Checklist per concerti e festival e tour annullati: che cosa fare e che cosa portare
“Pelle: è la tua proprio quella che mi manca/ in certi momenti e in questo momento/ è la tua pelle ciò che sento nuotando nell’aria./ Odori dell’amore nella mente dolente, tremante, ardente:/ il cuore domanda cos’è che manca/ perché si sente male, molto male, amando, amando, amandoti ancora.” – “Nuotando nell’aria” – Marlene Kuntz
La notizia arriva improvvisa, decine di migliaia di fans hanno acquistato il biglietto da mesi per assistere ad almeno una data del tour che avrebbe dovuto festeggiare i 30 anni di carriera.
La prima data sarebbe stata a giorni, esattamente l’11 luglio a Parma, ma il 4 luglio lo stesso batterista Luca Bergia del gruppo alternative rock Marlene Kuntz ha postato su Facebook un lungo post nel quale racconta di una lunga tendinite che non gli permetterà di suonare. I fans dovranno aspettare il mese di ottobre.
“[…] Ho provato a far capire a Riccardo e Cristiano che avrebbero potuto cercare un sostituto: ma non ne hanno voluto sentire. E giustamente: che trentennale sarebbe senza di me, da sempre con loro, uniti in gioie, entusiasmi, soddisfazioni, e impegni, difficoltà e momenti delicati vari? So dunque che è stata fatta la scelta giusta, e confido che la più parte di voi vorrà comprendere.
La buona e consolatoria notizia in questa brutta situazione è che il tour non sarà annullato ma si sposterà ad ottobre nei principali club italiani, a parte il Cinzella Festival il 18 Agosto, data che siamo riusciti a preservare e rimarrà unica data estiva. […]” – dal post su Facebook di Luca Bergia
E sin da subito ci si è chiesti: come fare per il rimborso del biglietto. Lo stesso Luca indica sul post un link da utilizzare per il rimborso ma non sempre si ha l’informazione adatta ed in genere, sia per il dispiacere di una data saltata sia per l’ansia, non si sa proprio come agire.
Dunque, bisogna sempre tener i nervi saldi sia per un eventuale tour saltato sia per il caldo di questa estate da 40 gradi all’ombra. Il consiglio è di affidarsi ad un aiuto esterno, ad una lista preparata da esperti nel settore che hanno valutato ogni beneficio ed ogni pericolo di un concerto o festival estivo: una comoda checklist, come ad esempio quella realizzata dal portale di comparazione prezzi online idealo, che ci ricorda l’equipaggiamento ideale per i concerti nella stagione della musica open air.
Che cosa indossare? Che cosa portare con sé? Che cosa non portare con sé? Che cos’è necessario? Che cos’è superfluo?
Come farsi notare con qualcosa di divertente ma allo stesso tempo di non pericoloso per gli altri? Perché si deve sempre considerare che ai controlli in ingresso alcuni oggetti non sono permessi.
Come si fa a ballare nella mischia ed allo stesso tempo esser certi di non perdere nulla? Meglio uno zaino? Un marsupio? Una borsetta a tracolla oppure una pochette? Infilare tutto nella tasca sinistra del nuovo paio di pantaloni larghi da battaglia? Un portasoldi da polso? Un trolley?
Queste sono alcune delle domande che continuamente martellano nella mente quando si è prossimi ad una data ed è naturale che si crei scompiglio e che qualcosa, anche di fondamentale, possa essere dimenticata.
Per esempio, quante volte ci siamo presentati davanti ai cancelli colmi di entusiasmo sino al momento fatidico nel quale ci siamo accorti di aver dimenticato il biglietto del concerto a casa? Succede solo agli sfigati? No, semplicemente succede. Succede fin troppo spesso se non si programma il tutto utilizzando una funzionale checklist che, passo dopo passo, ricorda come equipaggiarsi per stare più comodi possibili e per aver il meglio da una serata all’aperto, cercando di evitare tanti piccoli inconvenienti che potrebbero per nostra disattenzione rovinarci una data agognata da mesi.
Augurando una pronta guarigione a Luca Bergia, vi incitiamo a non prendere sottogamba ogni giornata della vostra vita ed a programmare bene ogni vostra scelta.
“[…] Quando fu solo e fragile/ prese a leggere parole che/ provocarono palpiti/ e confusa intensità./ Ohh, rileggi una volta in più/ fino a farti impressionare…/ in quei fogli lilla ci sei tu/ e ti vogliono toccare a fondo,/ nel cuore di una sensibilità manchevole.// Proverai a non più fingere?/ Proverai a non più perdere?/ Proverai oltre il tuo limite? Proverai?/ E lui smarrito e perso la ripiegò…// […]” – “Ballata dell’ignavo” – Marlene Kuntz