“Urlo” di Antonella Troisi seconda posizione della sezione D del Secondo Concorso Oubliette

Urlo” di Antonella Troisi si aggiudica la seconda posizione nella sezione D (poesia edita) del Secondo Concorso Letterario Nazionale “Oubliette 02” promosso dalla web-magazine OublietteMagazine e dalla Faster Keaton Produzioni.

 

“Urlo” è risultata vincente per delle caratteristiche poetiche che ora saranno rese note.

 

“Urlo”

Nascosto dal buio

un urlo afono

non sveglia nessuno

solo me stessa

ma l’urlo rimane

mi riporta alla realtà

 

Nascosto dal buio

soliloquio

parole

per me

per te

chimera

illusione

 

Urlo” è una poesia edita nell’antologia di poeti contemporanei “La follia” edita da Poesiaèrivoluzione nel 2011. Un versificare ellittico che si mantiene ferreo soprattutto nella seconda stanza della lirica. La totale mancanza di punteggiatura marca fortemente le pause che lasciano l’interpretazione al lettore, infatti “Urlo” è una poesia che si presta a due tipologie di letture in forte contrasto tra loro: una celere e squillante lettura oppure una notevolmente sussurrata e lenta.

 

“Nascosto dal buio/ un urlo afono/ non sveglia nessuno/ solo me stessa/ ma l’urlo rimane/ mi riporta alla realtà”

L’unica pausa che intercorre da questo assembramento di versi è la scissione delle due stanze che segnano non solo un’interruzione sintattica ma una differenziazione di pensiero e di prospettiva di soggetto. La figura retorica iniziale delle due stanze “Nascosto dal buio” è un’anafora che calca la scena e che nasconde al suo interno l’inganno per il lettore. Nella prima stanza, infatti troviamo, la protagonista de “Urlo” addormentata nella sua camera, è notte, le tenebre si addensano nel cielo e nella mente dell’Io. Un improvviso urlo rauco riesce a svegliare solo la protagonista che non ne capisce l’origine inizialmente. Nessun altro si è svegliato. Il dubbio della veridicità dell’urlo è razionale e le interrogazioni sulla sua natura avvengono in pochi istanti. Il verso finale, infatti, riconduce l’Io alla realtà, una realtà che sarà sviluppata nella seconda stanza.

 

“Nascosto dal buio/ soliloquio/ parole/ per me/ per te/ chimera / illusione

Ed eccoci al risveglio, alla realtà. Non è più l’urlo che si nasconde nel buio, l’urlo era una sorta di sveglia utilizzata dall’inconscio dell’Io per dichiarare la sua esistenza, la sua affermativa sensazione di pensiero. È ora un monologo interiore che si nasconde nelle tenebre mentali, un monologo che ha bisogno di fuoriuscire per dichiararsi vivo. Una sorta di territorio formato da parole che esiste solamente nella testa dell’Io e che non reca danno alcuno se non la contiguità dell’esercizio al ragionamento, all’esercizio della fantasia.

 

 

Congratulazioni ad Antonella Troisi per l’ottimo risultato.

 

Link diretto finalisti del Secondo Concorso Letterario Nazionale “Oubliette 02”:

http://oubliettemagazine.com/2012/03/16/i-finalisti-della-seconda-edizione-del-concorso-letterario-nazionale-oubliette-02/

 

Written by Alessia Mocci

 

4 pensieri su ““Urlo” di Antonella Troisi seconda posizione della sezione D del Secondo Concorso Oubliette

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