“Movimento e Immobilità di Douve” di Yves Bonnefoy
“Il chantera longtemps s’ éloignant dans les branches, l’ombre viendra lever le bornes de son cri.”

Come una semplice frase può racchiudere l’essenza di un autore francese dei nostri tempi. Yves Bonnefoy.
“Movimento e Immobilità di Douve“ pubblicata nel 1953, una piccola opera poetica. Un testo che colleziona poesia e teatro, parole e luoghi.
Chi è Dove?… Il luogo eletto dal poeta per condurre o verificare quella che per Bonnefoy si dà come l’esperinza fondamentale e autentica nei riguardi della realtà: ossia l’esperinza della morte.
Le sostanze del mondo e le stesse forme corporali di Douve, violentemente illuminano la dove più riccamente pulsa e si esprime la vita.
“Il osera franchir les cretes de la nuit“.
Le cime della notte possono racchiudere la bellezza e il mistero che avvolge il piccolo ma grande Bonnefoy.
Yves Bonnefoy, nato a Tours nel 1923. Studi a Parigi di matematica e di filosofia. Alla sua attività di poeta si aggiunge quella di saggista. Vive a Parigi. Nel 2010 gli è stato conferito il premio “Alassio” presso il salone del libro di Torino.
Bonnefoy non è solo un autore ma una “Porta” per la cultura europea giovanile. Una nuova ed eterna “luce” della letteratura francese.
Written by Giuseppe Giulio
2 pensieri su ““Movimento e Immobilità di Douve” di Yves Bonnefoy”