d’Italia, a tutti coloro che indendono onorare le proprie …Radici.
Un’altra scommessa, vincente, firmata Rupe Mutevole Edizioni.