Lucca Comics & Games: Intelligenza Artificiale, favorevoli o contrari?

An Act of Imagination ‒ Dubbi, domande e risposte su AI e creatività” è il titolo di un progetto di ricerca promosso da Lucca Comics & Games in collaborazione con IED – Istituto Europeo di Design sul caso della Intelligenza Artificiale, che è stato presentato durante un incontro a Lucca Comics & Games 2023 negli spazi di Villa Bottini.

Elif Cigirgil - Intelligenza Artificiale
Elif Cigirgil – Intelligenza Artificiale

Scopo del progetto è creare una piattaforma di dialogo e riflessione sull’etica e la pratica dell’utilizzo di modelli generativi nel campo creativo. Le tecnologie etichettate come “intelligenza artificiale” sono nate da pochi anni, ma hanno avuto un largo uso e sviluppo e hanno messo in crisi preconcetti legati alla creatività e all’argomento della proprietà intelluttuale.

Proprio per questo si sono sollevati dubbi di fronte all’innovazione e ai nuovi modi di produrre arte o immagini di queste tecnologie, come ChatGpt, Midjourney o DallE, in grado di creare testi o immagini in seguito ad un input testuale (o “prompt”) dell’utente. Già nel 2019, scegliendo come tema “Becoming Human”, Lucca Comics & Games ha voluto sottolineare l’importanza di questo argomento e il dibattito scaturito a seguito del poster in cui la foto del teatro di Lucca era stata inserita senza modifiche sullo sfondo dimostrano come l’argomento sia sentito dagli addetti ai lavori e non.

Oggi i cartelli di divieto “no-AI” che si diffondono sui social sembrano rendere reale il conflitto immaginato anni fa da registi come Stanley Kubrick, fumettisti come Masamune Shirow o videogiochi come Detroit: become human.

I contrari all’utilizzo di Intelligenza Artificiale pongono il problema della creatività, dell’uso di immagini di altri artisti che diventeranno database e daranno vita a nuove forme creative, ma senza nessuna menzione e senza nessun permesso dell’autore. Il copyright e tutte le azioni a tutela dell’artista verrebbero meno.

Di recente anche Scarlett Johansson ha fatto causa a chi ha utilizzato la sua voce con tecnologie artificiali che permettevano di farle dire quello che volevano i creatori. Di questo passo è giusto chiedersi dove sta la mente creativa e se l’arte non venga sminuita nella sua sostanza o sia pura ripetizione, taglia e cuci di altri artisti che non ne hanno nessun vantaggio.

Viviamo in un periodo di transizione verso la novità così veloce che stiamo subendo queste tecnologie. L’incontro di Lucca serve a porsi domande, avere dubbi e riuscire a non schierarsi tra favorevoli e contrari mantenendo una posizione arroccata, bensì dialogare e dimostrare il proprio punto di vista, gli elementi positivi e negativi dell’Ai e cercare di integrarle alla tradizione artistica, creativa, umana nel miglior modo possibile.

Alla conversazione hanno partecipato come moderatori Cosimo Lorenzo Pancini, director of Art di Lucca Comics and Games e Giulia Ursenna Dorati, visual artist, professor and researcher, che hanno aperto il dibattito lasciando spazio alle parole e immagini di Ilja Rotelli, head of global business development e game investment, Amazon Games.

Sono stati esposti in breve alcuni casi di applicazione ed è chiaro il largo utilizzo nel mondo gaming a partire dai personaggi di un videogame, addirittura utilizzando l’immagine di un attore defunto, dalla voci fuoricampo create da una intelligenza artificiale pescandole da un database, ad intere comunità virtuali immaginate da una AI in grado molto presto di autodeterminarsi da sole.

Ci sono stati, in contributo filmato, due pensatori agli antipodi. Il primo Lorenzo Ceccotti, in arte LRNZ, fumettista, ha espresso le sue perplessità sulle applicazioni di queste tecnologie, sui copyright e le implicazioni legali come l’uso di immagini di altri autori o volti di persone che non hanno dato nessun consenso al loro utilizzo, per questo portavoce e responsabile italiano per European Guild for Artificial Intelligence Regulation, un organismo europeo che si impegna a portare avanti un processo di regolamentazione di queste tecnologie nel rispetto dell’arte e della persona.

Agli antipodi si colloca Francesco D’Isa, scrittore e filosofo, autore del primo fumetto italiano completamente disegnato da una AI, “Sunyata” di Eris edizioni. Per lui le nuove tecnologie artificiali dovrebbero essere open source, utilizzabili da tutti per un processo creativo più ampio e condiviso. I contributi hanno posto domande: in che modo regolamentare l’uso di queste tecnologie?

Come porre un codice etico per il futuro?

Chi detiene I diritti delle opere?

Come si può pensare ad un futuro creativo se saranno le AI a produrre?

Le domande sono molteplici e non esiste oggi una soluzione immediata, non c’è una legislazione sull’utilizzo di queste tecnologie eppure si stanno evolvendo in ogni campo molto velocemente.

I dubbi nascono giorno dopo giorno, proprio perché lo sviluppo di queste tecnologie è in costante crescita e si adatta ad ogni campo della nostra vita: dall’e-commerce che riconosce cosa proporre al cliente allo sfruttamento di un database per creare una nuova immagine per la copertina di un libro, dalla traduzione della propria voce in un podcast alla creazione di un personaggio di un videogame. Non è facile arrivare ad una soluzione e non bastano due ore per capire quanto il futuro sia già nelle nostre vite senza che noi ce ne accorgiamo, anche per scrivere questo articolo un giorno non sarà più indispensabile digitare tutte le parole, ma scrivere una riga di comando e lasciare che il pc se la sbrighi da solo (esiste già qualcosa di simile).

Lucca Comics & Games 2023
Lucca Comics & Games 2023

All’incontro hanno partecipato anche Emanuele Vietina, direttore di Lucca Comics & Games visto che il progetto di ricerca è stato lanciato a Lucca e Alessandro d’Annibale, group marketing director, IED – Istituto Europeo di Design che porterà incontri e workshop sul tema durante tutto il 2024, con tappe anche a Milano e a Firenze.

Lo scopo è quello di coinvolgere altri esperti sul tema, esplorare altri territori e coinvolgere differenti stakeholder che a vario titolo si interessano all’argomento, per concludere il cammino con un incontro finale a Lucca Comics & Games 2024.

 

Written by Gloria Rubino

 

Info

L’immagine scelta per raccontare il progetto è di Elif Cigirgil (Studentessa al secondo anno del Diploma Triennale in Graphic Design, IED Milano) dal progetto Fragile Surface, svolto in collaborazione con Artribune.

The Art Pixel Gallery, Elaborazione digitale di una fotografia di Xavier von Erlach, 2023, Courtesy IED – Istituto Europeo di Design

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *