“Sidney Poitier – Hollywood stories” diretto da Lyndy Saville: oltre il colore della pelle

“Siamo imperfetti e la vita è la perpetua e costante lotta contro le nostre imperfezioni.”

Sidney Poitier Hollywood stories documentario
Sidney Poitier Hollywood stories documentario

Per la serie Hollywood stories, la piattaforma di streaming Nexo Plus (di Nexo digital) propone un documentario dedicato a un eccellente attore afroamericano. Eccellente, come d’altra parte gli altri rappresentanti del cinema d’oltreoceano di cui già si è commentato su Oubliette Magazine. Ma il protagonista in questione, Sidney Poitier, ha qualcosa in più rispetto a suoi colleghi.  Se non altro per le difficoltà incontrate agli inizi della sua carriera, soprattutto per il colore della sua pelle.

Inizi difficili, si diceva, per Sidney Poitier, che in seguito si è imposto nel panorama cinematografico di Hollywood fra i nomi di attori che hanno interpretato film davvero memorabili.

“Non sono responsabile per ciò che succede, ma per l’insegnamento che ne traggo.”

Afroamericano, nato a Miami (Florida) nel 1927, Sidney Poitier appartiene una famiglia di origini modeste; motivo per cui lascia ben presto la scuola, impegnandosi a trovare un lavoro per contribuire al sostentamento della famiglia.

All’età di diciotto anni si trasferisce a New York dove si mantiene facendo lavori di bassa forza; segue il suo arruolamento nell’esercito poi abbandonato.

Animato dalla passione per la recitazione, che lo spinge a ‘osare’, a non lasciare che le sue condizioni economiche frenino il suo ambizioso obiettivo.

Un primo provino sostenuto dall’attore avviene presso l’American Negro Theatre, senza ottenere l’esito auspicato dall’attore, che viene licenziato con un rifiuto. Ma Sidney Poitier non si lascia intimidire dai successivi rifiuti dei produttori che non credono nelle sue potenzialità.

Vedrà infine affermato il proprio talento dal pubblico, che gli tributa ampi riconoscimenti, dando prova di essere un attore con la A maiuscola. Non trascurando di impegnarsi a migliorare la sua dizione e il portamento da presentare in scena.

La sua occasione d’oro, come riferito dal documentario di Lyndy Saville, gli viene da un altro attore afroamericano: Harry Belafonte, che impossibilitato a ricoprire un ruolo che gli era stato affidato, suggerisce alla produzione del film di essere sostituito da Sidney Poitier. Che conferma di essere all’altezza della situazione, e di poter stare accanto ad attori all’epoca già affermati.

Seguono poi molte e varie sue interpretazioni, che vanno ad avvalorare le sue doti recitative. Un talento che si coniuga con prese di posizione a carattere sociale.

Votato alla causa per far valere i diritti dei meno fortunati, soprattutto affinché la gente di colore ottenga la parità con i bianchi, l’attore si dedica con ampio senso etico per vedere affermati i principi in cui crede, con battaglie partecipate in prima persona.

Sarà presente, accanto a Martin Luther King, a Washington, nella famosa marcia della pace del 1963.

Come regista si cimenta a girare varie pellicole di generi diversi. Anche in questo caso dà prova di non essere un dilettante, ma un vero professionista della regia.

La sua vita privata non è stata altrettanto folgorante come la sua carriera. Dopo un primo sfortunato matrimonio, nel 1976 si sposa con un’attrice canadese, che gli darà quattro figli. Da aggiungere agli altri due, avuti dalla prima moglie.

È infine il 6 gennaio 2022, quando all’età di 94 anni Sidney Poitier abbandona per sempre questo mondo. Lasciando di sé il ricordo di un attore, che grazie alle sue intense interpretazioni ha trasmesso emozioni forti e autentiche al suo pubblico.

Rimanendo infine nella memoria di coloro che ne hanno apprezzato le numerose performance, quale simbolo di determinazione e fiducia nelle proprie potenzialità. Determinazione, che l’ha spinto ad andare oltre i pregiudizi dei molti che non vedevano di buon occhio il fatto che un attore dalla pelle nera potesse essere ugualmente bravo come uno dalla pelle bianca.

“La recitazione non è finzione, anzi, è un esercizio che ti riconduce alla realtà.”

Docufilm eccellente, come peraltro tutti gli altri della serie Hollywood stories, quello dedicato a Sidney Poitier esplora il percorso umano e professionale di un attore che ha dato tanto al mondo del cinema; non soltanto in funzione di ricreazione, ma anche per le questioni affrontate nelle pellicole interpretate. Una delle quali è per esempio, il tema della violenza giovanile, affrontata nel film Il seme della violenza.

“Ogni nuova moda è una forma di ribellione.”

A seguire, in ordine sparso, altre pellicole che hanno visto Sidney Poitier protagonista di film che hanno fatto di lui un’icona hollywoodiana.

Oltre al celebre Indovina chi viene cena? del 1967, che gli è valso meritati riconoscimenti, realizzato dal regista Stanley Kramer, dove Sidney Poitier è affiancato da attori di levatura scenica altrettanto eccellenti. Spencer Tracy e Katherine Hepburn, solo per citarne un paio, che hanno partecipato alla rappresentazione di un capolavoro senza tempo. Film che ha aperto una discussione su di una problematica di non facile trattazione per l’epoca.

È il 1967 l’anno di realizzazione del film, circa sessanta fa quindi, e trattare e interpretare una pellicola a forte impatto sociale, come quello affrontato nel film, occorreva una certa dose di coraggio.

I gigli del campo è un film del 1963 in cui si raccontano le vicende di un uomo che si relaziona con un gruppo di religiose che vedono nel suo arrivo un segno di Dio. Film che è valso a Sidney Poitier l’Oscar come miglior attore protagonista; prima volta ad essere assegnato a un attore di colore.

La scuola della violenza, del 1967, film impegnato, che vede un insegnante confrontarsi con ragazzi con gravi disagi da un punto di vista sociale.

Sidney Poitier citazioni
Sidney Poitier citazioni

La calda notte dell’ispettore Tibbs è film che l’ha consacrato a star di Hollywood. Pellicola che vince 5 Premi Oscar è conservata presso la National Film Registry della biblioteca del Congresso.

Sono poi altri e numerosi i film interpretati da Sydney Poitier, oltre a quelli realizzati in veste di regista. Difficile elencarli tutti, ma ognuno di essi è manifestazione delle capacità recitative di un attore che ha creduto in sé, portando avanti la sua passione con esemplare determinazione.

“Seguirò sempre le tue orme Sidney, e non c’è niente che vorrei di più.” ‒ Denzel Washington

 

Written by Carolina Colombi

 

Info

Guarda il documentario su Nexo Plus

 

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