“Spencer Tracy ‒ Hollywood stories” diretto da Lyndy Saville: indovina chi viene a cena!

“Tu sei mio padre, e io sono tuo figlio. Ti voglio bene, te ne ho sempre voluto e te ne vorrò sempre. Ma tu ti comporti come un uomo di colore, mentre io mi considero un uomo…”

Spencer Tracy - Hollywood Stories - documentario
Spencer Tracy – Hollywood Stories – documentario

A Spencer Tracy, attore eccellente, Lyndy Saville ha dedicato un documentario all’interno della fortunata serie Hollywood Stories, disponibile alla visione streaming nella piattaforma Nexo Plus (Nexo Digital).

Considerato uno dei più grandi interpreti del periodo d’oro di Hollywood, Spencer Tracy è stato protagonista di una straordinaria carriera, interpretando film di genere diverso e anche ruoli molto diversi fra loro. Tutti, comunque, di intenso spessore espressivo ed emotivo. Guadagnandosi così un posto fra gli attori più amati d’oltreoceano.

“Che cosa succede agli uomini quando invecchiano? Perché dimenticano tutto?”

Nato nel 1900 a Milwaukee (Wisconsin), fin da giovanissimo Spencer Tracy prova grande attrazione per il teatro; un richiamo che lo porta a frequentare l’Accademia americana di arti drammatiche, recitando poi in teatri secondari rispetto a quelli di maggior risonanza.

Durante la Prima guerra mondiale serve il suo paese in Marina, dopo di ché, terminato il conflitto bellico, favorito da un naturale talento e aiutato da una importante presenza scenica, debutta a Broadway.

Ed è grazie alla sua versatilità, che nel 1930 entra a far parte del mondo del cinema. Che gli riconosce fin da subito, pubblico e critica insieme, una notevole capacità interpretativa. Tanto che nel 1935 ottiene la sua prima nomination all’Oscar.

La sua vita privata non conosce però lo stesso successo di quella professionale; in quanto segnata da difficoltà e ostacoli, il più doloroso dei quali è la sordità del figlioletto. A cui rimarrà accanto per sempre, nonostante il suo matrimonio sia segnato da una grave crisi.

È il 1941 quando intreccia un legame sentimentale con l’attrice Katharine Hepburn, che gli rimarrà a fianco fino alla morte. Sodalizio non solo sentimentale, ma anche artistico, che li vedrà interpretare ben nove film a fianco l’uno dell’altra. Offrendo al pubblico, il quale apprezza e ama le loro performance, prove cinematografiche rimaste memorabili. 

Entrambi attori brillanti, daranno il meglio di sé sul set di commedie leggere come di film impegnati. A intervenire però in maniera incisiva sul loro idillio sarà l’abuso di alcol di Spencer.

Tuttavia, continuerà a recitare prestando la sua faccia a interpretazioni rimaste leggendarie nella storia del cinema.

La sua bravura scenica lo porta a dare vita a personaggi complessi che gli valgono due premi Oscar consecutivi.

Nel 1938 per il miglior attore nel film Capitani coraggiosi, e nel 1939 ne La città dei ragazzi.

È infine il 1967 quando Spencer Tracy si spegne, lasciando in eredità i suoi film, diventati nel frattempo ampia fonte d’ispirazione oltre che di interpretazione.

Fatti questi che lo consegnano alla leggenda quale attore di primissimo piano, con pellicole rimaste pietre miliari della cinematografia internazionale, attraverso un arco temporale che va dal 1930 al 1967.

Periodo durante il quale Spencer Tracy interpreta ben 74 film, restati nella memoria collettiva del pubblico, che gli ha sempre tributato ampi apprezzamenti, come vere e proprie manifestazioni artistiche di alto livello. Capitani coraggiosi, per esempio, film del 1937.  A seguire Passaggio a nord-ovest del 1940. La città dei ragazzi altro capolavoro e film di formazione.

Il padre della sposa del 1950, simpatica commedia dove equivoci e gag si intrecciano in una trama ben congegnata. Il vecchio e il mare, tratto dal celebre romanzo dei Ernest Hemingway, dove Spencer Tracy dà prova di essere un interprete dall’intensa espressività recitativa.

Vincitori e vinti del 1961. La costola di Adamo del 1948. Il dottor Jekyll e Mr Hyde del 1941, anche in questo caso la sua interpretazione è superba. Sono questi soltanto alcuni dei film in cui Spencer Tracy ha recitato, ottenendo una serie di successi inimitabili.

“Scrivete su di me quello che volete, inventatevi qualcosa, non me ne importa niente.”

Da non dimenticare è l’intramontabile film Indovina chi viene a cena, realizzato nel 1967 dal regista Stanley Kramer, e recitato superbamente dalla coppia Spencer Tracy e Katharine Hepburn; senza dimenticare gli altri interpreti, Sidney Poitier, per esempio, altro attore simbolo del cinema americano. O Katharine Haughton, nipote della Hepburn, nel ruolo della figlia della coppia Drayton, interpretata brillantemente dai due protagonisti, per l’appunto.

Film, il cui significato politico e sociale va oltre la gradevolissima commedia portata sullo schermo.

Indovina chi viene a cena è infatti entrato a ragione fra le pellicole che hanno lasciato un segno importante nel cinema di impegno sociale; in quanto affronta la difficile tematica dei pregiudizi all’indirizzo della gente di colore in anni in cui il reverendo Martin Luther King iniziava le sue battaglie per rivendicare i diritti civili per la minoranza nera.

Spaccato della società americana degli anni ’60, tramite dialoghi brillanti e battute sagaci offre più di uno spunto di riflessione sulla questione di intolleranza etnica. Dichiarando infine che l’amore deve essere libero da qualsiasi tipo di pregiudizio, soprattutto da quelli a carattere razzista. Pellicola indimenticabile, attuale ancora oggi, ribadisce il ruolo del cinema quale strumento che può avere un’influenza importante su usi e costumi della società. Film, che ha concluso la straordinaria carriera di Spencer Tracy, in quanto l’attore si è spento 17 giorni dopo aver terminato le riprese.

Spencer Tracy - Katharine Hepburn
Spencer Tracy – Katharine Hepburn

“Impara le battute e non urtare contro i mobili…”

Seppur di breve durata, soltanto 50 minuti circa, il documentario dedicato a Spencer Tracy è stato realizzato e prodotto con ampia documentazione e con interventi di addetti ai lavori, i quali hanno tratteggiato in maniera esaustiva il profilo di un attore dall’indubbia capacità artistica. Che ha portato sulla scena una gamma di personaggi diversi fra loro ma dal fascino indiscusso.

“È molto interessante vedere un vecchio liberale incallito venire faccia a faccia con i suoi principi…”

 

Written by Carolina Colombi

 

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