“Q502. 300 anni dopo il Grande Esodo” di Sylvie Freddi: un ritratto della società odierna su Marte
Q502. 300 anni dopo il Grande Esodo di Sylvie Freddi è un romanzo di fantascienza ambientato su Marte ma non è solo questo; edito dalla casa editrice Stampa Alternativa.

È anche un ritratto della società odierna e contiene in sé una premonizione sul destino della Terra che purtroppo non è tanto lontano dalla realtà.
La scrittrice prevede un futuro in cui gli esseri umani hanno dovuto abbandonare il pianeta su cui hanno sempre abitato e prosperato, e ricominciare altrove, imparando a vivere una nuova esistenza.
Non è così assurdo immaginare un giorno in cui la Terra non potrà più garantire la sopravvivenza dell’uomo, egli stesso è il responsabile della sua rovina.
Il romanzo non svela particolari sul Grande Esodo su Marte ma racconta come, nonostante la tecnologia abbia fatto passi da gigante e gli esseri umani si siano evoluti oltre ogni previsione, i problemi che affliggevano l’umanità non sono cambiati.
Le divisioni, i pregiudizi e le prevaricazioni sono le fondamenta su cui si poggia la società marziana.
Il controllo sulla libertà individuale è lo strumento attraverso cui il potere tiene sedato il popolo.
Grandi occhi volanti sorvegliano le azioni della gente, lettori mentali al soldo di governanti senza scrupoli si permettono di spiare i pensieri e introdursi nelle memorie più profonde, al solo presentimento di un sussulto di ribellione.
Fanatici istigati da politici corrotti portano avanti violenze in nome della purificazione della razza.
Non si può non rimanere colpiti da una drammatica scena del romanzo ambientata in un club, in cui persone comuni vengono trucidate per un ideale distorto, come purtroppo accade oggi nella nostra realtà.
In un mondo oppressivo che dà solo l’illusione di avere un margine d’azione, ci sono ancora uomini e donne che non hanno rinunciato a combattere e a sperare.

Il protagonista Dylan, la consigliera Nabila, e i mutanti, vittime della guerra agli impuri, sacrificheranno tutto per amore della verità e dell’uguaglianza.
Sylvie Freddi non ha solo colto i problemi del nostro tempo, esasperandoli in un futuro post apocalittico, ha anche creato un universo solido e credibile, affiancando a una storia avvincente un’estrema cura per i dettagli.
Le invenzioni scientifiche, le teorie genetiche, la rappresentazione di un mondo privato dell’ossigeno e del calore rendono Q502. 300 anni dopo il Grande Esodo un romanzo interessante sotto diversi punti di vista.
Consigliato a chi cerca l’avventura tipica di una narrazione fantascientifica, a chi cerca la riflessione sulle difficoltà della convivenza tra gli esseri umani, a chi cerca la meraviglia di fronte ai prodigi e alle fantasmagorie della tecnologia.
Written by Antonella Quaglia