La filosofia del gioco d’azzardo online
Il gioco d’azzardo è spesso visto come un vizio, qualcosa che fa gola ai deboli e ai disperati.
Nietzsche stesso la pensava così. Nella sua Genealogia della morale, scrisse che il gioco d’azzardo “suscita gli istinti e i desideri più bassi” ed è “il grande eccitatore dei capricci più bassi“.
Nietzsche non è l’unico grande filosofo occidentale a sostenere che il gioco d’azzardo è un male. Kant pensava che il gioco d’azzardo fosse una forma di inganno, in quanto induce le persone a credere di avere una possibilità di vincere quando le probabilità sono contro di loro.
Jean Paul Sartre è un’altra vittima illustre della dipendenza dal gioco d’azzardo. Sartre era dipendente dalle corse dei cavalli e spesso scommetteva su più gare al giorno. Ha persino scritto della sua dipendenza, definendola “il vizio dei vizi“.
Dostoevskij, pur non essendo propriamente un filosofo, ha scritto un intero romanzo, Il giocatore, sulla dipendenza di un giovane dalla roulette. Il romanzo è semi-autobiografico, in quanto Dostoevskij stesso era un giocatore compulsivo.
Tutte queste persone avrebbero fatto molto meglio se avessero giocato in un casinò online. Non sarebbero stati risucchiati dall’aspetto fisico del gioco d’azzardo, con tutte le sue tentazioni e distrazioni.
Perché giocare in un casinò online? Puoi stabilire dei limiti di budget e puntata. Puoi autoescluderti dal casinò per un certo lasso di tempo. Puoi anche giocare gratuitamente, senza il rischio di perdere denaro.
Sarebbe stato sufficiente per non far cadere nella dipendenza dal gioco d’azzardo tutte queste figure illustri?
Non lo sapremo mai. Ma quello che sappiamo è che i casinò online aiutano a mantenere il controllo sul gioco d’azzardo. Se a questo si aggiunge una sana visione filosofica del gioco d’azzardo, il divertimento è assicurato.
Approccio al Gioco d’Azzardo da un Punto di Vista Filosofico Razionale
Esistono molti modi diversi di giocare d’azzardo online e ogni persona ha una propria filosofia personale a riguardo. Alcuni credono che il gioco d’azzardo sia un modo per fare soldi velocemente, mentre altri lo vedono come una forma di intrattenimento. Mettiamo nero su bianco i fatti su cui basare il nostro ragionamento a riguardo della virtù nel limitare le nostre puntate.
Innanzitutto, bisogna sempre ricordare che il gioco è una forma di intrattenimento. Anche se è possibile guadagnare con il gioco, non si dovrebbe mai giocare con più soldi di quelli che ci si può permettere di perdere. Il gioco dovrebbe essere qualcosa che si fa per divertimento, non per cercare di guadagnare velocemente.
In secondo luogo, dovete sempre porvi dei limiti quando giocate d’azzardo. Sia che giochiate alle slot online, al poker o al blackjack, dovreste sempre stabilire un budget e rispettarlo. Una volta raggiunto il budget, dovreste smettere di giocare. Questo vi aiuterà a evitare di indebitarvi e a tenere sotto controllo le vostre abitudini di gioco.
Terzo, bisogna sempre ricordare che non c’è garanzia di vincita quando si gioca d’azzardo. Non importa quanto siate bravi a giocare, c’è sempre la possibilità di perdere denaro. Per questo motivo è importante giocare solo con il denaro che ci si può permettere di perdere.
Quarto, non bisogna mai inseguire le perdite. Se avete avuto una serie di sfortune, è meglio allontanarsi e riprovare un altro giorno. Inseguire le perdite non farà altro che aumentare i debiti e non vale la pena rischiare.
Infine, bisogna sempre ricordarsi di giocare in modo responsabile. Il gioco d’azzardo può essere molto divertente, ma può anche creare dipendenza. Se si ha la sensazione di perdere il controllo del gioco d’azzardo, è bene chiedere aiuto a un professionista.
Quest’ultimo punto ci sta particolarmente a cuore. In Italia ci sono oltre 1,3 milioni di ludopatici, ma di questi solo 12mila sono in cura. Questo è inaccettabile in una società civilizzata moderna come la nostra. Possiamo e dobbiamo fare di più per aiutare chi è caduto nel baratro della ludopatia.
Non perdiamo mai di vista il fatto che il gioco d’azzardo dovrebbe essere un passatempo. Non permettiamogli di prendere il controllo della nostra vita. Manteniamo una relazione sana col gioco. E soprattutto, smettiamo quando sentiamo che la rabbia sta per prendere il sopravvento.