“Botticelli. Inferno” il docufilm di Ralph Loop: l’Oltretomba nella Divina Commedia, dal 7 al 9 novembre, Nexo Digital
“Lasciate ogne speranza, voi ch’intrate” – Dante, Divina Commedia, Canto III

Arriva sul grande schermo dal 7 al 9 novembre 2016 grazie alla pregiata distribuzione Nexo Digital il docufilm dello scrittore e regista Ralph Loop: “Botticelli. Inferno”.
Una pellicola ad alto budget che esplora tutti i segreti dell’Oltretomba racchiusi nella Divina Commedia di Dante Alighieri ed illustrati da Sandro Botticelli.
Il pittore, il cui vero nome Alessandro di Mariano di Vanni Filipepi, nasce il 1 marzo del 1445 a Firenze e muore nella stessa città il 17 maggio 1510. Sin da giovane iniziò il suo apprendistato presso la Bottega di Filippo Lippi, con il quale si dedicò a lavori di pittura nel Duomo di Prato.
Nel 1469, con la morte di Lippi, Botticelli aprì una sua personale bottega e nel 1472 si iscrisse alla Compagnia di San Luca, una confraternita di artisti di Firenze. Iniziò, invece, a lavorare con la Famiglia de’ Medici nel 1475.
Ed è dal 1480 al 1495 che Sandro Botticelli inizia il maestoso lavoro di illustrazione della Divina Commedia commissionato dall’amico e mecenate Lorenzo di Pierfrancesco de’ Medici (detto il Popolano, cugino di secondo gradi di Lorenzo il Magnifico).
Cento pergamene smembrate in due gruppi: 85 conservate nei Musei statali di Berlino presso il Kupferstichkabinett del Kulturforum; 7 pergamene sono invece custodite nella Biblioteca Apostolica Vaticana. Disperse otto tavole dell’Inferno e si pensa che due del Paradiso non furono mai realizzate.
“La voragine infernale” (o “Mappa dell’Inferno), protagonista del docufilm “Botticelli – Inferno” è un’affascinante rappresentazione dell’Inferno dantesco.

L’opera montata su fogli separati costituisce una sorta di continuum narrativo del viaggio di Dante nel sottosopra attraverso i 9 cerchi, potremo quasi considerarla come una moderna sequenza cinematografica. Ricca di particolari architettonici e figure miniaturizzate è celebrata come una grande imbuto avente come sbocco “Il Grande Satana”.
Ma cosa ci racconta oggi questa immagine oscura? Quanto svela di quel lato più inquieto e mistico di Botticelli e quanto parla alle nostre anime moderne?
“Botticelli. Inferno” trasporterà gli spettatori in un altro mondo tra peccatori e contrappassi, incubi e punizioni; in quel viaggio nel sottosopra attraverso i nove livelli dell’inferno e proprio come nell’opera di Dante, infatti, solo attraversando Inferno e Purgatorio si potrà giungere al Paradiso e uscire “a riveder le stelle”.

Dunque, prima di accedere ai cerchi, Dante (e lo spettatore) si troverà nella Selva ed il Colle (dietro il quale si trova Gerusalemme), ed entrerà nella Porta dell’Inferno penetrando nell’Antinferno nel quale incontrerà il celebre Caronte e la sua barca con la quale traghetta le anime.
Un veloce excursus dei cerchi: primo cerchio: Limbo; secondo cerchio: Lussuriosi; terzo cerchio: Golosi; quarto cerchio: Avari e Prodighi; quinto cerchio: Iracondi ed Accidiosi; sesto cerchio: Eretici ed Epicurei; settimo cerchio: Violenza diviso in tre gironi: Omicidi, Suicidi e Scialacquatori, Bestemmiatori Sodomiti ed Usurai; ottavo cerchio: Fraudolenza diviso in dieci bolge: Ruffiani e Seduttori, Adulatori e Lusingatori, Simoniaci, Maghi ed Indovini, Barattieri, Ipocriti, Ladri, Consiglieri fraudolenti, Seminatori di discordia, Falsari; nono cerchio: Tradimento suddiviso in quattro zone: Caina, Antenora, Tolomea, Giudecca.
Lo scrittore e regista Ralph Loop ha creato un film che si rivela un percorso sontuoso in luoghi spesso inesplorati per avvicinarci all’uomo Botticelli ed al suo lavoro.

Le riprese di “Botticelli. Inferno” sono state realizzate in Vaticano, a Firenze, Londra, Berlino ed in Scozia durante l’estate del 2016. Proprio in occasione del film, la “Mappa dell’Inferno” è stata digitalizzata con uno scanner ad altissima definizione che ha portato a luce dettagli fino a quel momento invisibili ad occhio nudo.
La co-produzione tedesco-italiana di “Botticelli. Inferno“, a cura di TV Plus, Medea Film e Nexo Digital, uscirà nelle sale italiane in esclusiva dal 7 al 9 novembre 2016, dunque non perdete tempo e date uno sguardo al sito Nexo Digital nel quale potrete individuare il cinema convenzionato più vicino a voi. La distribuzione è a cura di Nexo Digital in collaborazione con Sky Arte HD e MYmovies.it.
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