Painting Words #2: intervista a Lorenzo Babboni, illustratore
La rubrica “Painting Words” vuole tracciare l’arte contemporanea con una serie di domande rivolte alle personalità più interessanti del panorama odierno. Nella prima puntata abbiamo incontrato Iena Cruz, in questa seconda puntata Lorenzo Babboni.
Lorenzo Babboni è un giovane freelance che spazia dall’illustrazione, al fumetto alla progettazione grafica.
Lavora come illustratore e graphic designer dal 2020, collabora con privati e aziende per creare soluzioni visive che soddisfino esigenze specifiche e obiettivi comunicativi. Illustratore e grafico, concretizza la sua creatività dando forma a una vasta gamma di prodotti. Con applicazioni che vanno dalla stampa al web.
Appassionato del suo lavoro continua ad approfondire le sue competenze, in particolare nell’animazione grafica, che darà luce a nuove prospettive artistiche.
S.T.: Qual è la prima illustrazione che ha determinato il tuo cammino artistico e quale ricordi con più affetto?
Lorenzo Babboni: La prima illustrazione che ricordo con più affetto è quella creata per un progetto personale nato da un’idea condivisa con un caro amico. Dopo diverse prove e bozze, ho trovato l’ispirazione giusta per il character design e la copertina. Questo progetto mi ha fatto capire quanto fosse importante l’aspetto emozionale nel mio lavoro e ha influenzato profondamente il mio stile.
S.T.: Dall’illustrazione al fumetto: hai una preferenza tra le due? E quanto ti coinvolge trasmettere ai più giovani le tue conoscenze nei corsi di fumetto?
Lorenzo Babboni: Mi appassionano entrambi i linguaggi, anche se l’illustrazione mi offre maggiore libertà creativa per esprimere concetti in un singolo frame. Il fumetto, invece, mi permette di raccontare storie in maniera più dettagliata. Insegnare ai giovani nei corsi di fumetto mi coinvolge moltissimo: vedere i loro progressi e come riescono a dare vita alle proprie idee è estremamente gratificante. Credo fermamente che trasmettere la propria passione aiuti a crescere sia come artista sia come persona.
S.T.: Come descriveresti il tuo stile?
Lorenzo Babboni: Il mio stile nasce dall’unione di tecniche tradizionali e digitali. Mi piace sperimentare con colori vivaci e un uso forte delle linee, ma il processo inizia spesso con bozze su carta, usando lapis, matite colorate, chine, pantoni o acquerelli. Successivamente, passo al digitale, lavorando principalmente su Clip Studio Paint. L’estetica delle mie opere combina vari elementi, ispirandomi al mondo del fumetto e ai lavori di artisti come Moebius, Frezzato e Katsuya Terada.
S.T.: C’è un riferimento artistico a cui ti sei ispirato agli inizi della tua carriera?
Lorenzo Babboni: All’inizio, e ancora oggi, traggo ispirazione da una varietà di artisti e fumettisti. Guarnido, Frezzato, Moebius, Paco Roca, Shaun Tan, Tony Sandoval e Katsuya Terada sono tra i principali riferimenti per il mio studio. Fumetti come Nathan Never e Akira mi hanno influenzato profondamente, alimentando la mia passione per il fumetto e per il racconto visivo. Anche illustratori contemporanei come Loputyn hanno contribuito a plasmare il mio percorso artistico, offrendo sempre nuove prospettive da esplorare.
S.T.: Hai un progetto che vorresti realizzare diverso da ciò che hai concretizzato fino a oggi?
Lorenzo Babboni: Sì, mi piacerebbe esplorare di più il campo dell’animazione grafica e sviluppare un progetto multimediale che unisca illustrazione, animazione e narrazione interattiva. Credo che il futuro della comunicazione visiva si stia muovendo in quella direzione e vorrei contribuire con una proposta innovativa.
S.T.: A cosa ti ispiri quando realizzi le tue opere?
Lorenzo Babboni: Le mie ispirazioni provengono da molte fonti: la natura, l’arte contemporanea, i videogiochi e persino l’architettura. Spesso trovo ispirazione osservando dettagli quotidiani che poi reinterpreto attraverso la mia lente creativa, cercando sempre di trasmettere un’emozione o un messaggio positivo.
S.T.: Ci sono in vista nuovi progetti a cui stai lavorando?
Lorenzo Babboni: Sto continuando a sviluppare le mie competenze in animazione grafica, un ambito che mi appassiona molto. Attualmente, però, questa parte del mio lavoro è ancora in fase di studio e progettazione personale. Il mio obiettivo è integrare sempre di più l’animazione nei miei progetti futuri, creando soluzioni visive che offrano esperienze ancora più coinvolgenti e dinamiche.
S.T.: Scegli due aggettivi con cui definirti…
Lorenzo Babboni: Curioso e determinato. Credo che la curiosità mi spinga a migliorarmi continuamente, mentre la determinazione mi aiuta a raggiungere gli obiettivi che mi prefisso, sia a livello personale che professionale.
Written by Simona Trunzo
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