Intervista di Pietro De Bonis a Carmine Rosano ed al suo “Le età dell’amore”
Carmine Rosano nasce a Napoli nel 1977 e attualmente vive a Roma. Si è avvicinato alla scrittura da adolescente scegliendo come mezzo espressivo la poesia.
Da allora ha sempre cercato, attraverso quest’arte e attraverso la pittura, di esprimere sentimenti e stati d’animo. Il suo primo libro “Le tre età dell’amore” è stato pubblicato da Il Melograno nel 2007 e in una nuova edizione da 0111 edizioni nel 2008. Ha in seguito continuato a pubblicare i suoi racconti in diverse antologie, fino alla pubblicazione del suo secondo libro: “Angeli caduti nella notte” edito da Silele Edizioni nel 2009.
“Erica si appoggiò al muretto e si tolse le scarpe, poi lo scavalcò, muovendo i primi passi nella sabbia umida, seguendo il suono del mare nero che divorava la luce della luna riflessa sulle sue onde stanche e un po’ assonnate, trascinandosi pigramente fino alla riva. Si fermò, quando sentì l’acqua baciarle i piedi e si voltò cercando gli occhi di Emilio.
“Adagio” pensò tra sé, seguendo i cenni di Erica, che lo invitavano a raggiungerla sul bagnasciuga.
Era rimasto fermo, accanto al muretto che separava la spiaggia dalla strada, osservandola come se volesse dissetarsi di quell’immagine eterea, simile a un sogno dipinto nel cielo della notte.”
P.D.B.: Ciao Carmine! “Le età dell’amore” (EEE-book edizioni), è il tuo romanzo diviso in tre, come sono nate queste storie?
Carmine Rosano: Nascono dall’idea che esista un eterno ripetersi e una tendenza all’autosabotaggio nelle esperienze della vita e che in particolare nelle relazioni amorose si tenda a riversare una mancanza d’amore per se stessi che porta a cercare inconsciamente situazioni distruttive.
P.D.B.: Ma l’amore ha un’età quindi?
Carmine Rosano: Ogni età conferisce una diversa coloritura all’amore e genera reazioni, in parte differenti, a determinate esperienze. Allo stesso tempo rimane un nucleo intatto, una spontaneità infantile, quando è “sano”, o immaturità, quando non riesce ad evolvere in un rapporto libero dalla conflittualità verso se stessi.
P.D.B.: Presente molto è la tematica sessuale, un libro a sfondo erotico, possiamo definirlo così?
Carmine Rosano: Non mi sento di definirlo propriamente romanzo erotico. L’erotismo è senz’altro molto presente, ma questo è dovuto semplicemente al fatto che nella totalità dei rapporti la tensione erotica e la passione amorosa si sovrappongono ed inevitabilmente si fondono.
P.D.B.: Fai uso di Intermezzi nel tuo romanzo, quale funzione attribuisci loro? Di intervallo?
Carmine Rosano: Sì, la struttura del romanzo ricorda, infatti, un’opera teatrale: diviso in tre atti introdotti da un prologo, separati da intermezzi e chiusi da un epilogo. Ciò è dovuto al mio amore per il teatro, una passione che era particolarmente accesa all’epoca in cui l’ho scritto. Si potrebbe definire una sorta di omaggio alla letteratura teatrale, all’atmosfera di sogno generata dal mondo del palcoscenico.
P.D.B.: La tua copertina è un tuo bellissimo dipinto, diciamo Carmine tu te la canti e te la suoni!
Carmine Rosano: Ti ringrazio. Spesso per me le due espressioni artistiche sono tutt’uno e si alimentano a vicenda. Ciò che dipingo si ispira a quel che scrivo e viceversa e spesso intervengono anche altre fonti di ispirazione, in particolare la musica che talvolta cito nei miei racconti.
P.D.B.: Dove possiamo comprare il libro “Le età dell’amore”?
Carmine Rosano: Il libro è pubblicato in formato elettronico, sia in pdf che in epub. È possibile trovarlo sul sito della casa editrice (www.edizioniesordienti.com) ma anche in tutti gli altri store di ebook online.
“Quando un’intervista vista l’ora è appena finita, una nuova intervista è appena iniziata. Un’intervista per amare, per sognare, per vivere…”
Written by Pietro De Bonis, in Marzullo
https://www.facebook.com/pietrodebonisautore
Info:
https://www.facebook.com/carminerosanoarte
Un pensiero su “Intervista di Pietro De Bonis a Carmine Rosano ed al suo “Le età dell’amore””