La storia dei casinò: dalla prima casa da gioco italiana fino alle piattaforme virtuali

L’incredibile storia dei casinò continua ad affascinare gli appassionati proprio perché è densa di aneddoti e particolarità che hanno segnato la cultura del gioco.

Giocatori di dadi - Mosaico romano ad Algeri
Giocatori di dadi – Mosaico romano ad Algeri

Dai primi reperti archeologici alla nascita dei casinò in Italia e nel resto del mondo, fino ai casinò online, la linea temporale ha sottolineato come l’essere umano abbia sempre giocato d’azzardo attraverso il suo modo di stare al mondo, sperimentando la scienza e la tecnologia, tentando di espandersi con le guerre, giocando con le parole nella politica.

Probabilmente i casinò sono così amati perché rispecchiano la vita in generale attraverso la prospettiva dei singoli giochi, eppure, sin dall’antichità, l’essere umano è stato sempre legato al gioco d’azzardo e successivamente al mondo dei casinò.

La ruota dell’esistenza come simbolo del gioco

Se torniamo indietro nel tempo e guardiamo l’uomo costruire la ruota, in un primo momento scopriamo che questo cerchio pone le basi per la tecnologia, in quanto è di grande aiuto negli spostamenti che diventano estremamente semplici, perché fino ad allora erano stati proibitivi.

Analizzando più a fondo il quadro simbolico, scopriamo senza troppi sforzi che è proprio la ruota diventerà successivamente il motore dei casinò, la roulette è tonda, le slot machine funzionano grazie a dei nastri che girano in circolo, persino la rotazione con cui il mazziere da le carte è circolare.

I primi popoli a giocare d’azzardo

Le prime testimonianze archeologiche sul gioco risalgono al 2300 a.C. e sono state ritrovate in Cina, si tratta di antiche piastrelle che venivano utilizzate come fiche per puntare sulle scommesse.

Ecco che già si fa spazio un casinò primordiale, anche gli egiziani erano abituati a giocare d’azzardo, qual era il loro gioco preferito?

I dadi.

Anche se gli antichi dadi egiziani risalgono al 1500 a.C. bisognerà attendere ancora più di tremila anni per entrare nel primo casinò, attraverso questo intervallo di tempo, prima i greci e poi i romani apriranno la loro cultura alle scommesse.

Il casinò nasce in Italia

Ca’ Vendramin - primo casinò
Ca’ Vendramin – primo casinò

Istintivamente siamo abituati ad accostare il mondo dei casinò alla città di Las Vegas, ma la prima vera casa di gioco si chiama Ca’ Vendramin ed è totalmente Made in Italy, infatti il casinò nasce a Venezia nel 1638 e persino il termine deriva dalla lingua italiana.

Il Ca’ Vendramin è un meraviglioso esempio di architettura rinascimentale e si trova ancora oggi lungo il Canal Grande, non solo è stata l’ultima dimora di Richard Wagner ma era anche la residenza dei Capi di Stato della Repubblica di Venezia, ossia i Dogi.

Da Montecarlo a Las Vegas fino ai casinò online

Il secondo casinò fu aperto nel Principato di Monaco a Montecarlo nella metà dell’ottocento, poco dopo anche Baden (Germania) aprì la sua casa da gioco. Ancora oggi sono uno spettacolare esempio di architettura elegante e raffinata.

Per il primo casinò di Las Vegas bisogna attendere il 1946, quando apre il Flamingo Hotel. Soltanto alla fine del secolo 1900 nascono le piattaforme virtuali dei casinò online.

 

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