“Mi sveglio la mattina presto” poesia di Demir Mustafa
Di seguito si potrà leggere la poesia “Mi sveglio la mattina presto” di Demir Mustafa.
“Mi sveglio la mattina presto”
Mi sveglio la mattina presto,
vedo le carovane dei Rom
rotte, senza vetri,
i container avuti dai gagé,
infiammati dal sole caldo,
d’inverno senza frigoriferi.
In mezzo al campo un bambino nudo
davanti al rubinetto guasto,
forse ha sete, forse cerca di lavare
lo stomaco vuoto.
E io, fermo, penso, penso
da quale parte devo andare
per portare qualcosa
ai miei bambini da mangiare.
La mia anima è vuota
senza vita in me.
Chiudo gli occhi,
bugie nelle mie lacrime.
O Dio, ascolterai tutto
questo che ti dico,
ai miei bambini la serenità darai.
È pesante per me questo mondo,
la povertà mi ha ammazzato.
Demir Mustafa è nato a Skopje in Macedonia nel 1960. La sua famiglia è di origine rom dzambasa che letteralmente significa: allevatori di cavalli.
Mustafa, dopo aver ottenuto il diploma di tipografo e svolto il servizio militare in Croazia, dovette vivere la crisi politico-economica della ex-Yugoslavia che lo costrinse ad emigrare.
Dal 1989 Demir Mustafa vive a Firenze con la moglie ed i suoi figli.
La poesia “Mi sveglio la mattina presto” è un chiaro tentativo di esplicare al pubblico dei lettori il sentire rom e la difficoltà del popolo rom nel vivere il quotidiano.