I fumetti più famosi dedicati al calcio
Volendo fare un excursus riguardo ai più importanti e celebri fumetti legati al mondo del pallone, è impossibile non partire da Capitan Tsubasa, manga da cui è stato tratto il celebre cartone animato Holly e Benji, che vanta ormai una storia ultraquarantennale.

La sua nascita risale al 1981 dalla penna di Yoichi Takahashi: il protagonista è Tsubasa, tradotto in italiano con il nome di Holly, che ha 15 anni ed insegue il sogno di diventare un calciatore professionista. Abbandona il Giappone e si sposta in Brasile, considerata la patria del calcio, per poi consacrarsi a stella internazionale in Europa. I punti di forza dell’anime, trasmesso da Italia1 per svariati anni, sono senza dubbio l’amicizia, il senso di sacrificio e soprattutto il fairplay che accomunano i giocatori in campo.
Il titolo ha avuto un successo planetario tanto da essersi conquistato un numero impressionante di videogiochi, album di figurine e tanto altro. Il web ha raccolto molto spesso questi titoli, perlopiù gratuiti, con Holly come protagonista: molto spesso si tratta di semplici sfide a calci di rigore o punizioni, e si ritrovano nei cataloghi online, così come è possibile trovare giochi di carte o roulette per giocare dal vivo. Oltre però a questa pietra miliare per tutti gli appassionati di calcio, esistono una pluralità di fumetti e albi illustrati rivolti sia a campioni realmente esistiti sia a storie che traggono ispirazione dal mondo del calcio.
Rientrano nella prima categoria numerose opere del fumettista classe 1982 Paolo Castaldi. Sono ben tre i lavori dedicati al mondo del pallone da lui firmati: Diego Armando Maradona, Zlatan e 11 luglio 1982, dove ripercorre la storia dell’Italia alla vittoria della Coppa del Mondo di quell’anno.
La cavalcata azzurra è stata oggetto di numerose opere, tra cui quella dello specialista in assoluto, Paolo Ongaro. Quest’opera, inizialmente uscita a puntate, ripercorre la carriera calcistica di coloro che si sono poi laureati campioni, tracciando una parabola che prende avvio nel 1910 e si chiude nel 1982. Gli aggiornamenti successivi non sono poi mancati, con alcune uscite a proposito dei Mondiali di Francia disputati nel 1998.
Sempre un autore italiano ha firmato il fumetto Morti di Sonno, uscito nel 2009: si tratta di Davide Reviati, con cui il disegnatore ha trionfato al Romics (categoria scuola europea) e al Comicon di Napoli (categoria miglior fumetto).
I protagonisti della storia sono bambini cresciuti in piccole città di provincia giocando a calcio nei campetti comunali, ancora lontani da quelli che sono i problemi della vita adulta a loro vicino, nello specifico la fabbrica nei pressi del campo.
Non mancano però spunti di riflessione satirici legati al calcio: è il caso di Football Football, firmato dalla penna Guillaume Bouzard. In questo caso il riferimento va al mondo della nazionale francese, ma non mancano riferimenti puntuali alla cronaca calcistica internazionale, come l’elezione di Michel Platini a capo della UEFA.
Molto più vicino al mondo dei ragazzi, quantomeno nel modo di illustrare, è Banana Football Club. Il protagonista del racconto è Pierpaolo, un ragazzo sovrappeso di Milano che viene spinto dai genitori ad iniziare il calcio per dimagrire e incontrare nuovi amici.
Il campo riuscirà nel doppio intento e l’accento finisce sul rapporto che si viene a creare con Nino. Il ragazzo, proveniente da una famiglia della periferia decisamente meno abbiente, stringe subito un forte legame di amicizia con Pierpaolo. Nel corso delle pagine si individua ben presto l’enorme talento del giovane Nino.

