“ll poeta e la malinconia” ragionamenti in versi sull’inquietudine – Bando concorso

La Carello Editore presenta “Il poeta e la malinconia”

Antologia poetica a fini didattici curata dalla dott.ssa Alessia Mocci

Ippocrate, nella sua teoria umorale, sosteneva che, nell’uomo, la bile nera in eccesso provocasse l’umore melanconico.

Il malinconico, nel corso dei secoli, ha mutato immagine e da magro e triste è divenuto colui che guarda l’esterno e ne percepisce il dolore; così nell’800 moltissimi poeti hanno esaltato questa figura mesta sino a creare un topos poetico inesauribile nelle immagini.

Ancor’oggi l’animo dei poeti è pregno del sentimento melanconico che, simile alla foresta di simboli baudelariana, produce liriche di alto valore semantico e fantasioso.

L’antologia IL POETA E LA MALINCONIA nasce per dar voce agli animi melanconici presenti nel nostro tempo con il proposito di capire l’evoluzione del sentimento letterario proprio dell’inquieto, il saper governare il dolce oblio nei versi ed il concepire la diversità umorale nel suo mutare cultura ed usi.

Per essere incluso nel volume IL POETA E LA MALINCONIA, ogni Autore invitato dovrà inviare entro il 15 novembre 2011,10 sue liriche, sulla tematica indicata, contenute ognuna in non oltre 25/30 versi, un breve curriculum se noi non ne siamo in possesso.

Un ragionato commento critico su ogni Autore sarà curato dalla dott.ssa Alessia Mocci, critico conosciuto a livello nazionale e il cui valore viene sempre più apprezzato.

Le condizioni di partecipazione sono riportate nell’allegato modulo che dovrà essere restituito, firmato, insieme alle poesie e a quant’altro richiesto.

L’uscita de IL POETA E LA MALINCONIA è prevista per il mese di gennaio/febbraio 2012.

Noi La invitiamo ad essere presente nel volume IL POETA E LA MALINCONIA, perché le condizioni si rivelano veramente vantaggiose e saranno notevoli il prestigio e la diffusione che ne trarrà.

P. S. Qualora le poesie inviate dovessero essere giudicate non adatte al tipo di rassegna, saranno rimesse allAutore, con quanto altro inviato, entro 15 giorni dalla ricezione.

 

Inviare il materiale a:

Carello Editore

via Benedetto Citriniti 5

88100 Catanzaro (CZ)

telefono: 096177987

email: info@carelloeditore.com

sito: www.carelloeditore.com

 

PER INVIARE LE OPERE SCARICA il poeta e la malinconia scheda di partecipazione.

 

12 pensieri su ““ll poeta e la malinconia” ragionamenti in versi sull’inquietudine – Bando concorso

  1. Il tema del concorso è bellissimo, ma i costi di partecipazione sono decisamente alti, e come già sottolineato in altre occasioni, così facendo si eliminano in partenza autori validi che non hanno possibilità economiche sufficienti, data anche l’attuale situazione.
    cordiali saluti
    Raffaello Corti

  2. Concordo con Raffaello,
    Capisco le esigenze degli editori, a molti dei quali bisogna essere grati perchè aguzzano il cervello per poter diffondere un po ‘ di poesia; so perfettamnete che la poesia non è merce che si vende, ma è malinconicamente triste non poter partecipare a una iniziativa lodevolissima… perchè si è impossibilitato economicamnete a farlo. è come dire: il denaro vince su tutto, anche su quattro versi… e questo credo sia un brutto segno. “ll poeta e la malinconia” è anche ciò. Scusate il disturbo.
    E auguri per i partecipanti e per l’inizativa.

    1. Giovanni non hai disturbato per nessun motivo. Chi più chi meno ha difficoltà nella vita ed il denaro è un dio cattivo, ma bisogna anche capire che la letteratura sta cambiando e sta entrando nel commercio imponendosi con il denaro. Ci sono molti più scrittori oggi, molte più case editrici…ed ognuno ha la sua poetica e la sua politica. Alla fine sono 300 euro, certo 600 mila lire, ma quante volte capita di uscire fuori a cena e spendere sulle 50 euro? Sono 6 cene in meno semplicemente…un investimento. E’ come comprarsi un’auto da 5000 euro e da 10000 euro. Scelte. …senza considerare le case editrici che chiedono 3000 euro (ci sono e sapete anche quali sono di sicuro)!

      1. Io, quando esco, compro una pizza e spendo 11 euro compreso il servizio e la mancia. Lì posso arrivare. Amici come prima.

  3. Io le sei cene descritte sopra posso permettermele in sei mesi, per il resto devo arrangiarmi a casa. Per una pubblicazione sull’Antologia del Premio Mario Luzi mi hanno chiesto 200 euro e anche lì ho dovuto rinunciarvi – e si trattava del Mario Luzi, per chi non lo sapesse, uno dei più importanti premi nel nostro Paese. Se la letteratura sta cambiando è proprio a causa del disvalore che si antepone ai termini “Letteratura” e “Poesia”, proprio a causa del Dio denaro, unico valore che reputate importante. Investimento? Ho perso una marea di soldi partecipando a concorsi di sedicenti immani personalità che mi avrebbero portata chissà dove, rivelatisi poi null’altro che millantatori illetterati. Trecento euro? Li spendo volentieri per quelle sei cene, per lo meno continuo a riempirmi la pancia. Buona giornata.
    Ester V.

    1. Ma infatti Ester, ognuno è libero di investire come vuole il proprio denaro, c’è chi lo investe in una pubblicazione, chi in una macchina, chi in una bella casa e chi in cene fuori casa. Anche il lettore sceglie come spendere il proprio denaro, può scegliere di comprare un libro a 10 euro e dunque pagare la poesia…oppure pensiamo che i lettori abbiano i libri gratuitamente? Nulla si ha gratis in questo mondo. Molte case editrici gratuite vogliono solo aver un numero di testi pubblicati per le fiere, ma poi in realtà pubblicizzano i loro autori? NO. Pubblicano davvero tutte le copie promesse? NO. Hanno una distribuzione buona? NO. Il problema non sono i 300 euro ma l’andamento dell’economia. Di certo nessuno dei partecipanti all’antologia andrà a scrivere in un menu di ristorante che è troppo caro e che preferirebbe pubblicare un libro. Nessuno. Ognuno sceglie la sua strada, questa è un’ottima opportunità, partecipare non è delitto. E vi lascio con una domanda: cos’è dunque delitto?

      1. Delitto è circuire autori che poco s’intendono di editoria con l’intenzione di farlo. Voi parlate di canali, ebbene, affinché un concorso non risulti essere un delitto, è necessaria soprattutto la trasparenza. Come e su quali canali e librerie, scuole e Università verranno distribuite le antologie della Oubliette? Non vedo nulla di scritto a tal proposito. Pubblicità agli autori: come verrà fatta? Le copie delle antologie saranno effettivamente distribuite sui canali che riporterete? Voi mi insegnate che la “distribuzione” è un qualcosa che non serve a nulla, perché, effettivamente i libri non vengono distribuiti presso tutti i canali cui si ha distribuzione, se non, molto spesso, richiesti effettivamente dal distributore. Molto più spesso quei libri, quelli di poesia nel particolare, vengono accantonati in degli scatoloni in conto deposito e lì restano. Il problema, mi spiace dirlo, sono proprio quelle trecento euro che, data la crisi economica nella quale imperversa il Paese, non mi sento per nulla di affidare alla dubbia riuscita di un concorso o all’inserimento nella succitata antologia di dieci poesie con relativa recensione. Delitto? Il delitto è dare adito a quei pochi che possono pagare trecento euro e che magari non meriterebbero nemmeno di esser chiamati “autori” o “poeti” o “scrittori”, a discapito di quegli altri che, invece meriterebbero molto di più. Non sono qui a generalizzare, magari ci saranno tanti scrittori coi soldi, tuttavia, questa è l’Italia che noi tutti costruiamo, un Paese dove non vige più la parità, per chi ha soldi, per chi ha la raccomandazione, non certo un Paese per chi merita. Voi mi chiedete cos’è un delitto? In un mondo di falsità non esiste delitto, nel mio ancora e purtroppo sì.

      2. Ester forse sei incappata in un errore. Oubliette è una web-magazine d’informazione artistica! Non abbiamo antologie, ma bando di concorso gratuiti ed a pagamento. E’ solo informazione la nostra, come potrai vedere da tutti i bandi presenti nella sezione CONCORSO. Ti davo solo il mio parere, nulla di più, come tu il tuo. La conversazione con due pareri diversi non è delitto nel mio mondo e non credo nel tuo. Sei incapta solo in un errore. Se guardi, infatti, nel nostro concorso mensile, noi promuoviamo gratuitamente e faremo anche un ebook gratuito da scaricare direttamente dal sito. Ma non vado contro l’editoria a pagamento. Tutto qui. Leggi bene il bando: Carello Editore, non OublietteMagazine.

  4. CREDO CHE SRANNO QUASI SEMPRE I SOLITI A PARTECIPARE…BUON PER LORO CHE LO POSSONO FARE NEL PERMISSIVO RICHIESTO…TANTISSIMI AUGURI

  5. Amo poetare…scrivere emozioni ma purtroppo sono stata frenata dal poter partecipare a vari concorsi proprio per un fattore economico…bello sarebbe accettare tutti e poi fare una reale cernita di chi vale..senza discriminazioni di soldi…non tutti possono permettersi di spendere in libri..in auto o cene…o in questa iniziatvia in questo momento di crisi …Io sono tra questi…eppure amo scrivere…vi inviterei a leggere nel sito dove pubblico anche solo una mia poesia…ma il mio sogno purtroppo rimane lì…andranno avanti autori..bravi..altri meno ma sicuramente….gente che può permettersi di dare soldi per questa iniziativa a cui tantissimi altri vorrebbero ma non possono partecipare…che malinconia il tutto…Sonia

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