Intervista di Irene Gianeselli a Michele Maraglino, fondatore dell’etichetta indipendente La Fame Dischi
Taranto classe 1984, attivo dal 2005, Michele Maraglino pubblica quasi un demo all’anno fino al 21 Giugno 2010 quando esce il suo primo ep composto da tre tracce “Vogliono solo che ti diverti“, che riscuote larghi consensi.
Nell’estate del 2011 fonda l’etichetta indipendente La Fame Dischi e dà vita al progetto parallelo Love Yourself First col quale suona per tutta Italia con ottimi riscontri di pubblico e critica.
Il 14 Settembre 2012 pubblica il suo primo disco dal titolo “I Mediocri” (La Fame Dischi 2012), molto apprezzato dgli addetti ai lavori ma anche dal grande pubblico: album della settimana su Rockit, 3 videoclip (singoli), finalista Premio Demo D’Autore 2013 (Demo – Radiouno), premio speciale “I Postumi di Fred” (Premio Buscaglione 2013), semifinalista Superstage 2013 – MEI, semifinalista Arezzo Wave Umbria 2013 promosso da un lungo tour durato circa due anni (quasi 100 concerti).
“L’Aperitivo” viene inserita nella colonna sonora del film “Buongiorno Taranto” di Paolo Pisanelli, prodotto dalla cooperativa leccese Big Sur e dall’associazione OfficinaVisioni con il sostegno dall’Apulia Film Commission.
Michele Maraglino coltiva anche la passione per la scrittura: all’età di 17 anni scrive il romanzo “Il Piccolo Salmone” e nel 2009 pubblica “Lettere dal Coraggio di Efrem Tramonti” che il 29 gennaio 2011 viene trasformato in Radiodramma e trasmesso su Radiotre.
I.G: Cosa puoi anticiparci del tuo prossimo album?
Michele Maraglino: Il mio primo album, “I Mediocri“, è uscito a Settembre 2014. Dopo quasi due anni di tour ho deciso di fermarmi per scrivere ancora, così è nato il mio secondo progetto “Canzoni contro la comodità”: ho scelto questo titolo perché il tema ricorrente delle nuove composizioni è la “comodità” nella sua accezione più negativa, quando stare comodi significa rimanere immobili, come cullati e protetti da una felicità che è tutta una finzione. Questa è, secondo me, la comodità di chi è nato già possedendo tutto e non ha mai dovuto lottare veramente per guadagnarsi qualcosa. Questa è la comodità di chi non crede in niente.
I.G.: A proposito de “i Mediocri”: “L’Aperitivo” è sicuramente una delle canzoni più rappresentative del tuo percorso d’esordio.
Michele Maraglino: È stato il brano da cui potrei dire che è partito tutto. La prima canzone che ho scritto e che ha avuto un riscontro tale da farmi credere nei miei progetti e in me stesso. La canzone è stata inserita nella colonna sonora del film-documentario “Buongiorno Taranto” diretto da Paolo Pisanelli, prodotto dalla cooperativa leccese Big Sur e dall’associazione OfficinaVisioni con il sostegno dall’Apulia Film Commission. Sono davvero orgoglioso di questo: Taranto è la mia città natale.
I.G: Come sei passato dalla chitarra alla scrivania de “La Fame Dischi”?
Michele Maraglino: La Fame Dischi è nata per caso un giorno d’estate del 2011. All’inizio era quasi solo un gioco: mi divertivo a fare il discografico squattrinato. Sfruttavo i contatti che avevo per portare avanti, oltre ai miei, anche altri progetti in cui credevo. È stata la passione e l’impegno costante che hanno fatto crescere l’etichetta. Credo sia cominciata a diventare più importante dopo l’uscita del primo disco dei “The Rust And The Fury”: il loro album ha avuto moltissimi apprezzamenti e questo successo ha dato visibilità al gruppo, ma anche all’etichetta stessa.
I.G.: Così sete arrivati a festeggiare “Tre anni di Fame”.
Michele Maraglino: Una bomba! Anche quest’anno abbiamo organizzato la festa di compleanno per l’etichetta con concerti, dj-set e “mangiate” varie: siamo pur sempre La Fame Dischi. Quest’anno la location era davvero splendida: un parco-anfiteatro nel cuore di Perugia. È stato bellissimo!
I.G.: Tra le tante novità del 2014 arriva anche “La Sete Dischi”.
Michele Maraglino: È la nuova netlabel de “La Fame”, una “sotto-etichetta”. Dopo tre anni ho voluto fare ordine nel catalogo e dedicare un marchio apposito per tutte le uscite unicamente digitali e in free-download. La prima release è stata il 9 Giugno 2014 con l’album del bravissimo cantautore piemontese Mano.
I.G.: “La Fame” e da pochi mesi anche “La Sete” intendono dare spazio agli emergenti: parliamo del concorso “Le Canzoni Migliori Le Aiuta La Fame”?
Michele Maraglino: Anche quest’anno è partito il nuovo bando. Ci si può iscrivere per tutta l’estate. In palio come sempre ci sono un sacco opportunità per tutti: dalla registrazione di un album, la promozione di un disco o un ep e la relativa distribuzione, un tour in tutta Italia e da quest’anno diversi premi speciali come la possibilità di partecipare ad importanti Festival. A conclusione del concorso uscirà una compilation con le migliori trenta canzoni iscritte che “spingiamo a bestia”.
I.G.: Tra i tuoi talenti c’è anche quello della scrittura.
Michele Maraglino: “Due Storie” di due “racconti lunghi” più una manciata di poesie: i due racconti sono stati tentativi, che potrei definire tranquillamente falliti, di scrivere un romanzo. Dico falliti perché non sono mai riuscito a sviluppare una storia ben fatta e dalla giusta lunghezza. Scrivendo canzoni sono molto sintetico e ho sempre concluso le mie storie in poche battute. Dopo aver fallito anche la seconda volta ho deciso di riunire in un unico volume quei racconti e ci ho aggiunto anche alcune poesie/versi. L’ho fatto circolare su internet e ora pare che una casa editrice di Viterbo, la “Alter Ego Edizioni”, sia interessata a pubblicarlo. Da Settembre quindi si potrà trovare anche in libreria e non solo su internet. Sono molto contento.
Written by Irene Gianeselli
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