“Aici”, primo singolo del progetto acustico di Claudia Aru
Primo singolo del progetto acustico della cantante sarda Claudia Aru. Il brano composto da Claudia Aru e dal chitarrista Marcello Pilleri ( Benjo ) con la partecipazione di Matteo Muntoni al Contrabbasso e prodotto dalla Factory Sarda Nootempo mette in primo piano la ricerca dell’amore e l’importanza di gesti semplici, la ricchezza dello Scambio in un mondo dove l’unica vera abbondanza è quella frugale.
La canzone Aici è una canzone semplice ma che racchiude un messaggio profondo. Aici è una metafora , parla di qualcosa che finisce e che crea enorme smarrimento, parla di un equilibrio che si rompe e che lascia solo sgomento e tristezza, qualcosa che prima era una certezza e ora non lo è più; parla di come qualcosa che sembra irrisolvibile, accaduto contro la nostra volontà, ci lascia quasi inermi e profondamente impotenti.
Aicci parla di un amore che finisce, di una vita di studio che si scontra con l’assenza di un lavoro, della perdita di una persona cara, della fine di un’amicizia, di una società ingrata che non ci dà quello di cui abbiamo bisogno. Aici parla di come sempre e comunque, dal momento in cui si è vivi, tutto è possibile. Il video girato e montato dal giovane regista Roberto Pili collaboratore attivo con Nootempo, ispirato da un’idea di Claudia Aru , soggetto e sceneggiatura scritta da Alessandro Sanna, con la partecipazione speciale del regista Paolo Carboni.
Girato interamente nelle campagne del Medio Campidano, tra Sanluri, San Gavino Monreale e Villacidro ( si può risalire alla location grazie al colle col castello degli Arborea) , s’ispira al concetto di “Decrescita Felice” portato avanti da studiosi di successo come Serge Latouche.
In un’epoca in cui tutto corre e il denaro sembra essere diventato l’unica ragione di vita, oggi l’atto più rivoluzionario che si possa fare, sia tornare alla terra e alle cose semplici, come il baratto, lo scambio come condivisione collettiva.
Da questo concetto si sviluppa il video clip che inaugura il progetto Acustico della cantante Claudia Aru.
Al classico banchetto in una strada provinciale immersa nelle campagne Campidanesi si avvicinano personaggi di ogni genere, e scambiano oggetti simbolici per avere indietro frutta o verdura e sentirsi pienamente soddisfatti.
Tra le comparse abbiamo una felice coppia di sposi ( Bebo e Francesca) , un misterioso Mustayone ( maschera tradizionale del Medio Campidano, sotto cui si cela il musicista Claudio Melis) , un eccentrico cartomante ( Gian Giacomo Agatau, artista e performer) , un atleta solitario che corre ( Davide Fadda) , due “Santoni” ( Serafino e Carla) , una coppia omosessuale Rachele e Azzurra, a simboleggiare come l’Amore, quello vero, esiste tra due esseri umani, siano essi etero o omosessuali e come per noi il concetto di “contro natura” sia molto più vicino alla politica che all’amore ) , due santoni erranti che scambiano il mondo per una verdura, e due ragazzi che dopo l’Università hanno deciso di metter su un’azienda agricola Manuela e Vicio, che hanno gentilmente offerto la frutta e la verdura prodotta nella loro azienda “Il paese del vento.
Un video clip low cost girato in un solo giorno che rispetta la Mission della nootempo, musica e produzioni a chilometro zero e pienamente sostenibili senza rinunciare alla qualità totalmente Made in Sardinia.
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