Un Viaggio tra le perle italiane. Fiuggi: la perla della ciociaria e del mondo.

Il nostro paese è avvolto da posti incantevoli, magici e surreali. Una penisola ricca di grandi colori, sfumature che legano mare, montagna e cielo. Tante sono le perle nascoste tra gli alberi, fiumi, e uomini che raccolgono un girasole con un semplice sorriso di vita.

Sono delle esatte parole per iniziare il nostro giro, lungo i viali, i castelli e le leggende che avvolgono la nostra bella Italia.

La prima ” Perla ” è Fiuggi. Una cittadina immersa nel cuore della ciociaria, in provincia di Frsoinone. Siamo pronti per partire.!

Fiuggi è un comune italiano di 9.755 abitanti. Denominata nel dialetto locale ” Fiuggio “. La strada che porta alla cittadina, si chiama Anticolana, un lungo viale perso tra i monti e le vallate di aria incontaminata. Perchè il nome Fiuggi? ecco la prima domanda che ci  poniamo lungo questo nostro tragitto.

Nota come “Anticoli” e dal 1872 dopo l’annessione al regno d’italia come Anticoli di Campagna. La cittadina ha acquisito il nome Fiuggi solo nel 1911, nome originariamente riferito alle fonti. Esso deriverebbe dal latino  ” Fluvius ” che significa corso d’acqua o fiume. Ma secondo altre fonti , il nome avrebbe origine dal nome della ” Felce “, pianta molto abbondante nel territorio.

Ci avviciniamo alla fontana centrale, che anticipa la bellezza di questo posto. Una bellezza legata alla semplicità della nostra storia e della sua storia.

Si ritiene che un piccolo villaggio, di nome Felcia, esistesse già all’epoca degli Ernici, la popolazione preromana stanziata in quest’area del lazio . Nel 367 a. c ebbe inizio la dominazione romana, e al periodo romano risalgono le prime attestazioni sulle proprietà delle acque locali di Fons Arilla. L’abitato, anticamente, era situato nella campagna, ma, in seguito alle invasioni barbariche e dei Saraceni, gli abitanti si trasferirono nella vicina collina, dove sorge attualmente il centro storico, per potersi difendere in maniera più efficace. Agli inizi del XII secolo, a seguito di una lotta sfortunata contro Guarcino e altri centri, l’antica Anticoli perse parte del suo territorio. Nel XIII secolo Bonifacio VIII acquistando Torre Cajetani poté vantare diritti feudali anche sulla stessa Anticoli. Con l’avvento sul soglio di Pietro di Alessandro VI Borgia il castello di Anticoli venne affidato al cardinale Ascanio Sforza e, successivamente, a Giovanni, figlio di Lucrezia Borgia. È nel XVI secolo che i Colonna, attraverso varie vicissitudini, entrarono in possesso del territorio di Anticoli e la mantennero fino al 1816. Con l’unificazione nazionale al nome Anticoli venne aggiunta la specificazione di Campagna con riferimento all’antica provincia pontificia di Campagna e Marittima.

Nel 1911 partì la valorizzazione delle proprietà curative delle acque, con l’inaugurazione della Fonte Bonifacio VIII; nel 1913 venne aperto il Grande Albergo Palazzo della Fonte, uno dei più prestigiosi d’Europa, che l’anno successivo avrebbe accolto la famiglia reale. In effetti Fiuggi diventò un punto di riferimento per molti “notabili” dell’epoca che qui venivano anche solo per un periodo di svago. Nell’agosto 1911 è proprio in Fiuggi che venne firmata la dichiarazione di guerra alla Turchia ad opera del Presidente del Consiglio Giovanni Giolitti e del Ministro degli Esteri Salandra. Mentre nel 1914 è il re in persona che, alloggiato nello storico Palazzo della Fonte, firma la dichiarazione di neutralità nel conflitto appena scoppiato.

Nel 1916 fu inaugurata la Ferrovia Roma-Fiuggi-Alatri-Frosinone a scartamento ridotto, poi dismessa nel 1982. Tale infrastruttura diede impulso al turismo dell’era moderna nella città termale. Si realizzò anche all’interno del territorio una sorta di ferrovia leggera che metteva in comunicazione le Fonti con le varie parti della città. Oggi tale rete di trasporto non esiste più.

Tra il 1870 e il 1921 Fiuggi fece parte, insieme a Trevi nel Lazio, Vico nel Lazio, Torre, Trivigliano e Filettino del mandamento di Guarcino, uno dei 12 del circondario di Frosinone.

Durante la seconda guerra mondiale, con gli alleati bloccati dai tedeschi lungo la linea Gustav, le strutture alberghiere vennero impiegate a fini ospedalieri.

Dopo questo breve salto nella storia, compiuto grazie all’aiuto di Wikipedia, ritorniamo al presente. Alla Fiuggi di oggi, che ogni giorno festeggia il suo primo centenario. Una cittadina che oggi si presenta forte, grazie alla nuova amministrazione guidata dal neo sindaco Fabrizio Martini e ottimista dopo anni di buio pesto, causati da un amministrazione debole e con un etica del lavoro quasi al limite della follia.

La piazza centrale , dal nome Spada raccoglie il cuore vitale dei fiuggini. Un luogo dalle cornici stile liberty e che raccoglie tanti negozi come ” Marco Polo ” e tanti altri, pronti ad accogliere i turisti provenienti da tutto il mondo.

In estate, questa estate, Fiuggi apre e aprirà le danze di molti spettacoli, di artsiti provenienti da tutto il mondo. Dal ” Lago dei cigni ” del balletto di Mosca, a Massimo Ranieri che si esibirà il prossimo 13 agosto con lo spettacolo ” Canto perchè non sò nuotare “.

Tra i prossimi eventi segnaliamo: la quinta edizione del festival internazionale della chitarra, che avrà luogo dal 19 al 24 luglio e il Fiuggi Family Festival, il quale  si svolge annualmente. Quest’anno avrà luogo dal 28 al 31 luglio.

Fiuggi è ricca di impianti sportivi, tra di essi il campo da golf a 18 buche, piscine, campi da tennis e un maneggio. Il Palaterme ospita numerose manifestazioni sportive. Il golf di Fiuggi è stato uno dei primi golf pubblici realizzati in Italia. Sin dagli anni ’20 era frequentato da personaggi famosi provenienti da tutta Europa.

Nel 1998 nelle vicinanze del golf è stato aperto un Centro Sportivo Comunale di circa 17 ettari comprendente due campi di calcio, campi sportivi per calcetto, struttura coperta polivalente, Club-House, servizi ausiliari, impianti per l’atletica, pista ciclo pedonale per allenamenti di circa 2 km, piscina olimpionica con tribune. Il Centro è stato sede di ritiro di squadre importanti come la Lazio, il Napoli, il Frosinone.

Il 12 maggio 2011 ha ospitato l’arrivo della 6° tappa del Giro d’Italia 2011 vinta dallo spagnolo Francisco Ventoso

Fiuggi possiede, dopo Roma, il maggior numero di alberghi del Lazio, ed è uno dei centri termali più conosciuti d’Europa, con un notevole flusso turistico

Laciando Fiuggi Fonte, ci dirigiamo verso Fiuggi città, il secondo cuore pulsante di questa vallata di vita. Il centro storico è ricco di sfondi e immagini suggestive. Balconcini avvolti di odori diversi, di un gatto perso dal silenzio e dalla pace che avvolge il paesaggio, protagonista nei suoi occhi. Rumori di pentole, di donne che cucinano la semplicità culinaria. Un centro che sorge alle pendici dei Monti Ernici, circondato da boschi di castagne.

Dal panorama intavediamo diversi residence, costruiti negli anni per ospitare per sempre, persone che semplicemente si sono innamorate della natura, come Il Golf Residence. Un centro abitato, composto da due palazzi e da uno spazio verde infinito. Sono due costruzioni che riescono ad afferrare la magia del posto e racchiuderla fra le mura di pietra e di legno.

Sono molti i turisti giovani e non che ogni giorno come ogni anno scelgono Fiuggi. E tutti dicono a Oubliette ” Noi scegliamo Fiuiggi, per la sua semplicità, per la sua voglia di ricominciare e di far riscoprire valori ormai perduti. Questa è Fiuggi “.

Le parole dei turisti aprono le danze del nostro arrivederci, ad una citta che ha ancora molto da offrire, ma che è regina della semplicità e della vita. Ed per questo rimarrà una perla italiana, per sempre.

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