Travel to New England: una regione da scoprire per una vacanza straordinaria
“Finché gli uomini non saranno liberi ‒ nella loro vita e nelle loro opinioni, nei loro discorsi e nella loro conoscenza ‒ fino ad allora la rivoluzione americana non sarà finita.” ‒ Bobby Kennedy
Situata nella zona nord-orientale degli Stati Uniti, la regione del New England, tra le più antiche e importanti del paese, è composta da sei stati: Massachusetts, Vermont, Connecticut, Maine, New Hampshire e Rhode Island.
“In America l’unico peccato è porsi dei limiti.” ‒ Ralph Waldo Emerson
Tra questi, il Massachusetts è il più variegato e ricco di attrattive naturali. Con i suoi chilometri di spiagge sabbiose nella zona est, che si prestano ad ospitare eleganti località balneari, mentre ad ovest fanno capolino le colline Berkshires. Attrattive ambientali che, insieme a realtà culturali e turistiche, sono fonte di richiamo per migliaia di visitatori.
Luogo simbolo di fascino paesaggistico di questo stato è Cape Cod, una penisola che si protende sul mare per oltre 100 km con spiagge e villaggi coloniali dall’aspetto pittoresco. Oltre che annoverare in sé la presenza di alcuni fari fra i più suggestivi del New England.
Nantucket e Martha’s Vineyard, luoghi abitativi di intensa bellezza evocativa, dove trovano spazio ville di ricchi possidenti, sono isole che si possono attraversare anche in bicicletta.
La capitale del Massachusetts è Boston, che si distingue come un rinomato centro culturale molto vivace, con musei e teatri, oltreché importanti eventi musicali. Città ricca di storia, Boston ospita istituzioni accademiche prestigiose quali Harvard University e il MIT; nonché il ricordo di autori che hanno lasciato un segno: Emily Dickinson e Mark Twain fra questi.
Cittadina non troppo lontana da Boston è Salem; famosa per aver visto centinaia di donne accusate di stregoneria, poi imprigionate e giustiziate.
Lo stato del Vermont, oasi selvaggia e incontaminata, disseminato di laghi e montagne, appare come una distesa dal paesaggio verde brillante punteggiata da case coloniche, i cui abitanti sono molto attenti all’ambiente territoriale, tanto che una legge vieta i cartelloni pubblicitari in tutto lo stato, in quanto considerati elemento atti che deturpano il paesaggio.
Lo stato del Vermont deve il suo nome all’esploratore Samuel de Champlain, il cui significato in lingua francese si può esprimere con ‘montagna verde’, definizione che rende bene l’idea della presenza di sconfinati prati e foreste, punteggiati da vivaci cittadine che trovano spazio su tutto il territorio.
E che durante l’inverno si trasformano in località sciistiche, nella stagione estiva, invece, sono pronte ad accogliere attività sportive: la pratica della vela o della pesca presso il lago Champlain, per esempio.
Montpelier ne è la capitale, ma è Burlington la città più interessante, il cui centro storico ha uno spettacolare affaccio sul lago, che ben si accompagna a un’esuberante vita culturale, dovuta anche alla forte presenza di artisti.
Conosciuto soprattutto per la produzione di sciroppo d’acero, il Vermont è l’unico stato del New England a non affacciarsi sull’Oceano Atlantico.
Lo stato del Connecticut è anch’esso ricco di bellezze naturali, oltre che di storia e cultura.
Grazie alla sua posizione geografica, in un suggestivo affaccio sulla costa atlantica, lo si può definire un mix fra modernità e tradizione.
La sua storia affonda le radici in epoca coloniale, il cui ruolo di primissimo piano, nella Guerra d’indipendenza americana, fu determinante per la riuscita dell’impresa. Permeate di un’atmosfera dal fascino senza tempo, le città del Connecticut fanno sfoggio di elementi architettonici legati al suo importante passato.
Hartford, la capitale, è ricca di musei che offrono impulso a una vivace vita culturale. La tradizione manifatturiera del Connecticut vanta imprese che si sono riconvertite verso il mondo delle tecnologie, campo produttivo in continua crescita.
Anche nel Connecticut il fiore all’occhiello sono le bellezze naturali, che spaziano da un ambiente collinare dalla natura rigogliosa di cascate e sentieri, oltre che la presenza di esempi di fauna selvatica, alla presenza di borghi marinari dal fascino intramontabile.
Nel Connecticut non mancano gli eventi che danno impulso al turismo quali il Jazz Festival di New Haven, o il Riverfest di Hartford, per esempio, che affiancati dai tradizionali mercatini di Natale creano un’atmosfera ricca di tradizione.
I paesaggi che si trovano nello stato del Maine rappresentano la vera essenza del New England, grazie soprattutto alla presenza di villaggi costieri, che con baie, insenature e porticcioli danno la dimensione paesaggistica di un litorale dal fascino impareggiabile.
Mentre la parte interna dello stato si presenta popolata da foreste e disseminata di laghi. Il luogo maggiormente rappresentativo è l’Acadia National Park, un ambiente paradisiaco in cui montagne di granito rosa si gettano a picco nell’Oceano.
La Cadillac Mountain è una sommità da cui si può godere di una vista sull’arcipelago costellato da isolotti.
La maggiore città è Portland, ed è la più ricca di eventi mondani del Maine. Da gustare in zona è il famoso astice servito in ristoranti e locali alla moda, affiancati da negozi e negozietti inseriti in edifici dall’architettura vittoriana.
Tra i 50 stati americani, Rhode Island è lo stato più piccolo d’America.
È comunque uno stato che ha città importanti da un punto di vista storico, oltre che ricche di musei e gallerie d’arte. Anche qui, a farla da padrona è ancora la natura, con la presenza di boschi nella zona interna dello stato, mentre le spiagge bianche sulla costa ne fanno una ghiotta meta di vacanza.
Rhode Island era un tempo parte della Colonia del Massachusetts, da cui si è distaccato agli inizi del ‘600 per il suo spirito progressista conservato nel corso dei secoli.
Providence ne è la capitale, nota per i suoi edifici in stile georgiano, e per la presenza di istituzioni universitarie importanti. Ma la città più importante è Newport, meta che ospita edifici appartenuti a facoltosi industriali del passato di Boston o di New York. A tutt’oggi, sono visibili lussuosi cottage dell’Ottocento che costituiscono un’attrattiva locale.
Newport è inoltre erede di una lunga tradizionale navale, il cui porto ospita lussuose imbarcazioni. Mentre Middletown è luogo ricco di spiagge che si estendono per circa 200 km, avvicendandosi a stagni di acqua salmastra, un’oasi faunistica abitata da aironi in quantità.
Il New Hampshire è uno stato dove la popolazione ha fatto della fierezza una bandiera da sventolare alta. Tanto che molte targhe delle auto dello stato applicano il motto ‘vivi libero o muori’. Il New Hampshire è il primo stato, nel 1776, a dichiararsi indipendente dall’Inghilterra.
Noto come lo ‘stato del granito’, sia per le cave che si trovano sul suo territorio sia per la caparbietà che distingue i suoi abitanti, è da sottolineare come anche qui la natura si apra agli occhi dei visitatori quale segno che identifica un territorio ricco di bellezze ambientali.
La White Mountain National Forrest è la punta di diamante di uno scenario dai connotati naturalistici spettacolari. Si tratta di un parco nazionale che d’inverno si trasforma in piste per gli amanti dello sci, mentre d’estate è un paradiso per gli escursionisti. Ma non solo montagne nel New Hampshire, anche la costa è un elemento paesaggistico attraente.
“Dove vai, tu, America, la notte, nella tua macchina scintillante?” ‒ Jack Kerouac
Territorio ricco di abbondanti bellezze ambientali, il New England trova la sua origine nella storia coloniale americana. È stata infatti una delle prime regioni ad essere colonizzata dagli europei nel XVII secolo, ricoprendo un ruolo significativo nella fondazione degli Stati Uniti d’America.
Fondazione, nata inseguito alla colonizzazione europea, che vede i primi coloni inglesi, i Padri Pellegrini, in fuga dall’Inghilterra a causa di tensioni politiche e sociali, raggiungere le coste degli Stati Uniti e fondare (primi decenni del 1600) Plymouth e Massachusetts Bay, le prime colonie.
Fin dal secolo XVIII secolo il New England diventa un centro culturale ed economico importante con città quali Boston e Providence, diventate porti commerciali con collegamenti marittimi con l’Europa e con le Indie occidentali.
Fenomeno che caratterizza il quotidiano della collettività, il puritanesimo è in stretta osservanza a leggi religiose aderenti a una scelta di vita di tipo frugale, nonché a un duro lavoro basato su attività quali l’agricoltura e la pesca, quest’ultima in stretta connessione con i commerci marittimi. Con il puritanesimo i coloni, in cerca di libertà religiosa e opportunità economiche, danno una forte impronta religiosa alle nuove comunità.
È durante la rivoluzione americana (1775-1783) che il New England diventa uno dei principali focolai di ribellione contro la dominazione britannica. A segnare l’inizio per ottenere l’indipendenza sono battaglie ricordate come date storiche, fra cui quella di Lexington e di Concord. Le ostilità si concludono poi con la firma del trattato di Parigi (1783), il quale riconosce l’indipendenza degli Stati Uniti d’America dalla Gran Bretagna.
A testimoniare tali passaggi storici sono città come Boston, Massachusetts, Newport con i loro edifici storici; che, presenti a tutt’oggi sul territorio, sottolineano un patrimonio storico e culturale di rilievo.
È intorno al secolo XIX, che la presenza dei primi abitanti in questa zona dà un forte impulso allo sviluppo della regione, trasformandola in un’area a carattere industriale, favorita da risorse importanti quali acqua e carbone. Materie prime, indispensabili per lo sviluppo dell’industria manifatturiera che si apre alla produzione di tessuti, macchinari e altri manufatti.
Fiore all’occhiello della regione è l’aspetto paesaggistico che la contraddistingue da altri luoghi con attrattive ambientali, frutto di una natura benevola, davvero spettacolari. I cui richiami, di ampio interesse naturalistico, spaziano da aree montane a straordinari paesaggi costieri, che si prestano a praticare numerose attività a carattere sportivo da svolgersi all’aperto.
L’escursionismo, per esempio, da praticare attraverso i numerosi sentieri che occupano le foreste della regione.
Il monte Washington, nel New Hampshire, cima più alta del New England, si presenta ai visitatori, già conquistati dai panorami suggestivi che si aprono ai loro occhi, come uno spettacolo di fascino straordinario.
Strettamente connesso all’aspetto naturalistico della regione, è d’obbligo menzionare il singolare fenomeno del ‘foliage’; durante il quale nei mesi di settembre e ottobre, le foreste si sfogliano ed esplodono in un caleidoscopio di colori che vanno dall’arancio al giallo fino al rosso. Fenomeno autunnale che conferisce al paesaggio un’atmosfera intrisa di vera e propria magia, il quale lascia i visitatori che si inoltrano nei boschi sorpresi di fronte difronte a una bellezza naturalistica di ampia portata.
Oltre ad essere protagonista del ’foliage’ il New England ospita anche una ampia gamma di eventi culturali, che non ci si può esimere da citarli. Il Newport jazz Festival, uno dei più antichi festival jazzistici del mondo, che si tiene ogni anno a Boston. Ancora, il New England Folk Festival, tutti designati a celebrare la tradizionale produzione di sciroppo d’acero del Vermont.
“L’America è giovane e innocente e crudele.” ‒ Bruce Chatwain
Grazie alle bellezze naturali e paesaggistiche della regione, il New England si presenta come un luogo dove elementi paesaggistici e culturali si combinano in un mix davvero avvincente.
E perciò in grado di attrarre visitatori alla ricerca di attrattive paesaggistiche tutte da esplorare.
“Io credo che l’America sia l’ultima e migliore speranza sulla terra.” ‒ Barack Obama
Written by Carolina Colombi