“Il mio letto è una nave” poesia di Robert Louis Stevenson
Di seguito si potrà leggere la poesia di Robert Louis Stevenson intitolata “Il mio letto è una nave”.
“Il mio letto è una nave”

Il mio letto è come un veliero:
l’infermiera alla sera mi aiuta a imbarcare,
mi veste con panni da nocchiero
e poi nel buio mi vede salpare.
Di notte navigo e intanto saluto
tutti gli amici che attendono al molo,
poi chiudo gli occhi e tutto è perduto
non vedo e sento più, navigo solo.
E a volte mi porto a letto qualcosa,
come ogni buon marinaio deve fare,
a volte una fetta di torta cremosa,
a volte balocchi per giocare.
Navigo tutta la notte come in volo,
ma quando infine il giorno è ritornato
salvo nella mia stanza, accanto al molo
il mio veliero è di nuovo attraccato.
Robert Louis Balfour Stevenson nacque ad Edimburgo il 13 novembre del 1850 e morì a Vailima il 3 dicembre del 1894.
Scrittore, drammaturgo e poeta scozzese essenzialmente si dedicò al romanzo nel genere avventuroso, come il fortunatissimo L’isola del tesoro conosciuto e tradotto in tutto il mondo.
La sua cultura e la sua educazione lo portavano però al romanzo storico, ed ad esaltare le gloriose vicende della vecchia Scozia, la cui atmosfera seppe evocare pure in terre lontane.
Stevenson eccelse anche nel racconto, sia fantastico, che nell’esotico, come pure nel racconto del brivido (alla maniera di Edgar Allan Poe) con il suo Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde, in cui ha affrontato, in anticipo sulle teorie di Freud, il problema del subconscio e dello sdoppiamento della personalità. Fu maestro anche in saggistica ed in poesia così come possiamo leggere nella splendida opera qui presentata “Il mio letto è una nave”.
In lingua originale
“My bed is a boat”

My bed is like a little boat:
Nurse helps me in when I embark;
She girds me in my sailor’s coat
And ‘starts me in the dark.
At night, I go on board and say
Good-night to alI my friends on shore;
I shut my eyes and sail away
And see and hear no more.
And sometimes things to bed I take,
As prudent sailors have to do;
Perhaps a slice of wedding-cake,
Perhaps a toy or two.
AlI night across the dark we steer:
But when the dar returns at last,
Bare in my room, beside the pier,
I find my vessel fasto.
Magistrale la traduzione di Stevenson IL MIO LETTO. Di chi è?
Grande traduzione de Il mio letto…