“Gatto Mon Amour”: l’antologia sul mondo felino realizzata dal gruppo facebook Libri Stellari
Un gatto dà amore al pari di un cane, soltanto che è uno spirito libero e bisogna imparare a rispettare la sua indipendenza. Evitate di cadere in luoghi comuni! Egli “prende” la sua dose di coccole e poi se ne va ad “esplorare il mondo”.
Ma non per questo dobbiamo considerarlo un opportunista. Chi vi parla ha avuto il privilegio di avere sia cani che gatti nella sua vita, ma non ha mai preteso fedeltà assoluta. Ho sempre “raccolto” ciò che i miei amici pelosi potevano darmi, senza aspirare a cose eccezionali in cambio.
Chi si prende cura di un animale, dovrebbe essere consapevole che siamo noi ad occuparci di lui, e non viceversa. Caricarlo di aspettative, oppure assegnargli un posto nella nostra vita che a lui non compete, potrebbe rivelarsi per l’animale fonte di grande stress.
Ho avuto una gatta per 18 anni e posso affermare, in tutta certezza, che ci siamo amate a vicenda. Era intuitiva, appariva sempre al momento giusto, conosceva il significato di alcune parole. Il suo non era opportunismo, così come non lo è stato il mio.
Non valuto gli ultimi anni, quando era ormai vecchia e malata, e quindi molto più scontrosa. Voglio fare un bilancio generale. Se scegliete un gatto per alleviare la vostra solitudine, rimarrete delusi. Al contrario, se rispetterete la sua libertà, lui o lei tornerà sempre da voi.
Il gatto sceglie un padrone, uno solo. Accetta cibo da familiari e conoscenti, ma continua a diffidare di chi non è il suo prescelto. Fiero ed elegante, attende il suo momento, quasi fosse consapevole di essere stato, in passato, per alcuni popoli una divinità. Il gatto è un animale dignitoso, che non prova pietà per se stesso. È sempre lì, magari a qualche passo di distanza e, alla fine, dopo avere “colonizzato” la terra, fa ritorno a casa.
Il Gruppo Facebook “Libri Stellari” ha dedicato ai gatti un’antologia pubblicata da Youcanprint ed uscita proprio in questi giorni. “Dedicato a tutti i gatti del mondo” si legge e a chi ama questi felini. Il libro è stato realizzato da un gruppo di autori accomunato proprio dall’amore per questi compagni a quattro zampe. Si tratta di un gruppo allegro, divertente, sempre pronto a proporre iniziative interessanti.
Il titolo è “Gatto mon amour” e rappresenta il secondo “esperimento” perfettamente riuscito, dopo quello de “Le donne e il mare” sempre di Yuocanprint edizioni. Il gatto è il protagonista assoluto. I testi si compongono di 14 racconti, 10 poesie e molti aneddoti a tema felino, scritti proprio da alcuni membri.
L’edizione è a cura di Stella Demaris, autrice e fondatrice del gruppo, dotata di una grandissima dose di autoironia; mentre le illustrazioni sono di Diego Luci, il quale, oltre che scrittore, è anche grafico e fotografo. Gli autori del gruppo, scrittori a loro volta, hanno “esplorato” il mondo dei gatti, queste affascinanti creature, cimentandosi nei generi letterari più disparati. Il libro è corredato da 30 illustrazioni a colori e altre in bianco e nero.
La lettura dell’opera è sempre piacevole. I racconti sono divertenti, in alcuni casi, e rasentano la favola; commoventi in altri, poiché la perdita di un amico a quattro zampe è un’esperienza devastante, che si radica dentro e non ti abbandona. Riaffiora a riempire il tuo animo di nostalgia, all’infinito.
A volte subentra il rimorso per non avere potuto fare tutto ciò che era nelle nostre facoltà; oppure si sottolinea la capacità di questo felino di dare amicizia, perché i gatti non hanno pregiudizi, come tutti gli animali. A loro non importa se sei magro, grasso, bello, brutto, giovane o vecchio.
Ti amano per quello che sei, per loro tutto il resto non conta. Ecco quindi poesie impegnate e altre allegre, spensierate, volte ad “elogiare” il proprio compagno d’avventure. E poi, la chicca finale: tanti aneddoti interessanti sul mondo dei gatti, che mi hanno insegnato cose che prima, devo dire la verità, ignoravo. Per finire, una carrellata di biografie degli autori che hanno partecipato all’iniziativa. C
omplimenti quindi ad Alfredo Betocchi, Cristina Biolcati (ebbene sì), Giuseppe Ciucci, Alex Coman, Grazia Dalberto, Stella Demaris, Anna Rita Foschini, Jole Gallo, Alice Ki, Vincenza La Placa, Giuliana Leone, Diego Luci, Lino Milita, Dora Millaci, Fabio Nocentini, Marina Paolucci, Matteo Pisaneschi, Antonio Pittau, Fernanda Raineri, Franca Riso, Daniela Rossi, Alessandro Vattimo e Rita Zanelli.
Un classico esempio che, quando si condivide una passione, si può creare qualcosa di buono. Penso proprio che accetterò il vostro consiglio: “Il libro si legge meglio mentre si accarezza un gatto”!
Written by Cristina Biolcati
Un ringraziamento a Cristina Biolcati, brava come sempre, e a Oubliette Magazine :-)