Poesia, arte e musica: "Various Forms of Poetry", venerdì 3 febbraio 2012, Fragagnano (TA)
Un connubio tra poesia arte e musica, dal silenzio alle parole dalle parole alle note, prima sussurrate poi urlate. L’arte sotto ogni sua più sviscerata forma. L’evento “Various Forms of Poetry” avrà luogo venerdì 3 febbraio 2012 presso l’Osteria Jazz Club “QuattroVenti” in via Taranto Lecce a Fragagnano in provincia di Taranto.
Dalle ore 18.30 avrà luogo l’inaugurazione della mostra degli artisti: Ciro Vincenzo Motolese (Artista visivo), Salvatore Monopoli (Ceramista), Siddharta-Asia Lomartire (Poeta), Ext (Fotografo), Giuseppe Pespi Stefani (Artista visivo), allestita per tutta la durata della serata.
A seguito ore 19:30 seguirà la presentazione della silloge poetica “La tara dell’Atman” di Siddharta-Asia Lomartire a cura della saggista, critico d’arte, scrittrice Carmen De Stasio e dell’ Dott. Roberto Burano.
– Ingresso libero
Ore 21:00 in concerto : i Lenula.
info: 3661724751
L’esposizione che inaugura la serata vede impegnati cinque artisti tra cui due artisti visivi, un ceramista , un fotografo e la poeta che presenterà precedentemente il suo libro “La tara dell’Atman”. Gli artisti in questione sono:
Ciro Vincenzo Motolese – Artista visivo – L’arte di Ciro Vincenzo Motolese diviene all’occhio dello spettatore uno scarno scenario inondato da forti emozioni della quale non si può digiunare. Il colore piano prende forma, si anima, danza e si richiude su se stesso, diventando così, quasi surreale anche se ben ancorato alla realtà quasi sofferta, alla realtà vissuta e sentita.
Giuseppe Pespi Stefani – Artista visivo- L’artista assemblando ciò che osserva,da ogni piccolo particolare esprimendo e dando un forte significato sia visivo che interiore. Dimostra una forte sensibilità, che esprime nei suoi dipinti dove i pigmenti sospesi nell’elemento portante, diventano agli occhi dello spettatore uno spettacolo di colori e sensazioni che raggiungono e rapiscono chi li osserva. Osservando i suoi dipinti ci si ritrova dinanzi ad uno scenario muto, che priva lo spettatore di ogni parola, ne diventa sovrano il silenzio insieme allo sguardo che persiste nell’osservare ininterrottamente queste poesie d’immagini.
Salvatore Monopoli – Ceramista- L’arte di Salvatore Monopoli è un espressione che punta alla perfezione mantenendo un accurato studio sulla pulizia delle linee e la monumentalità dell’ opera oltre all’accurato studio che dà ai colori e ai disegni, sviluppando un forte
interesse per il design che riporta nella maggior parte delle sue opere. La creazione delle opere dell’artista è svolta nell’antica tradizione Grottagliese sulla produzione di ceramica artistica. A volte le maioliche assumono all’occhio dell’osservatore un forte interesse e coinvolgimento. Dall’ argilla, un prodotto cosi “ grezzo” nascono vere e proprie opere, delle forme , dei colori.
Ext– Fotografo – L’artista avvicinatosi alla Street Art, approfondisce lo studio dello stencil , cercando di creare, di dar vita e partorire qualcosa che unisse questi due mondi così differenti. Lo studio di questa nuova tecnica ha avuto inizio circa un anno fa sperimentando lo Stencil, da sempre tecnica principale e fondamentale dell’Art Street al Light Paint , una nuova forma di fotografia digitale. Dopo mesi di studio l’artista riesce ad ottenere lo Stencil di Luce. Questo studio prevede l’uso iniziale di fotografie classiche che poi vengono elaborate per ottenere uno stencil con la luce. Questa è la tecnica principale che sfrutta l’artista.
Siddharta-Asia Lomartire – Poeta – Lo stile poetico di Siddharta-Asia Lomartire si contraddistingue per i caratteri di immediatezza, e quasi con un impeto di violenza. I testi non sono quasi mai rivisti, ritoccati ma restano “una scrittura di getto”. La scelta dello stesso nome non è casuale e sintetizza in se le opposte e coesistenti energie che muovono il suo animo: SIDDHARTA, il principe illuminato, la luce e ASIA, il buio; due forze che si contrastano e si intrecciano dando vita ai colori e alle ombre dei suoi sentimenti e delle sue poesie. Nel giugno 2010 viene contattata dalla Casa Editrice “Rupe Mutevole” (Parma) con la proposta di un contratto editoriale; viene alla luce la raccolta di poesie: “La tara dell’ Ȃtman”.
LENULA:
“I Greci ed i Romani erano consueti assumere l’enula dopo i sontuosi banchetti. Nel Medioevo, inoltre, la sua radice veniva utilizzata per preparare un vino, ritenuto rimedio universale contro tutte le malattie. […]”
… questa giovane band ha creato una sintesi nuova e molto accattivante. Il loro sound parte certamente dal blues, dallo swing, dalla psichedelia anni ‘60, ma pur con direzioni di partenza così importanti essi vi hanno affiancato una voce calda, fortemente caratterizzante, in qualche modo più propria alla tradizione italiana, che trascina la musica in nuove forme avvolgenti, lontane dal basso profilo. E ogni volta stupisce vedere un impatto così pieno creato da un semplice trio. . .
I Lenula nascono a Villa Castelli (Brindisi, Puglia); sono GABRIELE PAPARELLA (chitarra e voce), CIRO NACCI (piano bass, pianoforte e sintetizzatore) e FABIO MICCOLI (batteria). Iniziano a suonare insieme nell’ ottobre del 2007 . A Maggio 2010 esce il primo EP, con 4 tracce, prodotto in collaborazione con Pelagonia Music.In autunno realizzano il primo videoclip ufficiale “Modellando la notte” prodotto da Zorobar Produzioni Audiovisive e Lenula.
Evento su Facebook:
http://www.facebook.com/events/276761469048078/
Videoclip “Modellando la notte” dei Lenula:
Reblogged this on i cittadini prima di tutto.