Intervista di Pietro De Bonis ai Montreal ed al loro album “Situazioni Momentanee Di Panico”

I Montreal nascono nell’aprile del 2008 dal desiderio di Matteo Bassan (chitarra) e di Gianluca Marchionne (voce), provenienti da una precedente esperienza musicale, di dar vita a un progetto che potesse rappresentare al meglio la loro voglia di fare musica. L’incontro con Gianluca Filaci (synth/piano) indirizza il sound verso una dimensione maggiormente orientata all’elettronica.

Dopo alcuni cambiamenti di lineup  trovano la direzione giusta con l’attuale formazione che ha visto entrare nei primi mesi del 2010 Alessio Sellitri (batteria) e nel novembre 2011 Matteo Bassani (basso). Hanno all’attivo numerosi live nei maggiori club della Capitale tra cui Mads, Locanda Atlantide, Sinister Noise, Alpheus e Contestaccio. Partecipano all’edizione 2009 di Music Village, vincendo il concorso “Valentina Giovagnini” indetto da Event Sound Promotion e Verba Manent, garantendosi così la partecipazione, in qualità di ospiti, alla successiva edizione invernale 2009.

Nel gennaio 2010 suonano al Piper Club, storico locale capitolino, nella serata in onore di Valentina Giovagnini (artista toscana, seconda a Sanremo Giovani 2002, prematuramente scomparsa in un incidente stradale), condividendo il palco con Simone Cristicchi, Piotta, Massimo Di Cataldo e Bungaro. Il 2011 è contrassegnato da un’intensa attività live e nel dicembre dello stesso anno inizia la collaborazione con i Velvet. È ai Velvet che viene affidata la produzione artistica del loro EP d’esordio “Situazioni Momentanee Di Panico”, uscito venerdì 6 luglio 2012. “Ti Farà Piacere” è il primo singolo estratto dall’EP per il quale viene realizzato un videoclip, uscito in anteprima web su Rockol il 21 giugno. Il 28 giugno i Montreal hanno suonato sul palco del “Sisley Indipendent Tour”, iniziativa organizzata da Sisley che porta nelle piazze italiane il meglio del panorama indie rock emergente tricolore.

I Montreal sono: 

Gianluca Marchionne (voce): nasce a Roma il 7 ottobre 1988. A 7 anni scopre i Beatles e l’amore per la melodia, cresce ascoltando di tutto. Tra le sue passioni musicali il cantautorato italiano di ieri e di oggi, l’electro, il pop orchestrale anni ’60, l’indie rock UK e USA, il synth pop, il country-folk di CSN&Y e soci.

Matteo Bassan (chitarra): Nasce a Roma il 6 marzo 1990. Inizia a suonare la chitarra all’età di 13 anni spinto dalla passione per la scena brit-pop anni ‘90 e in particolar modo per gli Oasis. Suoi riferimenti musicali principali sono: Subsonica, Kasabian, Klaxons, Oasis, Blur, Bluvertigo.

Gianluca Filaci (synth):  Nasce a Roma il 25 aprile del 1991. Già da piccolo è appassionato di musica e a 12 anni inizia a studiare pianoforte. Dall’incontro con Matteo Bassan e Gianluca Marchionne inizia la sua passione per i synth e l’elettronica. Si ispira a Subsonica, Kasabian, Wombats, Klaxons, Kaiser Chiefs, Killers, Daft Punk, Bluvertigo.

Alessio Sellitri (batteria): Nasce a Roma il 15  aprile 1987. Inizia lo studio della batteria all’età di 16 anni, mosso dalla passione per gli storici Deep Purple e Ian Paice. Prende parte a diverse cover band, suonando parallelamente le percussioni in bande musicali. Successivamente amplia il suo backgroud ascoltando Buddy Rich, Steve Gadd, Gene Krupa, Vinnie Colaiuta, Joe Morello, Dave Weckl e molti altri. Le sue influenze musicali spaziano dal rock al jazz passando per la black music fino al Pop.

Matteo Bassani (basso): Nasce a Roma il 29 ottobre 1987. Inizia lo studio del basso elettrico a 19 anni affascinato dallo slap di artisti come Larry Graham e Marcus Miller. Diplomato come Fonico e Sound Designer ha tra i suoi riferimenti musicali Stanley Clarke, Ron Carter, RHCP, Led Zeppelin, Jamiroquai.

Tracklist di Situazioni Momentanee Di Panico: “Ti Farà Piacere”, “Montecristo!”, “Fino In Fondo”.

 

P.D.B.: Benvenuti Montreal! L’EP “Situazioni Momentanee Di Panico” è il vostro primo album, è nato anche lui da una situazione momentanea di panico?

Montreal: Grazie, salutiamo tutti i lettori di “Oubliette Magazine” e vi ringraziamo per l’opportunità. Parlando del nostro Ep d’esordio, possiamo dire che le “Situazioni momentanee di panico” sono quei momenti in cui, all’improvviso, ti assale il dubbio su ciò che stai vivendo e ti viene da mettere in discussione tutto. Però, così come è arrivato, il dubbio può andarsene, lasciandoti l’occasione per superare una possibile fase di difficoltà. Dopo questa introduzione vagamente marzulliana, in termini più strettamente musicali, il disco nasce come un biglietto da visita: 3 pezzi legati da un filo conduttore, ma definiti da diverse sfumature.

 

P.D.B.: Come definireste la vostra musica? Con quale nome?

Montreal: A un primo approccio potremmo definirla “indie”, sempre se questo termine avesse un valore preciso! In realtà il nostro tentativo è di mescolare sonorità britanniche, che ci arrivano da artisti come Kasabian, Killers e Klaxons, a testi in italiano, con uno stile tra il sociale e il sentimentale.

 

P.D.B.: “Ti farà piacere” il singolo di esordio, in questo pezzo c’è la collaborazione dei Velvet giusto?

Montreal: Sì, in questo brano come negli altri due dell’Ep, abbiamo collaborato con i Velvet per la produzione artistica. Ci hanno aiutato a trovare la chiave per esprimere le nostre idee e “vestirle” nel modo più adatto, oltre a rivelarsi persone estremamente disponibili e professionali.

 

P.D.B.: “Montecristo!”, col punto esclamativo, un testo sull’altalena fra il desiderio e l’abisso, chi è che scrive per il gruppo? Vi trovate spesso d’accordo con le idee?

Montreal: Hai centrato il fulcro del brano, “Montecristo!”, dal cui testo, tra l’altro, è tratto il titolo dell’Ep, può essere inteso come una metafora sull’eterno alternarsi di situazioni contrapposte: è proprio quest’altalena, forse, il bello – o il brutto – della vita. Come a volte accade nei nostri brani, musica e testo si compenetrano, con le strofe più cupe “liberate” da ritornelli più positivi e luminosi, in continua alternanza.

 

P.D.B.: “Fino in fondo”, pezzo di chiusura di “Situazioni Momentanee Di Panico”, parla di un amore illusorio, di una realtà mediocre? Perché concludete anche i vostri live con questa canzone?

Montreal: È l’unico pezzo puramente autobiografico dell’album: la storia di un’illusione che rivela l’altra faccia, quella più malinconica, dell’amore. La possibile soluzione è nella fuga di “sogno” raccontata dal ritornello: un tempo e uno spazio immaginari, dove poter vivere le proprie emozioni “fino in fondo”. Nei live, acquista poi un senso ulteriore, con il fatto di essere suonata per ultima, il “botto” finale del concerto!

 

P.D.B.: Dove si può acquistare il vostro “Situazioni Momentanee Di Panico”? Nuovi concerti in vista?

Montreal: Il nostro Ep “Situazioni Momentanee di Panico” si può acquistare su iTunes a 1,99 euro, oppure si possono scaricare singolarmente i tre brani a 0,99 euro. Abbiamo poi a disposizione 150 copie fisiche dell’Ep, che distribuiamo ai nostri concerti: stiamo programmando le prossime tappe, troverete tutti gli aggiornamenti sulla nostra pagina fan su Facebook (facebook.com/montrealhome), su Twitter (http://twitter.com/bandmontreal) e su YouTube (youtube.com/montrealband), dove potrete trovare il video del nostro primo singolo, “Ti farà piacere”!

 

“Quando un’intervista vista l’ora è appena finita, una nuova intervista è appena iniziata. Un’intervista per amare, per sognare, per vivere…”

Written by Pietro De Bonis, in Marzullo

https://www.facebook.com/pietrodebonisautore

 

Photo by Marta Boggi

 

 

 

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