“Caos perfetto” di Marco Allegri: un intrigante noir musicale tra le strade della calda Barcellona

“Ci sentivamo grandi, spensierati, invincibili. Sulle strade non c’erano molte auto, il traffico congestionato del giorno era scomparso. Eravamo quasi arrivati, quando, ad un semaforo rosso, si affiancò un’auto della polizia. In un attimo nell’abitacolo scese il silenzio, il sangue mi si gelò. Mantenni lo sguardo dritto davanti a me. Nessuno emise un fiato. Gli occhi puntati sul semaforo. Quel maledetto verde non scattava più.”

Caos perfetto

Marcelo è un ragazzo di origine italiana che trascorre le sue giornate tra l’officina e i concerti nei locali di Barcellona insieme agli amici. Sono tutti molto uniti e quando improvvisamente Miguel viene assassinato la sua vita viene sconvolta.

Quasi contemporaneamente viene anche travolto dall’amore e dalla passione per Isabel ma prima di poter costruire un futuro insieme sarà necessario risolvere il mistero legato alla morte dell’amico e tutte quelle situazioni che si accumulano creando quel caos così evocativo che ritroviamo nel titolo.

Caos perfetto” (Undici Edizioni, 2017) è un romanzo dalla tinta noir che accompagna il lettore con momenti di suspense alternati a splendide citazioni di canzoni che hanno fatto parte delle nostre colonne sonore di una vita.

Marco Allegri, autore rivolese, ha ottenuto con questo suo romanzo una menzione di merito al concorso letterario nazionale “Artisti per Peppino Impastato”.

Si tratta di una storia particolare che tra flashback e fatti assurdi ma realistici ripercorre la vita di un uomo che fatica a crescere. Marcelo finge di essere adulto ma è in realtà ancora prigioniero di una adolescenza le cui gioie e sofferenze lo hanno trattenuto per troppo tempo.

Sarà necessario vivere una situazione forte come la morte dell’amico per svegliarsi e accorgersi che il tempo è passato anche per lui e che il futuro può esistere se costruito con fatica e convinzione.

Leggere “Caos perfetto” è un po’ come inserire tante monetine in uno di quei vecchi jukebox e stare ad ascoltare musica, di quella con la M maiuscola, per diverse ore. Si vai dai Guns N’ Roses ai Nirvana, dai Pearl Jam ai Rage Against The Machine.

Marco Allegri

Il ‘caos perfetto’ è quello della vita di Marcelo ma è anche il nostro, in quei momenti in cui tutto sembrerebbe andare male; ma basta poco, un fatto inaspettato, una persona o un gesto per capovolgere la situazione e mostrare quanto di positivo e incredibile può esserci in questa imperfetta e imprevedibile esistenza.

Li feci entrare. Avevano saputo della sparatoria dai telegiornali, ma fu Isabel ad avvertirli tramite Anita. E loro avevano provato a chiamarmi quella notte, ma senza successo. Avevo dimenticato totalmente di contattare il mondo. Avevo bisogno di rimanere da solo, in mezzo ai miei pensieri, senza ascoltare niente e nessuno.

 

Written by Rebecca Mais

 

Info

Sito Undici Edizioni

 

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