“This is Mine” di Fabio Guaglione e Fabio Resinaro: in anteprima per Undici Edizioni al Salone del Libro di Torino

Poco più di un anno fa annunciavamo la nascita dell’”Undici, casa editrice e agenzia letteraria, la quale in breve tempo ha dato vita ad una serie di pubblicazioni (ricordiamo in particolare gli autori Roberto Cibin, Barbara De Maestri, Marco Allegri, Ferdinando De Blasio, Francesca Berardi e Alberto Paradiso) e che dal 18 al 22 maggio sarà presente al Salone Internazionale del Libro di Torino (Padiglione 3, stand R09).

This is Mine

Per il secondo anno consecutivo sarà possibile incontrare Giuseppe Celestino, Maurizio Roccato, i loro autori e ammirare le pubblicazioni degli ultimi mesi. Ma soprattutto sarà l’occasione per assistere ad un’anteprima assoluta che vedrà protagonista This is Mine (il 19 maggio i due registi saranno ospiti allo stand dell’Undici Edizioni), la realizzazione di un progetto letterario di prestigio nato dalla joint venture tra il team dell’”Undici” e due giovani registi italiani di successo.

Stiamo parlando degli italiani Fabio Guaglione e Fabio Resinaro (registi, sceneggiatori, produttori cinematografici e supervisori degli effetti visivi) e del loro primo lungometraggio (da loro scritto e diretto)Mine”, un thriller psicologico, prodotto dall’Hollywoodiano Peter Safran (patrocinatore di “Buried” e “The Conjurin”) con protagonisti Armie Hammer (attore statunitense già visto in “The Social Network”, 2010, “J. Edgar”, 2011, “Biancaneve”, 2012, “The Lone Ranger”, 2013, “Animali notturni”, 2016), e Annabelle Wallis (“Nessuna verità”, 2008, “Annabelle”, 2014, “King Arthur”, 2017).

Distribuito nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 6 ottobre 2016 da Eagle Pictures, nelle sale spagnole dal 30 dicembre 2016 da Entertainment One Films e in quelle statunitensi dal 7 aprile 2017 da Well Go USA Entertainment ha ricevuto la candidatura a ben due Premi David di Donatello.

L’autorevole critico Gianni Canova lo ha definitoUna sorpresa inattesa e confortante nell’anno del ritorno ai generi del cinema italiano”, mentre Nocturno, (mensile dedicato alla settima arte), riconosce che i suoi registi “Dispiegano un impressionante lavoro registico e immaginifico che sembra arrivare da altri tempi, da altri concetti di cinema”.

Oltreoceano il Los Angeles Times lo recensisce come “Una meraviglia di ingegnosità visiva e narrativa”, mentre l’Hollywood Reporter lo ritiene “Un thriller confezionato con eleganza”.

Per noi è il successo internazionale di due giovani autori cinematografici italiani che hanno perseguito un sogno nel corso di diciassette anni di produzione indipendente e che finalmente cominciano a raccogliere i frutti del loro appassionato e appassionante lavoro.

Mine”, minuti è la storia di Mike e Tommy, due tiratori scelti americani appostati nel deserto in attesa di avere nel mirino un terrorista arabo. La missione, però, fallisce, e i marines sono costretti a fuggire tra le dune. A causa di una tempesta di sabbia perdono il contatto con il comando, e si ritrovano nel mezzo di un’area minata. Quando Mike calpesta una mina, si innesca il contatto a pressione e un’attesa di due giorni e due notti per l’arrivo dei soccorsi; 48 ore di immobilità totale che faranno riemergere nel soldato i propri trascorsi personali contro i quali dovrà combattere per riuscire a sopravvivere.

Maurizio Roccato – Fabio Guaglione – Celestino Giuseppe

Il successo mediatico dell’opera ha spinto la casa editrice Undici Edizioni di Giuseppe Celestino e Maurizio Roccato a sviluppare un progetto con i due registi. Una collaborazione importante, il connubio tra i creatori di un film indipendente di successo e una casa editrice in forte crescita

Il titolo del libro in uscita il prossimo ottobre è “This is Mine: in esso i due cineasti si racconteranno e illustreranno, con anche l’ausilio di immagini inedite, la nascita della loro opera con i retroscena, i simboli nascosti, gli eventi e alcuni momenti particolari che li hanno coinvolti dal concepimento dell’idea, alle riprese, all’arrivo nelle sale del film.

«L’entusiasmo di Fabio&Fabio ci ha contagiati, forse perché siamo molto affini alla loro visione delle cose e al modo di affrontarle» spiegano i due editori. «La nostra casa editrice vuole staccarsi dagli standard di mercato, creando rapporti con prodotti e autori che non siano necessariamente scrittori, ma abbiano comunque messaggi importanti da trasmettere. È questo il compito di un libro. Il campo minato in cui si trova bloccato il soldato di Mine è metaforicamente quello che dobbiamo attraversare noi nella vita di ogni giorno, circondati da scelte difficili e dubbi su quale sia la direzione migliore verso la quale compiere il prossimo passo. Non ci sono mai garanzie di vittoria, ma chi non ci prova ha comunque già perso. Fabio&Fabio sono la dimostrazione che impegno e passione sono indispensabili per superare quelle barriere mentali con le quali, quasi sempre, siamo noi stessi a circondarci».

Non resta quindi che attendere l’uscita di “This is Mine e nel frattempo godersi il film e andare a conoscere registi ed editori protagonisti di questo grandioso progetto al Salone di Torino.

 

Written by Rebecca Mais

 

 

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Sito Undici Edizioni

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