“Luce della notte” di Ilaria Tuti: lo sfondo naturalistico della montagna
“Vista da vicino, la casa appariva accogliente. Era una villetta a due piani, con vasi di orchidee fiorite alle finestre e il sottotetto in larice.”
Quella raccontata nel romanzo thriller Luce della notte, elaborato dalla scrittrice Ilaria Tuti e pubblicato nel 2021 da Longanesi, è una nuova indagine che impegna Teresa Battaglia, commissario di polizia e protagonista di altri romanzi della stessa autrice, a risolvere un caso piuttosto inquietante e dai risvolti enigmatici.
Un’indagine in cui la poliziotta deve indagare su fatti insoliti che rasentano l’irreale, ma che poi troveranno conferma in una realtà inaspettata e sconvolgente; tanto da lasciare esterrefatta anche la stessa Battaglia.
“Teresa avrebbe voluto farlo con tutta se stessa, ma il presupposto del suo incontro con la famiglia era effimero. Quanto una visione catturata nel dormiveglia.”
Anche questa volta l’ambientazione in cui si sviluppano le vicende narrate gode dello sfondo naturalistico della montagna, raccontato dall’autrice con descrizioni particolareggiate e vivide; quelle che appartengono alla sua consueta espressività narrativa.
Una natura, spettatrice di eventi, a cui sia il commissario Battaglia sia l’ispettore Marini, almeno in un primo momento, credono con difficoltà.
E, maggiormente increduli sono del fatto che tali eventi possano essere radicati nella realtà del luogo, nonostante quest’ultimo sia custode di molti segreti.
Ma, ostinata, come ha già dato prova di essere in altri romanzi della Tuti, Teresa Battaglia si impegna oltremodo, malgrado la sua precarietà fisica, per scoprire la verità e dare forma concreta ai fatti percepiti e descritti dalla piccola Chiara.
Chiara, ragazzina affetta da una seria patologia che la costringe a vivere in penombra, perché fisicamente suscettibile alla luce del sole. Che i fatti siano frutto di un sogno della giovane o di qualcosa d’altro, per Teresa Battaglia non fa differenza, quello che per lei è importante è portare alla luce scomode verità che creano un forte turbamento in Chiara.
Eventi, come si scoprirà in seguito, che affondano le loro radici nel fenomeno dell’immigrazione.
Un tipo di immigrazione che ha visto una moltitudine di persone abbandonare le loro terre d’origine, quelle che un tempo erano parte della ex-Jugoslavia, per attraversare il confine in prossimità dell’odierna Slovenia e raggiungere l’Italia.
Soltanto per fuggire da zone di guerra dove, negli anni Novanta del Novecento, si è consumato un terribile conflitto bellico.
“L’indomani, Teresa si presentò nella sede della polizia di frontiera accompagnata da Marini.”
Ed è fra meandri oscuri e di non facile identificazione, custodi di ancestrali segreti, che il commissario e la sua squadra si muovono per fare chiarezza sugli indizi di cui vengono a conoscenza.
Quella in cui si muovono è una realtà che appare loro poco verosimile, almeno al principio, ma che purtroppo ha fondamenta in fatti reali di cui la cronaca spesso dà notizia. Come quella della tratta degli esseri umani per scopi ovviamente abbietti, per esempio. Ma che infine, nel romanzo, grazie a un’indagine capillare e coraggiosa, ridà ad alcuni dei protagonisti l’ordine emotivo spezzato dagli eventi.
“Teresa aveva il cuore in subbuglio. Quante coincidenze, quante incredibili simmetrie. Ricordò il romanzo visto di sfuggita nella camera di Chiara.”
Racconto arricchito dal tratteggio di personaggi psicologicamente ben definiti e descritti con abili pennellate, Luce della notte trasporta il lettore in un mondo dove nulla è come appare, soprattutto inizialmente.
Soltanto scavando nel passato, e portando alla luce drammatiche circostanze, il commissario Teresa Battaglia potrà restituire dignità e amore ad alcune delle persone coinvolte in vicissitudini che per certi aspetti hanno tratti surreali. Ma, che invece hanno trovato una loro drammatica e reale collocazione in fatti accaduti in Europa negli ultimi decenni del Novecento.
“Era una vigilia di Natale molto speciale, si attendeva la mezzanotte per festeggiare il compleanno di Chiara.”
Realizzato con abilità descrittiva, quella propria della Tuti, Luce della notte è romanzo che conduce per mano il lettore a immergersi in una specifica realtà ambientale, quella che appartiene all’autrice e da lei interpretata egregiamente grazie a una scrittura dalla notevole forza visiva.
“Giulia aveva preparato delle tavole imbandite sotto l’abete più imponente, le panche foderate di morbide coperte. Il cibo era caldo e fragrante, al centro del cortile scoppiettava un grande falò.”
Written by Carolina Colombi