“Get It While You Can” di Janis Joplin: canzone sulla centralità del piacere per le donne
A prima vista, potrebbe sembrare singolare considerare Janis Joplin come un’eroina del femminismo alla stregua di figure come Gloria Steinem e Betty Friedan, le influenti attiviste socio-politiche del movimento femminista negli Stati Uniti durante gli anni ’60 e ’70.
Dopo tutto, Janis non fu mai formalmente affiliata a gruppi femministi né sostenne specifiche campagne in favore dei diritti delle donne. Tuttavia, la sua influenza come figura femminista fu indiretta, ma profondamente significativa e duratura.
Il percorso di Janis Joplin fu intimamente intrecciato alle sfide che le donne affrontavano negli anni ’60 riguardo alle nuove dinamiche di genere.
Nata durante la Seconda Guerra Mondiale, nel 1943, Janis crebbe in un’epoca in cui le aspettative sociali riguardo al ruolo della donna stavano cambiando rapidamente.
Nel 1970, quando i Beatles desideravano semplicemente tenere per mano una “ragazza alla moda”, i festival rock e le scene musicali erano dominati da un pubblico maschile e le narrazioni musicali spesso raffiguravano le donne come oggetti sessuali.
Ma Janis Joplin si distinse in modo unico da questa tendenza. Essendo una ragazza alla moda, non si limitò a esibirsi passivamente, ma interagiva attivamente con il pubblico. Questa sua presenza e il suo talento sul palco erano una rarità in quel contesto.
La morte prematura di Janis Joplin, a soli 27 anni, per overdose di eroina, fu un duro colpo per la società dell’epoca, in cui infuriava la guerra del Vietnam. Tuttavia, durante la sua breve vita, Janis fu coinvolta in una guerra più sottile, quella della rivoluzione sessuale, alla quale contribuì in modo significativo, ma ne divenne anche vittima, soffrendo delle sue pressioni e limitazioni.
Mentre l’immagine della Joplin si affermava come icona femminista per le giovani donne, lei stessa rimase in gran parte all’oscuro del movimento femminista e dell’attivismo degli anni ’60. Tuttavia il suo impatto fu tangibile, soprattutto attraverso il suo sostegno per abiti e acconciature naturali.
Moltissime giovani donne iniziarono a indossare abbigliamento casual come i blue jeans e le camicie da lavoro, seguite da capigliature e trucco più naturali, prendendo ispirazione proprio dalla Joplin.
Fu una pioniera del look senza reggiseno e dell’abbigliamento libero, selvaggio e originale, e i suoi capelli lunghi e castani, lasciati al naturale, simboleggiarono la liberazione da regole e convenzioni riguardo alla pettinatura, al colore e al fissaggio con la lacca.
La Joplin diede fiducia a tutte quelle ragazze che non rispecchiavano i canoni tradizionali di bellezza, incoraggiandole a irradiare un fascino personale unico.
L’emblema del suo attivismo femminista sotteso è evidente nella sua canzone “Get It While You Can”, che promuoveva la centralità del piacere personale per le donne.
In una società in cui alle donne veniva costantemente detto di rinunciare al piacere per un momento più adatto e alle ragazze veniva insegnato a riservarsi per il futuro marito, Janis sottolineava invece l’importanza di vivere appieno il presente.
Questo concetto era in linea con lo slogan femminista degli anni ’60: “Liberazione Ora”, che metteva l’enfasi sull’importanza dell'”ora” tanto quanto sulla “liberazione”.
Così, anche se Janis Joplin non fu una femminista dichiarata, il suo spirito ribelle, la sua autenticità e il suo impatto sulle norme di genere dell’epoca la rendono una figura indimenticabile e preziosa per il femminismo e l’emancipazione delle donne.
La sua eredità continua a ispirare e a influenzare le nuove generazioni di donne alla ricerca della propria libertà e identità.
Get It While You Can
In this world, if you read the papers, darling
in questo mondo, se leggi i giornali, tesoro
You know everybody’s fighting on with each other
sai che tutti lottano contro tutti
You got no one you can count on, dear
non hai nessuno su cui contare, caro
Not even your own brother
nemmeno su tuo fratello
So if someone comes along
quindi se qualcuno arriva
He’s gonna give you some love and affection
ti darà dell’amore e dell’affetto
I’d say get it while you can, yeah
direi prenditelo quando puoi, sì
Honey, get it while you can yeah
amore, prenditelo quando puoi
Hey, hey, get it while you can
hey hey prenditelo quando puoi
Don’t you turn your back on love, no, no
non girare le spalle all’amore, no no
Don’t you know when you’re loving anybody, baby
sai che quando ami qualcuno, amore
You’re taking a gamble on a little sorrow
ti prendi il rischio di soffrire
But then who cares, baby
ma alla fine a chi importa, amore
‘Cause we may not be here tomorrow, no
perché potremmo non esserci domani, no
And if anybody should come along
e se qualcuno dovesse arrivare
He gonna give you any love and affection
ti darà amore e affetto
I’d say get it while you can, yeah
direi prenditelo quando puoi, sì
Hey, hey, get it while you can
hey hey prenditelo quando puoi
Hey, hey, get it while you can
hey hey prenditelo quando puoi
Don’t you turn your back on love
non girare le spalle all’amore
No no no, no no no no no
no no no no no no
Written by Cinzia Milite
Il capitolo 1 del mio libro “Donne Rocciose, 50 ritratti di femmine rock” ;)
Francesco Gallina
Francesco ti ringraziamo per il tuo consiglio di lettura :)