FIFA Women’s World Cup 2023: Sudafrica vs Italia, le Azzurre non passano il turno
“Perché le donne possono parlare di calcio? Ma perché le donne possono parlare di tutto. Hanno gli stessi diritti degli uomini. Come parlano di medicina e di leggi così parlano anche di calcio.” ‒ Milena Bertolini
Dopo la vittoria contro l’Argentina che ha visto un sorprendente gol di testa dell’attaccante maglia 10 Cristiana Girelli e la batosta della seconda partita dell’Italia nel FIFA Women’s World Cup 2023, quel terribile 5 a 0 contro la Svezia, le Azzurre si sono confrontate oggi 2 agosto a Wellington (Nuova Zelanda) contro il Sudafrica per la prima volta in assoluto.
Il Sudafrica nella partita del 23 luglio contro la Svezia aveva perso 2-1 e successivamente aveva pareggiato (2-2) contro l’Argentina. Nella giornata odierna del Fifa Women’s la Svezia (scesa in campo con la formazione B) ha giocato contro l’Argentina vincendo 2 a 0, decretando l’eliminazione dell’Argentina.
La commissaria tecnica dal 2017, Milena Bertolini, per la partita decisiva contro il Sudafrica, ha messo in campo la formazione F. Durante (22), L. Boattin (17), B. Orsi (3), E. Linari (5), L. Di Guglielmo (4), A. Caruso (18), M. Giuliano (6), B. Bonansea (8), C. Beccari (14), G. Dragoni (16) e V. Giacinti (9). Rispetto alla scorsa partita ci sono state modifiche quali V. Giacinti e B. Orsi. Giulia Dragoni è titolare per la terza volta, si ricorda la giovanissima età: quasi 17 anni.
L’arbitra è stata la cilena María Carvajal con assistenti Leslie Vásquez del Cile e Mónica Amboya dell’Ecuador.
Il primo gol dell’Italia arriva al 11’ con un calcio di rigore tirato da Arianna Caruso dopo un fallo in area di Dhalamini. Al 20’ il palo della porta di Durante salva l’Italia dopo un destro di R. Moodaly. Al 32’ arriva però un autogol da parte di Benedetta Orsi che lancia la palla indietro in porta senza guardare l’effettiva posizione di Durante.
Al 40’ oltre al forte vento è aumentata l’intensità di pioggia. Alla fine del primo tempo si sono giocati 7 minuti di recupero nei quali Francesca Durante blocca un possibile gol con una perfetta uscita bassa. Durante l’intervallo, invece, la grandine ha fatto il suo ingresso in campo. Al rientro nel secondo tempo la formazione resta inalterata mentre il Sudafrica ha cambiato una giocatrice.
Al 63’ Milena Bertolini opta per un doppio cambio Cristiana Girelli entra al posto di Bonansea ed Elisa Bartoli (13) al posto di L. Di Guglielmo. Ma al 67’ il Sudafrica passa in vantaggio con il gol di Hildah Magaia.
Al 73’ arriva il secondo gol anche per l’Italia dopo un assist di testa di Girelli il tocco di Arianna Caruso.
All’83’ altra doppia sostituzione per la Nazionale italiana: esce C. Beccari per Sofia Cantore (7) ed esce A. Caruso (autrice dei due gol della partita) per Giada Greggi (20).
Alla fine del secondo tempo il recupero è stato di ben 11 minuti, giocata con estrema tensione per le due squadre.
Subito arriva il terzo gol per il Sudafrica con il colpo di T. Kgatlana.
È la prima vittoria del Sudafrica ai mondiali.
La telecronaca della partita odierna è stata di Tiziana Alla e Carolina Morace ed in studio su Rai 1 Simona Rolandi e Katia Serra.
In chiusura una riflessione: tante sono state le polemiche successive alla partita contro la Svezia, sulle scelte errate di formazione da parte di Bertolini, sull’assenza in campo di Girelli, sulla mancata grinta di Giuliano e di Durante, sulla statura fisica delle azzurre in confronto a quella delle svedesi, et cetera. Tante saranno le polemiche per questa partita. La realtà è che in qualsiasi gioco (sport) si vince e si perde. Tutte le squadre selezionate in qualsiasi Campionato mondiale sono eccellenti, tutti i componenti e tutte le componenti sono frutto di una selezione durissima e solo i migliori e le migliori vengono inseriti/e nella rosa dei convocati/e. Talvolta una scelta durante una partita può dimostrarsi corretta, talvolta errata. È utile tenere sempre a mente che chi gioca è umano, materia e spirito, tecnica ed emozioni.
Aggiornamento classifica GOL:
Hinata Miyazawa (Giappone) 4
Alexandra Popp (Germania) 3
Amanda Ilestedt (Svezia) 3
Ariadina Alves Borges (Brasile) 3
Jill Roord (Paesi Bassi) 3
Lauren James (Inghilterra) 3
Sophie Roman Haug (Norvegia) 3
Alba Redondo (Spagna) 2
Fridolina Rolfö (Svezia) 2
Jennifer Hermoso (Spagna) 2
Lindsey Horan (Stati Uniti d’America) 2
Sophia Smith (Stati Uniti d’America) 2
Arianna Caruso (Italia) 2
Le giocatrici italiane convocate per questo FIFA Women’s World Cup 2023 sono:
Porta: Rachele Baldi (Fiorentina), Francesca Durante (Inter), Laura Giuliani (Milan);
Difesa: Elisa Bartoli (Roma), Lisa Boattin (Juventus), Lucia Di Guglielmo (Roma), Martina Lenzini (Juventus), Elena Linari (Roma), Benedetta Orsi (Sassuolo), Cecilia Salvai (Juventus);
Centrocampo: Arianna Caruso (Juventus), Valentina Cernoia (Milan), Giulia Dragoni (Barcellona), Manuela Giugliano (Roma), Giada Greggi (Roma), Emma Severini (Fiorentina);
Attacco: Chiara Beccari (Sassuolo), Barbara Bonansea (Juventus), Sofia Cantore (Juventus), Valentina Giacinti (Roma), Cristiana Girelli (Juventus), Benedetta Glionna (Roma), Annamaria Serturini (Roma).
I gruppi del FIFA Women’s World Cup 2023 sono:
Gruppo A: Nuova Zelanda, Norvegia, Filippine, Svizzera;
Gruppo B: Australia, Irlanda, Nigeria, Canada;
Gruppo C: Spagna, Costa Rica, Zambia, Giappone;
Gruppo D: Inghilterra, Haiti, Danimarca, Cina;
Gruppo E: Stati Uniti, Vietnam, Paesi Bassi, Portogallo;
Gruppo F: Francia, Giamaica, Brasile, Panama;
Gruppo G: Svezia, Sudafrica, Italia, Argentina;
Gruppo H: Germania, Marocco, Colombia, Corea del Sud.
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