“Solitudine messicana” poesia di Jack Kerouac: un matto si schiarisce la voce

Di seguito si potrà leggere la poesia intitolata “Solitudine messicana” di Jack Kerouac.

“Solitudine messicana”

Jack Kerouac citazioni Solitudine messicana
Jack Kerouac citazioni Solitudine messicana

E sono uno straniero infelice
contento di scappare per le strade del Messico
I miei amici sono morti su di me, le mie
amanti svanite, le puttane bandite,
il mio letto sbattuto e sollevato dal
terremoto – e niente erbasanta
per uno sballo a lume di candela
e sognare – solo spurghi d’autobus,
ventate polverose, e cameriere che mi sbirciano
da un buco nella porta
segretamente attizzate alla vista
degli onanisti fottenti cuscini –
Io sono la Gargolla
di Nostra Signora
che sogna nello spazio
sogni di grigia nebbia –
Il mio volto è puntato verso Napoleone
– io non ho forma –
La mia agenda è piena di DEFUNTO
non ho valore nel vuoto,
in patria senza onore, –
Il mio unico amico è un vecchio pederasta
senza macchina per scrivere
Chi, se è mio amico,
lo beccherò nel culo.
Mi resta ancora un pò di maionese,
tutta un’inutile bottiglia d’olio,
contadini mi lavano il lucernaio,
un matto si schiarisce la voce
nel bagno a fianco
cento volte al giorno
condividendo il soffitto con me –
Se mi ubriaco mi viene sete
– se cammino il piede mi cede
– se sorrido la mia maschera è una farsa
– se piango non sono che un bambino –
– se mi ricordo sono bugiardo
– se scrivo la scrittura è passata –
– se muoio il morire è finito –
– se vivo è appena cominciato –
– se aspetto l’attesa è più lunga
– se vado l’andare è andato –
se dormo la beatitudine è pesa –
mi pesa sulle palpebre –
– se vado a un cinema da poco prezzo
mi assalgono  le cimici –
I costosi non me li posso permettere
– se non faccio niente
niente fa

 

Jack Kerouac è nato a Lowell il 12 marzo del 1922 e deceduto a St. Petersburg il 21 ottobre del 1969; è stato uno scrittore e poeta statunitense famoso per il libro “On the road”.

Jack Kerouac è considerato uno dei più importanti scrittori americani e da tutti proclamato come padre del movimento beat,  il suo stile ritmato e immediato con una prosa spontanea è influenzato dalla musica bebop che adorava. Kerouac si autodefinì poeta jazz.
I suoi genitori erano canadesi di madrelingua francese trasferiti, però, negli Stati Uniti.

Ci si immagina un giovane Jack Kerouac ribelle alla Rimbaud ma non fu proprio così: infatti fu uno dei più promettenti talenti del football americano nel ruolo di running back perché dotato di un fisico robusto e di una velocità notevole. Fu anche chiamato a giocare nella squadra della Columbia University di New York ma a causa di una frattura alla tibia e delle incomprensioni con l’allenatore abbandonò il football ed cominciò a frequentare artisti e ribelli di New York.

 

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